Virgin Galactic trasloca in New Mexico
Virgin Galactic trasferisce in New Mexico le attività di collaudo in volo
Virgin Galactic trasferisce in New Mexico le attività di collaudo in volo
La data del 13 dicembre 2018 verrà sicuramente ricordata a lungo da Richard Branson e dai suoi collaboratori; infatti giovedì scorso per la prima volta un veicolo progettato e costruito dalla Virgin Galactic ha raggiunto lo spazio.
L’Arabia Saudita ha recentemente comunicato di voler investire oltre 1 miliardo di dollari nelle tre società aerospaziali di Richard Branson, Virgin Galactic, Virgin Orbit e The Spaceship Company. A sua volta il miliardario inglese si è impegnato per finanziare una serie di progetti sauditi legati al turismo e naturalmente ai voli suborbitali.
A quasi due anni dal tragico volo dell’ SS2 Enterprise, lo scorso 8 settembre il secondo spazioplano SpaceShipTwo “Unity” di Virgin Galactic ha compiuto il primo volo “ferry flight”, agganciato sotto l’ala dell’aereo madre WhiteKnightTwo “Eve”, sopra il deserto del Mojave in California.
Paolo Amoroso intervista Nicola Pecile, primo pilota italiano di Virgin Galactic. Intervista tratta da AstronautiCAST 9×10.
Il vice presidente Will Pomerantz ha recentemente dichiarato che ancora oggi, dopo 11 anni di sviluppo, la compagnia di Richard Branson non ha definitivamente scelto quale sarà il propulsore che permetterà allo spazioplano SpaceshipTwo di raggiungere i fatidici 100 km di quota in volo parabolico.