L’equipaggio della Shenzhou 18 arriva sulla stazione spaziale cinese
A circa 6,5 ore dal lancio, quando in Italia erano le 21:32 di giovedì 25 aprile 2024, la capsula cinese Shenzhou 18 si è agganciata al boccaporto di nadir del modulo centrale Tianhe della stazione spaziale cinese (Chinese Space Station – CSS) e alle 23:04 italiane l’equipaggio della Shenzhou 17 ha potuto dare il benvenuto ai compagni appena arrivati.
Per i cinque giorni seguenti i due equipaggi lavoreranno assieme ed effettueranno il passaggio delle consegne, fino a quando l’equipaggio della Shenzhou 17 farà il suo rientro sulla Terra. L’equipaggio della Shenzhou 18 trascorrerà i prossimi 6 mesi a bordo dell’avamposto orbitale cinese eseguendo una novantina fra esperimenti scientifici e tecnologici, delle attività extraveicolari, svolgendo le manutenzioni di routine e ricevendo sei veicoli cargo con i rifornimenti dalla Terra.
Shenzhou 18
Il razzo Lunga Marcia 2F/G con in cima l’astronave Shenzhou 18, è decollato alle 14:59 italiane del 25 aprile 2024 dalla Launch Area 4 (SLS-1/921) del Jiuquan Satellite Launch Center, in Cina.
Al comando della missione vi è Ye Guangfu, 43 anni, il quale è già stato sulla CSS nell’ottobre 2021 per la seconda missione abitata del programma della stazione. I suoi compagni di viaggio sono gli ingegneri della missione Li Cong, 34, e Li Guangsu, 36, i quali sono al loro debutto spaziale e provengono entrambi dall’ultima classe di astronauti selezionata del programma spaziale di volo abitato cinese. Tutti e tre gli astronauti sono stati piloti dell’aviazione cinese.
Shenzhou 18 è il tredicesimo equipaggio lanciato nello spazio dalla Cina, dal primo storico volo in solitaria di Yang Liwei nell’ottobre 2003. L’equipaggio della Shenzhou 17, composto da Tan Hongbo, Tang Sengjie e Jiang Xinlin, è a bordo di Tiangong dalla fine di ottobre 2023 e farà ritorno sulla Terra il 30 aprile 2024.
Completato alla fine del 2022, l’avamposto orbitale cinese può ospitare un massimo di tre astronauti per diversi mesi a una quota orbitale di circa 450 km e ha un tempo di vita progettuale di 15 anni. Dal 2021 la Cina sta lanciando due equipaggi all’anno verso la stazione, e quello della Shenzhou 18 è il settimo.
Astronauti internazionali e turisti sulla Tiangong
Un dirigente dell’agenzia per il volo spaziale abitato cinese, ha dichiarato il giorno prima del lancio che la sua nazione intende ospitare astronauti internazionali a bordo della CSS e sta valutando anche la visita di turisti spaziali.
«Intendiamo velocizzare lo studio sulla possibilità di invitare astronauti internazionali e turisti sulla stazione spaziale» ha dichiarato Lin Xiqiang, vice direttore del China Manned Space Engineering Office (CMSEO) durante la conferenza stampa pre lancio, il 24 aprile a Jiuquan. Questo tipo di dichiarazioni sono già state rese alla stampa in passato dai dirigenti cinesi, tuttavia non sono mai stati svelati i relativi dettagli programmatici.
La Cina è intenzionata a espandere la stazione nei prossimi anni. Come prima cosa, verrà inviato sull’avamposto orbitale un modulo multifunzionale di espansione dotato di sei boccaporti di aggancio. Questa espansione potrebbe fornire maggiori possibilità per l’arrivo di astronauti internazionali, astronauti commerciali e turisti, senza bisogno di interrompere le operazioni di bordo.
Lin ha anche dichiarato sempre il 24 aprile, che la selezione del quarto gruppo di astronauti del paese sarà presto completata. Questi nuovi astronauti verranno impiegati da subito con la vecchia guardia e potranno essere coinvolti nel programma di sbarco lunare cinese.
«Lo sviluppo del programma per l’hardware principale di volo, tra cui il razzo Lunga Marcia 10, la navicella spaziale con equipaggio Mengzhou, il lander lunare Lanyue e le tute per l’atterraggio lunare, è stato completato. La produzione e i test dei prototipi sono in pieno svolgimento» ha concluso Lin.
Fonti: The Economic Times; SpeceNews.com
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