Lo stadio centrale di Artemis 1 è arrivato al Kennedy Space Center

La chiatta con il Core Stage di Artemis 1 arriva al KSC all'alba del 27 aprile Credits:NASA/Kim Shiflett

Lo stadio centrale (Core Stage), ovvero l’elemento principale dello Space Launch System (SLS) destinato al primo volo del programma Artemis, è giunto al Kennedy Space Center in Florida, trasportato dalla chiatta Pegasus lo scorso 27 aprile, al termine del suo viaggio lungo quasi 1.450 km.

Lo stadio era partito sette giorni prima dallo Stennis Space Center nel Mississippi, dopo esservi giunto nel gennaio 2020. In tutti questi mesi esso è stato sottoposto a un’intensa fase di test denominata Green Run, nel corso della quale è stato sottoposto a 8 tipologie differenti di test culminate nella prova di accensione completa del 18 marzo, la quale ha simulato il funzionamento dello stadio per l’intera durata della fase di lancio.

«Con l’arrivo dello stadio centrale di Artemis 1 abbiamo a disposizione qui al KSC tutte le parti del razzo disponibili per la prima missione del programma Artemis», ha dichiarato John Honeycutt, manager del programma SLS.

Ufficialmente il debutto del nuovo vettore è ancora previsto entro la fine di quest’anno, tuttavia fonti interne alla NASA nonché alcuni media specializzati, considerando i ritardi accumulati durante la Green Run dovuti a problemi tecnici, alla pandemia da COVID-19 e all’intenso maltempo che ha colpito la zona dello Stennis Space Center, prevedono lo slittamento di Artemis 1 ai primi mesi del 2022.

Dopo essere stato scaricato dalla Pegasus, il Core Stage è stato trasportato nel piano terra del Vehicle Assembly Building (VAB) da un apposito veicolo.

I team dell’Exploration Ground Systems e dell’azienda appaltatrice Jacobs inizieranno presto i preparativi per le operazioni di integrazione dello stadio con i due booster a propellente solido, già impilati sopra la Mobile Launcher Platform nella High Bay 3 e con il Launch Vehicle Stage Adapter situato nella High Bay 4. Per la metà di maggio lo stadio verrà quindi posto in verticale e integrato con i booster, con l’Exloration Upper Stage e con l’adattatore per la capsula Orion. Poi verrà installato un modello ingegneristico della capsula Orion per l’esecuzione di alcuni test di risonanza strutturale, al termine dei quali, verrà posizionata la vera astronave Orion con il suo sistema di fuga. Di seguito il vettore completo verrà trasportato al pad 39B per la prova generale del conto alla rovescia, che simulerà tutte le operazioni da svolgere fino all’istante dell’accensione dei propulsori dell’SLS. Se tutto andrà come previsto, l’enorme razzo verrà riportato nel VAB per gli ultimi preparativi in vista del lancio.

A questo link è possibile trovare altre immagini relative all’evento.

Fonti: Spacenews; NASA

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Luca Frigerio

Impiegato nel campo delle materie plastiche e da sempre appassionato di spazio, basket e birra artigianale. E' iscritto a forumastronautico.it dal Novembre 2005 e da diversi anni sfoga parte della sua passione scrivendo per astronautinews.it. E' socio dell'Associazione Italiana per l'Astronautica e lo Spazio (ISAA)