ESA ha pubblicato il bando gara per costruire la costellazione Galileo di prossima generazione
ESA dà il via all’iter che porterà alla creazione della evoluta costellazione di navigazione satellitare europea, la Galileo Next Generation.
ESA dà il via all’iter che porterà alla creazione della evoluta costellazione di navigazione satellitare europea, la Galileo Next Generation.
Continua la scia di successi per SpaceX, che ieri sera ha spedito in orbita il satellite coreano classificato ANASIS-II
La missione ESA in corso di assemblaggio, il cui obbiettivo è fornire una risposta al perché l’espansione dell’universo stia accelerando, ha raggiunto un importante traguardo con l’installazione dei due strumenti scientifici VIS e NISP sul payload module, in vista del lancio attualmente previsto per la seconda metà del 2022.
L’Agenzia Spaziale Europea e il colosso Airbus Defence and Space hanno siglato il contratto per la realizzazione dell’European Service Module 3 (ESM-3), che volerà insieme alla capsula Orion della NASA nella missione Artemis 3, attualmente prevista per il 2024, che vedrà il ritorno di un equipaggio sulla superficie lunare per la prima volta dalla missione Apollo 17 del dicembre 1972.
La seconda missione del programma ExoMars, il cui lancio è stato recentemente rinviato al 2022, sta utilizzando questo margine di tempo guadagnato per aggiornare alcuni strumenti del rover e per la pianificazione dei prossimi test sui paracadute in alta quota.
I controllori del braccio robotico Canadarm2 e del suo manipolatore Dextre, hanno installato la nuova piattaforma scientifica Bartolomeo all’esterno del laboratorio europeo Columbus.