Jeanette Epps assegnata alla prima missione operativa di CST-100 Starliner
La NASA ha comunicato il 25 agosto 2020 l’assegnazione dell’astronauta Jeanette Epps all’equipaggio della prima missione operativa della capsula CST-100 Starliner della Boeing verso la Stazione Spaziale Internazionale, attualmente in programma per la seconda metà del 2021.
Jeanette Epps, alla prima missione nello spazio, si aggiunge agli astronauti dell’agenzia spaziale americana Josh Cassada, anch’egli al primo volo, e Sunita Williams, veterana con 322 giorni complessivi trascorsi a bordo della ISS nelle Expedition 14/15 e 32/33, che erano stati assegnati dalla NASA a questo volo nell’agosto 2018.
Gli astronauti della NASA Sunita Williams e Josh Cassada. Credit: NASA.
Conseguita la laurea in fisica nel 1992, il master in scienze nel 1994 e il dottorato in ingegneria aerospaziale nel 2000, Jeanette Epps ha lavorato per alcuni anni per la CIA (Central Intelligence Agency) prima di essere selezionata dalla NASA come candidata astronauta nel 2009.
A gennaio 2017 Jeanette Epps era stata assegnata come membro dell’Expedition 56/57, per partire alla volta della Stazione Spaziale Internazionale a bordo della capsula Sojuz MS-09 a giugno 2018, ma inaspettatamente la NASA ne aveva comunicato la sostituzione appena 5 mesi prima della partenza, rimpiazzandola con Serena Maria Auñón-Chancellor e destinando Epps a futuri incarichi.
Nessuna spiegazione è stata fornita da parte dell’agenzia spaziale statunitense per la revoca della assegnazione all’Expedition 56/57 e in ogni caso Epps ha continuato il proprio addestramento come astronauta partecipando all’edizione 2019 del progetto ESA CAVES.
Il primo volo operativo di CST-100 Starliner sarà effettuato solo al termine del processo di certificazione della nuova capsula sviluppata da Boeing per il Programma Commerciale della NASA per Equipaggi (Commercial Crew Program – CCP), pertanto solo dopo il secondo volo di test senza equipaggio (Boeing Orbital Flight Test-2 – BOE-OFT-2) e il volo di test con equipaggio (Boeing Crew Flight Test – BOE-CFT), attualmente in programma per i mesi iniziali del 2021.
Boeing aveva già effettuato un primo volo di test senza equipaggio (BOE-OFT, nell’immagine il lancio) lo scorso dicembre 2019, che era risultato largamente insufficiente per gli standard previsti dalla NASA, in quanto la capsula CST-100 Starliner non era stata in grado di immettersi nell’orbita opportuna per raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale e aveva mostrato gravi anomalie nel software di controllo del volo.
Nonostante le anomalie che hanno condizionato il volo di test di CST-100 Starliner, la capsula è stata in grado di effettuare un atterraggio in sicurezza nell’area desertica del White Sands Space Harbor nel New Mexico. Quella stessa capsula, denominata Calypso, sarà riutilizzata per la prima missione operativa con Williams, Cassada e Epps a bordo.
Fonte: NASA
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Sarebbe interessante se dopo, che la Nasa abbia assegnato gli equipaggi sia della prossima missione della SpaceX, che della Starliner, comunicasse anche il prossimo equipaggio della missione Artemis 2. Mi chiedo se per tale missione è prevista la partecipazione di un astronauta dell’ESA? Pensavo a Luca Parmitano. Pensate… primo astronauta italiano in orbita lunare. Farebbe la storia!