Igor Komarov, capo dell’agenzia spaziale russa Roscosmos, ha confermato che entro qualche mese i propri equipaggi saranno composti da soli due cosmonauti al posto degli attuali tre.
Nonostante i piani ambiziosi per il decennio 2016–2025, l’agenzia spaziale russa riceverà dal governo solo il 40% dei finanziamenti richiesti
La Russia ridurrà ancora la spesa per il Programma Spaziale Federale a causa dell’attuale situazione del prezzo del petrolio, delle sanzioni occidentali e della svalutazione del rublo.
Lo scorso 25 settembre il presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Roberto Battiston si è incontrato con Igor Komarov, capo dell’Agenzia Spaziale Russa, per discutere di nuove cooperazioni in campo spaziale.
Lo scorso 21 gennaio il Primo Ministro russo Medvedev ha firmato il decreto che trasformerà l’agenzia spaziale Roskosmos (RKA), mediante una fusione con la United Rocket and Space Corporation (ORKK), in una società per azioni a completo controllo statale.
31 Ottobre 2014
