Gli occhi da “aragosta” di Einstein Probe sono già al lavoro
L’osservatorio spaziale cinese che è ancora nella fase di messa in servizio potrebbe già aver rilevato una nuova tipologia di evento transiente
L’osservatorio spaziale cinese che è ancora nella fase di messa in servizio potrebbe già aver rilevato una nuova tipologia di evento transiente
Presentate a Pechino le prime immagini catturate dalla sonda Einstein
Sono state annunciate dall’ESA le tre missioni di classe media finaliste: il lancio è previsto dopo il 2030
Il telescopio COSI verrà lanciato in orbita nel 2025 per indagare alcuni misteri di interesse astrofisico sulla Via Lattea
Le onde gravitazionali vengono generate da eventi catastrofici, come la collisione di buchi neri. L’Accademia Cinese delle Scienze ha lanciato una coppia di satelliti per osservare gli effetti secondari legati a questi eventi.
Un rivelatore ad ampia banda di energia per lo studio dell’Universo primordiale, un osservatorio all’infrarosso per lo studio di come si formano galassie, stelle e pianeti ed un orbiter per il pianeta Venere. Sono i candidati che nei prossimi tre anni si contenderanno l’assegnazione come quinta missione di classe media (M5) della Cosmic Vision dell’Agenzia Spaziale Europea.