La presidenza Obama verso un aumento dei fondi del programma spaziale
Alcune settimane dopo la fine dei lavori della Commissione Augustine, formata da scienziati, ingegneri ed ex-astronauti allo scopo di completare una review di opzioni del programma spaziale americano, da sottoporre alla Presidenza, dei consiglieri del presidente Barack Obama hanno rilasciato delle dichiarazioni in favore di un aumento di stanziamenti per l'agenzia spaziale degli Stati Uniti, al fine di perseguire gli obiettivi di volo umano oltre l'orbita terrestre bassa (LEO).
L'occasione per queste dichiarazioni è avvenuta alla Casa Bianca durante la premiazione dei vincitori delle medaglia nazionali per la scienza e per la tecnologia ed innovazione: non sono state tuttavia commentate le opzioni presentate dalla commissione diretta da Norman Augustine, per le quali i media americani aspettano dichiarazioni formali entro la fine di ottobre, quando il rapporto verrà formalmente presentato alla Casa Bianca. Durante la cerimonia, sebbene nessun dipendente NASA sia stato premiato, sono stati presentati per la prima volta insieme l'amministratore dell'agenzia, Charles Bolden, ed il consigliere presidenziale scientifico, John Holdren. Quest'ultimo ha introdotto un'ipotesi di scenario completamente nuova, come la possibilità della cooperazione internazionale con la Cina, ventilando addirittura l'uso di capsule Shenzhou per il trasporto di astronauti USA e cinesi verso la stazione spaziale internazionale (programma a cui la Cina non partecipa) dopo il 2011.
Obama ha inoltre evidenziato che per aumentare la competitività della nazione dal punto di vista della ricerca, l'obiettivo sarà l'aumento dei fondi gestiti a livello federale dall'attuale 2.4% del PIL al 3%, chiarendo che nei momenti di crisi nulla sarebbe più sbagliato del cessare di investire in scienza, ricerca ed innovazione.
Sebbene le alternative presentate dalla Commissione Augustine siano già note, a grandi linee, alla stampa, e i rapporti verranno completati per la consegna all'amministrazione a fine mese, il consigliere Holdren ha già iniziato delle riunioni non ufficiali con la commissione, al fine di vagliare le opzioni il più presto possibile. I media americani stanno dichiarando in questi giorni che Holdren abbia fatto trasparire la concreta possibilità di un aumento di fondi, con una modifica dell'attuale programma Constellation. A quanto pare è quindi concretizzabile che la NASA ottenga alcuni fondi aggiuntivi, indispensabili per perseguire qualsiasi opzione individuata dalla Augustine.
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