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Lancio da manuale per il PSLV

Il lancio del PSLV del 22 aprile 2023. Credits: ISRO

Il vettore indiano PSLV (Polar Satellite Launch Vehicle) per la sua missione PSLV-C55 ha lanciato in orbita terrestre bassa due satelliti singaporiani. Si tratta del satellite per l’osservazione della Terra TeLEOS-2 e del dimostratore tecnologico per le comunicazioni Lumelite-4.

Il lancio del razzo, nella sua variante CA (Core Alone), è avvenuto lo scorso sabato 22 aprile, quando in Italia erano le 10:49, dal First Launch Pad del Satish Dhawan Space Centre, Sriharikota, Andhra Pradesh, India. Il carico utile è stato rilasciato a circa 20 minuti dal lancio, nell’orbita circolare prevista di 586 km di quota e con un’inclinazione di 10° sull’equatore.

Il carico pagante principale di questa missione era il satellite TeLEOS-2 per l’osservazione della Terra, di proprietà del governo di Singapore. Esso effettuerà studi sul nostro pianeta tramite il proprio radar ad apertura sintetica (SAR), il quale potrà penetrare lo strato di nubi e potrà effettuare i suoi rilievi anche di notte. Il SAR, realizzato a Singapore, è in grado di fornire dati con una risoluzione di 1 m e sarà dotato di un registratore integrato da 500 GB per la registrazione dei dati acquisiti e di un downlink ad alta velocità da 800 Mb/s.

Il satellite singaporiano TeLEOS-2 durante la fase di incapsulamento nell’ogiva del suo lanciatore. Credits: ISRO/YouTube

A bordo del razzo indiano ha preso posto anche il dimostratore tecnologico per le comunicazioni Lumelite-4, del peso di 16 kg, sviluppato congiuntamente dalla National University of Singapore e dall’Agency for Science, Technology and Research dello stato insulare. Questo microsatellite dovrà dimostrare il funzionamento di un nuovo sistema per lo scambio di dati, denominato VDES (VHF Data Exchange System) e che è stato ideato per migliorare significativamente le comunicazioni marittime, la gestione del traffico e le capacità analitiche.

Una bella immagine del lancio della missione PSLV-C55. Credits: ISRO

Infine, il quarto stadio del PSLV è stato modificato per fungere anche da piattaforma orbitale di ricerca. Infatti, sette payload sperimentali sono stati integrati nel PSLV Orbital Experimental Module (POEM). Questi payload, realizzati dall’agenzia spaziale indiana, dall’Indian Institute of Astrophysics e dalle compagnie private indiane Bellatrix Aerospace e Dhruva Space, dovrebbero restare attivi in orbita per circa un mese. Si è trattato del terzo lancio di un modulo sperimentale POEM, nella storia del razzo PSLV.

Come indicato nella brochure in inglese, si è trattato della 57ª missione del lanciatore indiano PSLV e della 16ª nella variante PSLV-CA.

Fonti: ISRO; Wikipedia; Space.com

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