International Launch Services annuncia nuove versioni per il Proton
Il 13 settembre International Launch Services ha annunciato due nuove versioni del suo razzo Proton che saranno dedicate al lancio di piccoli satelliti in orbita geostazionaria.
Il 13 settembre International Launch Services ha annunciato due nuove versioni del suo razzo Proton che saranno dedicate al lancio di piccoli satelliti in orbita geostazionaria.
Il ritardo del lancio di un satellite per telecomunicazioni della famiglia EchoStar è dovuto alla necessità di effettuare delle indagini sul problema che si è avuto sul razzo Proton durante il lancio di giugno.
La sonda composta dall’orbiter TGO e dal lander EDM Schiaparelli, lo scorso 5 marzo è stata chiusa nel fairing ed unita all’upper stage Breeze-M che a sua volta è stato unito al vettore Proton-M, in vista del lancio che avverrà il 14 marzo da Baikonour.
Al Cosmodromo di Bajkonur, in Kazakistan, i tecnici ESA hanno unito insieme i due principali protagonisti della prima missione ExoMars, l’orbiter TGO e il lander EDM Schiaparelli, fabbricato e sviluppato in Italia. La preparazione della missione prosegue a ritmo serrato, il lancio è previsto al momento per le 9:31 (UTC) del 14 marzo.
Secondo l’USAF un upper stage russo Breeze-M è esploso in orbita geosincrona dividendosi in almeno 10 parti.
Martedì 21 ottobre 2014 alle 15:09 GMT (le 21:09 ora locale) un razzo Proton-M è stato lanciato dal cosmodromo di Bajkonur in Kazakistan con a bordo il satellite russo per comunicazioni Express AM-6. Apparentemente il...