SpaceHab corre ai ripari dopo esclusione
Sembra che la prima vittima della scelta del programma COTS, dalle parole del CEO Thomas B. Pickens, III, sia proprio SpaceHab, che nelle giornate successive all'annuncio aveva subito forti perdite sui suoi titoli in borsa e ora pare abbia deciso di abbandonare definitivamente la "competizione" sul programma COTS cui aveva intenzione di partecipare con ARCTUS.
"Siamo dispiaciuti che SpaceHab non sia stata scelta come vincitrice del programma COTS, vogliamo però essere certi che in nostri azionisti sappiano che la compagnia è concentrata anche su altri importanti obiettivi da raggiungere, compresa la crescita della nostra controllata e promettente Astrotech, primariamente con le nostre vaste collaborazioni con gli uffici Governativi e con l'annunciato termine nella progettazione del sistema spaziale ALLSAT.
Molte delle spese che avevamo effettuato con il programma COTS non sono state buttate ma sono ricadute proprio sul programma ALLSAT.
In più SpaceHab continua a commerciare e valorizzare le nostre scoperte effettuate in microgravità in settori come quello farmaceutico e per i vaccini. E infine stiamo sempre sviluppando alcune tecnologie di spinoff dal campo aerospaziale come il nostro Mini Mass Spectrometer che potrà essere un importante strumento per la sicurezza, come il rilevamento di esplosivi, droghe e armi biologiche.
Continuo ad essere entusiasta delle molte opportunità di SpaceHab ed ugualmente dei risultati degli anni passati, compresa un'importante ristrutturazione aziendale e il riordino dei bilanci.
Vedo un futuro promettente per SpaceHab e guardo avanti per guidare questa compagnia e le persone che ci lavorano verso la creazione di grandi prodotti."
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