Collisione per due satelliti in orbita
Nella giornata di ieri è avvenuta una collisione in orbita tra un satellite commerciale per telecomunicazioni Iridium e un satellite dismesso, presumibilmente un Cosmos russo. L'impatto è avvenuto sopra la Siberia del nord ed ha creato una nuvola di detriti. Allo stato attuale non si prevede che la collisione abbia impatti di alcun tipo sulla traiettoria della Stazione Spaziale Internazionale, ma i rischi per altri satelliti in orbita non possono essere, allo stato, esclusi.
I due satelliti, al momento della collisione (alle 21 circa di martedi, ora italiana), orbitavano ad una quota di 790 km. I detriti sono stati individuati e monitorati dall'U.S. space surveillance network e dal Johnson Space Center della NASA a Houston. Attualmente sono tracciati circa 300 space debris.
Iridium LLC non ha rilasciato ancora dettagli sul satellite coinvolto nell'impatto. Sicuramente è uno degli oltre sessanta della costellazione che supporta le comunicazioni telefoniche in tutto il mondo. I satelliti iridium sono posti in orbite MEO circolari intorno a 800 km, con un'inclinazione del piano di 86 gradi rispetto all'equatore.
Il Johnson Space Center ha comunicato che la collisione è la prima registrata da sempre coinvolgente due satelliti in orbita con questo livello di masse, stimate in più di 500 kg per ogni satellite. Le attività di monitoraggio continueranno per scongiurare, anche a medio termine, qualsiasi pericolo per la ISS e specialmente le missioni umane nello spazio.
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