Entro il 2021, l’IRAN vuole propri astronauti in orbita
Il Direttore della Iran Aerospace Agency, Reza Tagipur, ha dichiarato Giovedì che la propria Nazione è decisa a intraprendera la strada per arrivare a compiere voli spaziali orbitali, ciò utilizzando mezzi propri.
Reza Tagipur ha citato l'esempio dei Cinesi e degli Indiani, e considerando lo stato della ricerca spaziale del proprio paese, ha rivelato che il traguardo è attualmente nel 2021.
Contemporaneamente il Ministro Iraniano delle Telecomunicazioni e delle Tecnologie, Mohammad Soltani, ha rivelato che in Iran si sta procedendo alla costruzione di altri sette satelliti, da lanciare nei prossimi anni, di cui quattro esemplari, con carichi utili fini a 100 Kg. saranno immessi in orbita bassa.
Il 2 Febbraio l'Iran si è unita al Club delle Nazioni Spaziali, lanciando in orbita con il vettore nazionale Safir il satellite Omid, suscitando timori e perplessità, per ragioni politiche, in USA, Francia, Israele e Regno Unito.
Nel campo delle missioni spaziali con uomini a bordo, si sta assistendo ad un fiorire di iniziative, sopratutto nei paesi Asiatici.
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