Effettuata una manovra per evitare la collisione tra MAVEN e Phobos
Lo scorso 28 Febbraio la sonda MAVEN ha effettuato una manovra correttiva per evitare l’impatto con la luna di Marte, Phobos
Lo scorso 28 Febbraio la sonda MAVEN ha effettuato una manovra correttiva per evitare l’impatto con la luna di Marte, Phobos
TRAPPIST-1, una stella nana rossa ultra fredda distante poco più di 39 anni luce dal nostro sistema solare, ospita sette pianeti di tipo terrestre. Tre di questi erano già stati scoperti mediante una serie di osservazioni condotte nel 2015.
La sonda dovrà rimanere nella sua attuale orbita di 53 giorni per tutto il resto della missione a causa di un’anomalia al sistema propulsivo che non permetterà la riduzione del periodo orbitale.
Individuati su Marte i tre siti candidati per l’atterraggio del prossimo rover della NASA. La scelta è stata effettuata durante la terza edizione del workshop dedicato a questo delicato aspetto della missione. Sono tutti interessanti, ma ne rimarrà soltanto uno.
La sonda spaziale New Horizons funziona normalmente da circa 36 ore dopo essere entrata in safe mode nelle prime ore di giovedì 9 febbraio a seguito di un errore nel caricamento dei comandi.
Il 7 febbraio un gruppo di scienziati ha consegnato alla NASA un nuovo rapporto che valuta la fattibilità e il potenziale scientifico di una missione robotica su Europa, l’enigmatica luna ghiacciata di Giove che nasconde un oceano e potenziali promesse di vita extraterrestre nel nostro sistema solare.