Prove di vibrazione virtuale per la nuova capsula abitata cinese
La Cina ha avviato uno studio di fattibilità per lo sviluppo di una nuova capsula abitata multiuso per future missioni verso stazioni spaziali, Luna, Marte ed Asteroidi.
L’Agenzia nazionale cinese per lo spazio (CNSA) ha recentemente rilasciato un rapporto riguardante dei test di vibrazione, su una capsula tronco conica virtuale, effettuati dal Beijing Institute of Spacecraft Environmental Engineering.
Prima di rilasciare il disegno definitivo e quindi costruire un modello ingegneristico, la capacità di resistere alle sollecitazioni strutturali è stata verificata tramite un software di simulazione a vibrazioni di 100 Hz.
Particolare attenzione è stata posta alla parte superiore che dovrà sopportare il carico dovuto al rallentamento tramite paracadute, le pareti e naturalmente la parte inferiore con lo scudo termico.
Il modello è stato analizzato con un totale di oltre 60.000 mila nodi strutturali.
Il progetto, mantendo inalterato il modulo abitato e variando il modulo di servizio, prevede due versioni in base alla missione da svolgere, una da 14t ed una da 20t.
Questo determinerà anche il vettore di lancio, che sarà il Lunga Marcia 5 (CZ-5) o il CZ-7.
Ecco alcune caratteristiche della capsula:
– Da 2 a 6 passeggeri.
– 21 giorni di volo autonomo.
– 2 anni di volo agganciata ad una stazione spaziale.
– Incremento di velocità pari a 800 m/s per la versione 14t e 1700 m/s per la 20t.
– Pannelli fotovoltaici per la produzione energia elettrica.
– Torre di fuga per emergenze prima, durante e dopo il lancio.
– Scudo termico ablativo in matriali leggeri.
– Rientro in mare, frenato da paracadute.
– Riutilizzabile.
Fonte: chinaspaceflight
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