Aggiornamenti dal sistema solare: agosto 2024
In attesa della partenza della prossima missione di esplorazione del sistema solare, due sonde hanno effettuato flyby molto importanti durante il loro avvicinamento all’obiettivo finale. Si tratta di BepiColombo, che ha sorvolato Mercurio, e Juice che ha sfruttato la gravità sia della Terra che della Luna.
Di seguito il dettaglio delle varie missioni attive e di quelle in fase di preparazione.
In preparazione per il lancio
La missione ESA verso il sistema dell’asteroide Didymos, Hera, è attualmente prevista per il 7 ottobre. La sonda è appena arrivata in Florida, dove verrà montata sul lanciatore, un Falcon 9 di SpaceX.
Anche l’attesissima Europa Clipper (NASA) progredisce verso il lancio previsto per il mese di ottobre. Nei mesi scorsi i risultati di alcuni test su dei transistor della sonda avevano fatto temere un possibile rinvio del lancio, ma sembra che i problemi non siano tali da mettere in discussione la partenza della missione. La decisione finale se procedere o meno al lancio in questa finestra temporale verrà presa il 9 settembre.
Niente da fare, invece, per EscaPADE (NASA). La sonda è stata trasportata ad agosto presso il sito di lancio ma, date le incertezze sul New Glenn, di Blue Origin, al suo lancio inaugurale, la NASA ha deciso di non tentare il lancio in questa finestra temporale del 2024. La missione, il cui obiettivo è lo studio della magnetosfera marziana, verrà quindi lanciata alla prossima opportunità.
Nel sistema solare interno
Parker Solar Probe (NASA) sta effettuando la sua ventunesima orbita ravvicinata intorno al Sole. Il prossimo passaggio ravvicinatissimo della nostra stella avverrà il 30 settembre, mentre a novembre ci sarà il settimo, e ultimo, flyby di Venere, che permetterà alla sonda di battere nuovamente il record di avvicinamento al Sole. In preparazione di questo evento, la sonda il 26 agosto ha effettuato una piccola manovra correttiva di traiettoria. Anche Solar Orbiter (SolO) (ESA) sta studiando la nostra stella, anche se da una distanza un po’ meno ravvicinata.
Sorvolo ravvicinato di Mercurio con fionda gravitazione per BepiColombo (ESA/JAXA). Il flyby è avvenuto a soli 126 km di quota e si è trattato di un piccolo cambio di programma rispetto ai piani originali. Infatti, a causa di un problema ai propulsori, i tecnici dell’ESA hanno dovuto modificare leggermente la traiettoria così da poter arrivare in orbita intorno a Mercurio a novembre 2026. La data originale di entrata in orbita era dicembre 2025.
Proseguono senza particolari aggiornamenti anche le missioni di: STEREO A (NASA), che condivide l’orbita terrestre per studiare il Sole; Hayabusa 2# (JAXA), missione asteroidale diretta verso il nuovo obiettivo 2001 CC₂₁; OSIRIS-APEX (NASA), diretta verso Apophis, un altro asteroide, dopo aver raccolto campioni da Bennu. Il 22 agosto la NASA ha consegnato alla JAXA un campione dell’asteroide, nell’ambito del programma di scambio tra le due agenzie. Nel novembre 2021, infatti, la JAXA aveva consegnato alla NASA dei campioni di Ryugu.
Purtroppo nessun aggiornamento anche per Akatsuki (JAXA), sonda in orbita fortemente ellittica intorno a Venere, ma con un problema di comunicazione totale da fine maggio. Ancora non si sa se la missione estesa sia recuperabile o meno.
La flotta marziana
Sette sono gli orbiter al momento impegnati nell’osservazione marziana intorno al pianeta rosso. Si tratta di Mars Odyssey (NASA), Mars Express (ESA), Mars Reconnaissance Orbiter (NASA), MAVEN (NASA), Trace Gas Orbiter (ESA/Roskosmos), Tianwen-1 (CNSA) e Al-Amal (UAESA). Ad agosto non c’è stato nessun aggiornamento particolare tranne il rilascio del 70º batch di dati da parte di Mars Reconnaissance Orbiter, in orbita dal 2006.
Siamo giunti al sol numero 1.254 per Perseverance (NASA) sulla superficie del pianeta rosso. Il rover, dopo aver percorso più di 28 km all’interno del cratere Jezero, ad agosto ha cominciato a risalirne il bordo.
È invece il sol 4.296 per l’altro rover ancora attivo su Marte, Curiosity (NASA), che continua l’esplorazione del cratere Gale e in particolare della Gediz Vallis. Il rover ha percorso oltre 32 km su Marte dal 2012.
Nel sistema solare esterno
Psyche (NASA) continua il suo viaggio verso l’omonimo asteroide che, secondo recenti osservazioni del James Webb Telescope, potrebbe essere meno “metallico” del previsto. L’obiettivo verrà raggiunto solamente nel 2029. Nel frattempo, nel 2026, è previsto un assist gravitazionale da parte del pianeta Marte.
In viaggio anche la sonda JUICE (ESA), diretta verso Giove e i suoi satelliti. La sonda dell’ESA è però ancora vicinissima a noi, in quanto il 19 agosto ha effettuato un flyby del nostro pianeta e della Luna. Il prossimo evento sarà, tra un anno, il sorvolo di Venere.
Conclude il terzetto di sonde in viaggio Lucy (NASA) che, dopo aver sorvolato lo scorso novembre il suo primo asteroide, si sta anch’essa dirigendo verso il nostro pianeta per un assist gravitazionale, previsto per dicembre. La sonda Juno (NASA) ha effettuato ad agosto il sorvolo ravvicinato di Giove PJ64, mentre il PJ65 avverrà il 20 settembre.
New Horizons (NASA) è a 59 UA dalla Terra e sta continuando il suo viaggio di allontanamento dal sistema solare. Anche Voyager 1 e Voyager 2 continuano il loro viaggio di allontanamento, rispettivamente, a 165 e 137 UA.
Riassunto missioni
Ci sono 36 missioni spaziali al di fuori dell’orbita terrestre, operate da 43 unità robotiche.
Gli aggiornamenti per questo mese sono giunti al termine, continuate a seguirci e ci risentiamo il prossimo mese con gli aggiornamenti dal sistema solare!
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