L’European Service Module arriva al KSC
Dopo essere partito da Brema in Germania a bordo di un Antonov AN-124, ed aver sostato ad Amburgo e Portsmouth negli USA, lo scorso 7 novembre l’ESM è atterrato al Kennedy Space Center.
Dopo essere partito da Brema in Germania a bordo di un Antonov AN-124, ed aver sostato ad Amburgo e Portsmouth negli USA, lo scorso 7 novembre l’ESM è atterrato al Kennedy Space Center.
Il modulo europeo è ora completo per la prima missione di Orion, che volerà senza astronauti eseguendo un fly-by lunare per dimostrare agli ingegneri le proprie capacità.
Continua il lavoro di sviluppo del modulo di servizio europeo (European Service Module – ESM) dell’ESA in vista del primo volo integrato del razzo vettore Space Launch System (SLS) con la capsula Orion della NASA.
La capsula Orion destinata alla missione EM-1 (Exploration Mission 1) è stata recentemente accesa per la prima volta presso il “Neil Armstrong Operations and Checkout Building”del Kennedy Space Center in Florida, dove viene preparata in vista del primo volo integrato con il vettore SLS (Space Launch System), previsto per il 2019.
Un ex propulsore OMS dello Space Shuttle è arrivato lo scorso mese di dicembre in Germania per essere assemblato al modulo di servizio ESM (European Service Module) della capsula Orion, in preparazione per la prossima missione EM-1 prevista per il tardo 2018.
La settimana scorsa a Lucerna si è svolta la Ministeriale 2016 dell’Agenzia Spaziale Europea, dove i ministri competenti per il settore spaziale di 22 paesi europei ed il Canada hanno discusso ed approvato la politica ed il budget per gli anni 2017/21.
Vediamo ora nel dettaglio gli elementi principali approvati: