Il primo elicottero marziano si chiamerà Ingenuity
Mancano pochi mesi alla partenza per Marte di tre missioni spaziali, una statunitense, una cinese e una emiratina, e i preparativi di tutte e tre procedono a gonfie vele nonostante la pandemia di COVID-19 imperversi globalmente. La missione NASA, Mars 2020, è comprensiva di un rover e di un piccolo elicottero dimostrativo; entrambi questi robot hanno ricevuto un nome scelto da studenti di giovane età. Il rover è stato battezzato Perseverance nella prima settimana di marzo, mentre nell’ultima di aprile è stato annunciato il nome dell’elicottero-drone.
Il nome scelto è Ingenuity, che significa ingegnosità in italiano, non ingenuità, sebbene la somiglianza fonetica possa far storcere il naso ai non anglofoni. Il nome per il Mars Helicopter, così era conosciuto precedentemente, è stato proposto da Vaneeza Rupani, una studentessa dell’Alabama, che ha fornito anche una motivazione per la sua scelta.
The ingenuity and brilliance of people working hard to overcome the challenges of interplanetary travel are what allow us all to experience the wonders of space exploration.
Sono l’ingegnosità e la brillantezza delle persone che lavorano duramente per superare le sfide di un viaggio interplanetario che ci permettono di godere delle meraviglie dell’esplorazione spaziale.
Vaneeza Rupani
Il nome in realtà era stato sottoposto per il rover, insieme ad altri 28.000. Vista l’enorme partecipazione degli studenti, i responsabili della NASA hanno riesaminato le proposte scegliendo tra quelle anche un nome per l’elicottero. Ufficialmente è stato Thomas Zurbuchen, responsabile del dipartimento di scienza alla NASA, a selezionare il nome per il rover e Jim Bridenstine, amministratore della NASA, a selezionare quello per l’elicottero.
Ingenuity è un piccolo dimostratore tecnologico, non è dotato di strumentazione scientifica. Sarà in assoluto il primo velivolo a motore a volare su un altro pianeta; se consideriamo anche i velivoli non a motore sarà il terzo oggetto artificiale in assoluto a volare su un corpo celeste diverso dalla Terra, dopo i due palloni sonda sovietici su Venere delle missioni Vega 1 e 2.
Una volta che la missione Mars 2020 avrà depositato il suo prezioso carico sulla superficie, si aspetterà che Perseverance sia a debita distanza prima di accendere i motori di Ingenuity, per evitare che un malfunzionamento di quest’ultimo possa rovinare la strumentazione scientifica del costosissimo rover. L’elicottero è considerato un dimostratore ad alto rischio e non è affatto scontato che porterà a termine gli obiettivi per il quale è stato preposto. Ciononostante, in caso di successo si apriranno nuove strade per l’esplorazione della superficie di corpi celesti. Una seconda generazione di velivoli aggiungerà all’esplorazione terrestre un punto di vista molto utile con le ricognizioni aeree, permettendo di raggiungere posti inaccessibili ai mezzi su ruote.
Ingenuity è stato già montato su Perseverance, o per la precisione sotto Perseverance, in Florida. Partiranno per la volta di Marte probabilmente verso la seconda metà di luglio, in cima a un razzo Atlas V 541 dal complesso di lancio 41 di Cape Canaveral. Arriveranno nel cratere Jezero di Marte il 18 febbraio del 2021.
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Sono davvero in attesa di vedere questo elicottero, spero davvero possa funziona al meglio, così da aprire la strada ai mezzi volanti su Marte e altri pianeti.