Sojuz 5: si avvicina il collaudo del nuovo lanciatore russo
Prosegue lo sviluppo del nuovo lanciatore russo Sojuz 5 ormai sempre più vicino al suo volo inaugurale nel 2023. Questi i progressi degli ultimi 12 mesi
Prosegue lo sviluppo del nuovo lanciatore russo Sojuz 5 ormai sempre più vicino al suo volo inaugurale nel 2023. Questi i progressi degli ultimi 12 mesi
Il 5 gennaio 2022 lo stadio superiore del razzo è rientrato in maniera innocua, sancendo così il fallimento della terza missione del programma Angara
Il 23 marzo di 20 anni fa la Mir veniva deorbitata dopo 15 anni di onorata carriera: ripercorriamo insieme la sua storia
A ben sei anni dal debutto orbitale, e ormai tre decadi di sviluppo, con un secondo volo di test prosegue lentamente la certificazione verso l’operatività del nuovo vettore medio pesante russo, che in futuro dovrà sostituire lo storico, ma altamente inquinante Proton.
A seguito dei problemi incontrati con la fase di test dei paracadute di ExoMars 2020 a maggio ed agosto di quest’anno, l’Agenzia Spaziale Europea ha chiesto l’assistenza della NASA al fine di ottenerne la tanto attesa qualifica per il volo.
Roscosmos, sotto la guida di Rogozin, ha deciso di chiudere la produzione del Proton per consentire al centro Khrunichev di concentrarsi sull’Angara. Le speranze russe si rivolgono però al Sojuz-5 che inizierà a volare nel 2022