Completata sulla ISS la prevista EVA-21
Due membri della ISS Expedition 18, Yury Lonchakov and Michael Fincke hanno condotto oggi la prevista EVA-21 organizzata dalla Russia.
I due, dotati di tute Orlan-M, sono usciti nel vuoto dalla camera di decompressione del modulo Pirs.
Il primo impegno è stato quello di installare una sonda sulla parte esterna del modulo DC-1 (Pirs), questa apparecchiatura misurerà i campi eleyttromagnetici nei pressi delle Sojuz attraccate al modulo.
Ciò in supporto alle indagini circa i malfunzionamenti dei sistemi pirotecnici delle recenti Sojuz.
Il secondo compito dei due astronauti era quello di installare nuovi strumenti scientifici all'esterno della Stazione, in particolare EXPOSE-R e IPI-SM sul modulo Zvezda.
Purtoppo EXPOSE-R non si è potuto installare per problemi ai connettori, ed è stato quindi riportato all'interno della ISS.
La EVA è durata 5 ore e 38 minuti.
Nel frattempo i tecnici della NASA, stanno conducendo i test di funzionamento dopo le riparazioni condotte dagli astronauti della missione STS-126 sullo starboard SARJ.
Il sistema ha funzionato in modo automatico durante due orbite.
I risultati sinora ottenuti sono talmente positivi che i managers della NASA potrebbero annullare la sostituzione di un anello di scorrimento chiamato SARJ XL, già in programma per una delle prossime missioni.
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