La Boeing dà il benvenuto all’Astronauta Chris Ferguson
A partire dal 16 dicembre 2011 Christopher J. Ferguson, capitano della Marina degli Stati Uniti in pensione ed ex astronauta della NASA, assumerà presso la Boeing il ruolo di direttore dei Rapporti per il programma Commercial Crew della divisione di Esplorazione Spaziale della compagnia.
Chris Ferguson, che è un veterano delle missioni spaziali con lo Shuttle con il quale ha volato tre volte, risponderà, nel suo nuovo ruolo, a John Mulholland, vice presidente della Divisone di Esplorazione Spaziale e direttore del Programma Commercial Crew per la Boeing.
Nella nuova posizione ricoperta all’interno della Boeing, Ferguson avrà la supervisione completa nella progettazione per l’integrazione degli equipaggi e delle operazioni nel Sistema di Trasporto Commerciale della Boeing.
Suo compito sarà quello di interfacciarsi con la NASA per intrattenere rapporti diretti con le diverse strutture coinvolte nello sviluppo del Programma Commercial Crew, allo scopo di assicurare che la progettazione da parte della Boeing soddisfi i requisiti di Human Rating della NASA.
Sarà anche suo il ruolo di guida dello sviluppo e delle sperimentazioni dei sistema e delle tecnologie chiave della capsula Crew Space Transportation (CST) 100 della Boeing così come per i sistemi integrati di lancio e a terra.
La Boeing sta realizzando la capsula CST-100 in quanto azienda vincitrice, insieme a SpaceX, Sierra Nevada e Blue Origin, della selezione effettuata dalla NASA all’interno del programma Commercial Crew Developement (CCDev).
La capsula CST-100, composta da un modulo abitato e da un modulo di servizio, sarà in grado di trasportare fino a sette persone (o una combinazione di persone e merci) verso la Stazione Spaziale Internazionale, utilizzando materiali e tecnologie dei sistemi che si sono già mostrate collaudate e convenienti, mentre sarà possibile il suo utilizzo con razzi vettori differenti.
Il capitano Ferguson arriva alla Boeing dopo aver servito sugli Space Shuttle come pilota della missione STS-115 (Atlantis) e comandante della missioni STS-126 (Endeavour) e STS-135 (Atlantis), missione che ha posto termine alla quasi trentennale attività delle Navette Spaziali Americane.
Ha al suo attivo più di 40 giorni nello spazio ed è stato anche vice capo dell’Ufficio Astronauti della NASA e alle comunicazioni (CAPCOM) per le missioni STS-118, 120, 128 e 129.
La sua esperienza nel campo nelle comunicazioni con l’equipaggio, sia in quando si è trovato in orbita e che nel ruolo di CAPCOM, viene considerato essenziale per il suo nuovo ruolo alla Boeing.
Chris Ferguson ha conseguito una Laurea in Ingegneria Spaziale presso l’Università Drexel di Philadelphia e un Master in Ingegneria Aeronautica presso la Naval Postgraduate School di Monterey, Calif., e per i propri meriti ha ricevuto diversi premi ed onorificenze incluse la Legion of Merit, la Distinguished Flying Cross, la Defense Meritorious Service Medal, la Navy Strike/Flight Air Medal, tre NASA Spaceflight Medal, tre Navy Commendation Medal e la Navy Achievement Medal.
Fonte: Boeing
Questo articolo è © 2006-2024 dell'Associazione ISAA, ove non diversamente indicato. Vedi le condizioni di licenza. La nostra licenza non si applica agli eventuali contenuti di terze parti presenti in questo articolo, che rimangono soggetti alle condizioni del rispettivo detentore dei diritti.