L’upper stage del vettore russo Angara rientra dopo il suo malfunzionamento
Il 5 gennaio 2022 lo stadio superiore del razzo è rientrato in maniera innocua, sancendo così il fallimento della terza missione del programma Angara
Il 5 gennaio 2022 lo stadio superiore del razzo è rientrato in maniera innocua, sancendo così il fallimento della terza missione del programma Angara
A ben sei anni dal debutto orbitale, e ormai tre decadi di sviluppo, con un secondo volo di test prosegue lentamente la certificazione verso l’operatività del nuovo vettore medio pesante russo, che in futuro dovrà sostituire lo storico, ma altamente inquinante Proton.
Roskosmos sta per investire 770 milioni di euro per il progetto Amur, il primo razzo riutilizzabile della Russia.
Il nuovo vettore russo Angara 5 tornerà presto a volare e, una volta avviata la produzione in serie, costerà meno.
Un razzo Sojuz lo scorso 6 febbraio, ha lanciato con successo altri 34 satelliti per telecomunicazioni in banda larga dal Cosmodromo di Bajkonur in Kazakhstan, per conto della compagnia anglo-americana OneWeb .
Un nuovo satellite russo per osservazioni meteorologiche era il carico principale che si teme sia andato perso dopo che lo stadio superiore Fregat del lanciatore Sojuz utilizzato per la messa in orbita, ha avuto qualche problema.