SpaceX mette in orbita BulgariaSat-1 con un Falcon 9 usato
SpaceX ha iniziato con successo un intenso weekend che prevede due liftoff dalle opposte coste degli Stati Uniti nello spazio di poco più di 49 ore.
SpaceX ha iniziato con successo un intenso weekend che prevede due liftoff dalle opposte coste degli Stati Uniti nello spazio di poco più di 49 ore.
L’azienda di Elon Musk ha inaugurato il riutilizzo del cargo Dragon, lanciando dal pad 39A del Kennedy Space Center verso la Stazione Spaziale Internazionale una capsula già impiegata per un’analoga missione nel 2014
Nel suo primo volo sperimentale l’Electron non ha raggiunto l’orbita, ma il test ha rivelato che il progetto, avviato poco più di tre anni fa, è già abbastanza maturo. Rocket Lab sembra destinata a ritagliarsi un posto nel mercato, in espansione, dei lanciatori dedicati per piccoli satelliti e cubesat.
Il riuso dei lanciatori sta per diventare routine? Dopo il successo del 30 marzo scorso SpaceX si appresta a rimettere sulla rampa del KSC un secondo Falcon 9 con un primo stadio “flight proven”. Porterà in orbita geostazionaria BulgariaSat-1, il primo satellite commerciale della Bulgaria.
È operativo l’Emergency Egress System che potrebbe consentire ad astronauti e personale del CTS-100 Starliner l’evacuazione della torre di lancio, in caso di pericolosa avaria dell’Atlas V. Il sistema è stato realizzato da un produttore di zipline a scopo ricreativo.
Si è concluso con pieno successo, con un perfetto atterraggio sulla chiatta-drone il secondo volo del primo stadio del Falcon 9 che ha portato in GTO il satellite per telecomunicazioni SES-10. Con l’appoggio di SES, SpaceX si appresta a rimettere sulla rampa altri vettori usati.