La Russia torna a lanciare
Un vettore Sojuz-2.1b è decollato giovedì 25 ottobre dal Cosmodromo di Plesetsk nella regione di Arkhangelsk con ha bordo un satellite dell’intelligence militare russa.
Un vettore Sojuz-2.1b è decollato giovedì 25 ottobre dal Cosmodromo di Plesetsk nella regione di Arkhangelsk con ha bordo un satellite dell’intelligence militare russa.
A dieci giorni dall’incidente che ha interrotto il volo verso la ISS della Sojuz MS-10 di Ovchinin e Hague, costretti a rientrare a terra dopo aver appena sfiorato i confini dello spazio, il quadro della vicenda comincia a chiarirsi mentre i timori di gravissime ripercussioni appaiono ridimensionati
Dopo aver trascorso nello spazio 197 giorni, la Sojuz MS-08 è rientrata a terra alle 13:44 di oggi pomeriggio, 4 ottobre 2018.
Roscosmos, sotto la guida di Rogozin, ha deciso di chiudere la produzione del Proton per consentire al centro Khrunichev di concentrarsi sull’Angara. Le speranze russe si rivolgono però al Sojuz-5 che inizierà a volare nel 2022
Il 10 luglio scorso il cargo russo Progress MS-09 ha raggiunto la ISS in sole 3 ore e 40 minuti, grazie ad una nuova procedura di rendezvous che Roscosmos vorrebbe applicare presto ai voli con equipaggio e abbreviare ulteriormente