Galactic Energy lancia per la terza volta un razzo Ceres-1 dal mare

Uno scatto del lancio marino del Ceres-1 dello scorso 29 agosto 2024 Credit: SciNews/YouTube/Galactic Energy

La compagnia cinese Galactic Energy ha eseguito giovedì 29 agosto, terzo lancio marino del suo vettore a propellente solido Ceres-1, collocando in orbita con successo il suo carico di sei satelliti.

Ceres-1 è decollato dal trasportatore-erettore situato sulla piattaforma mobile Taiyuan Satellite Launch Center, situata nel mar Giallo, al largo della costa di Haiyang, nella provincia di Shandong, giovedì 29 agosto alle 7:22 italiane.

Con un comunicato emesso un’ora dopo il lancio, la compagnia di Pechino ha confermato il successo della missione. Il carico utile di questo lancio era composto da sei satelliti commerciali per il telerilevamento, i quali sono stati collocati in orbita eliosincrona a una quota di 535 km.

Tre di questi satelliti appartengono alla costellazione Yunyao-1 (le unità 15, 16 e 17), equipaggiati con un sistema di Radio Occultazione (RO) basato sul Sistema di Navigazione Satellitare Globale (GNSS) e con payload per la ripresa di immagini nell’infrarosso. I satelliti forniranno dati meteorologici all’azienda proprietaria Yunyao Yuhang.

A bordo vi era anche il satellite Jitian-A03, il primo satellite della compagnia Suzhou Jitian Xingzhou Space Technology Co. Ltd., che alloggia un carico di sensori iperspettrali per il telerilevamento ottico ad alta risoluzione. I sensori iperspettrali sono in grado di catturare i dati attraverso centinaia di bande spettrali ristrette e contigue. Tali dati, dopo essere stati elaborati, sono utili per varie applicazioni fra le quali l’esplorazione mineraria, l’agricoltura e il monitoraggio ambientale.

L’azienda Jitian Xingzhou sviluppa e costruisce sistemi ottici avanzati, satelliti per il telerilevamento ad alta efficienza, e offre dei particolari servizi di fornitura di dati per varie applicazioni. In precedenza aveva fornito una fotocamera leggera per il satellite Star Pool-1B lanciato nell’agosto del 2023.

Il satellite Suxing-1 01, è stato sviluppato dalla Shanghai AIS Aerospace Technology Co. Ltd. e trasporta un payload ottico che verrà usato dalla Northwestern Polytechnical University (NPU) Taicang Yangtze River Delta Research Institute.

Il satellite iperspettrale Tianfu Gaofen-02, conosciuto anche come Huaxiangyuan-1, è stato sviluppato dalla Hunan Hangsheng Satellite Technology Co. Ltd. e sarà gestito dalla Xiamen Tianwei Technology Co. Ltd., che userà i dati ricevuti per delle applicazioni in diversi settori, fra cui il monitoraggio ambientale, la gestione delle risorse e la pianificazione urbana.

Il nome in codice di questa missione è stato How far I’ll go, ovvero “Quanto lontano andrò”, e si è trattato del 15º volo del vettore a propellente solido Ceres-1 e il terzo lancio marino. Ceres-1 può portare 420 kg in orbita bassa terrestre o 300 kg in orbita eliosincrona, è composto da tre stadi a propellente solido e da uno stadio superiore a propellente liquido e complessivamente è alto 19 m e pesa 30 tonnellate al decollo. Il lanciatore ha finora avuto un solo fallimento nel settembre 2023.

Ceres-2 e Pallas-1 in arrivo

I lanci dal mare al largo di Haiyang ampliano per la Cina la disponibilità di accesso agli spazioporti. Le piattaforme marine mobili hanno fornito opportunità di lancio per i vettori a propellente solido Lunga Marcia 11, Jielong, Gravity-1 e Ceres-1.

Galactic Energy è stata fondata nel febbraio 2018 e al momento sta preparando il primo lancio del suo vettore a kerosene e ossigeno liquido Pallas-1, inoltre secondo un sito cinese, la compagnia è anche al lavoro su Ceres-2, che sarà un aggiornamento del Ceres-1.

Pallas-1 dovrebbe debuttare per la fine dell’anno, o agli inizi del 2025. Esso, oltre a funzionare a propellente liquido, è alto 42 m, ha il primo stadio progettato per essere recuperabile, avrà una portata di 8.000 kg in orbita terrestre bassa, mentre una versione con tre stadi centrali e uno stadio superiore (chiamato Eros) sarà in grado di portare 17,5 tonnellate in orbita bassa.

Galactic Energy andrà a competere contro realtà aerospaziali nazionali come Landspace, Deep Blue Aerospace, e Space Pioneer, per il lancio delle megacostellazioni satellitari cinesi.

Quello di giovedì scorso è stato il 38º lancio cinese del 2024. La missione ha seguito quella del satellite classificato ChinaSat-4A, collocato in orbita geosincrona lo scorso 22 agosto.

Entro la fine di quest’anno, la Cina ha come obiettivo il record di 100 lanci orbitali. Più precisamente, il principale appaltatore spaziale cinese (di proprietà dello stato) China Aerospace and Technology Corporation (CASC) prevede di effettuare circa 70 lanci per inviare in orbita oltre 290 satelliti, mentre i restanti lanci verranno eseguiti dagli operatori di lancio commerciali.

Nelle prossime settimane, dovrebbe debuttare il nuovo vettore Lunga Marcia 12 da un nuovo pad di lancio commerciale. Questo nuovo lanciatore, a due stadi a propellente liquido, sarà in grado di portare 12.000 kg in orbita terrestre bassa e 6.000 kg in orbita eliosincrona.

Il filmato di PointOrView
Il filmato di SpaceEyeNews

Fonti: SpaceNews; Galactic Energy; Wikipedia; China Daily

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Luca Frigerio

Impiegato nel campo delle materie plastiche e da sempre appassionato di spazio, basket e birra artigianale. E' iscritto a forumastronautico.it dal Novembre 2005 e da diversi anni sfoga parte della sua passione scrivendo per astronautinews.it. E' socio dell'Associazione Italiana per l'Astronautica e lo Spazio (ISAA)