Dennis Tito, il primo “turista spaziale” della storia, ha recentemente annunciato insieme alla moglie Akiko di aver prenotato due posti a bordo del secondo volo in programma per Starship, l’avveniristico veicolo spaziale riutilizzabile su cui l’azienda SpaceX di Elon Musk sta puntando per lo sviluppo del volo spaziale con e senza equipaggio del sempre più prossimo futuro.
L’annuncio è arrivato in seguito a un tour a cui Tito aveva preso parte circa un anno e mezzo fa presso la sede centrale di SpaceX, a Hawthorne (California), dove aveva discusso con i tecnici dell’azienda spaziale circa la possibilità di realizzare un altro suo ambizioso sogno nel cassetto: quello di compiere un viaggio verso la Luna.
Il primo “turista spaziale”
Il 28 aprile 2001 Dennis Tito, ingegnere e imprenditore americano, è entrato nella storia dell’astronautica (e non solo) per essere stato il primo civile ad aver compiuto un volo spaziale per puri scopi turistici. L’occasione era stata offerta dall’agenzia spaziale russa Roskosmos in cambio di un “biglietto” acquistato da Tito alla cifra di 20 milioni di dollari.
L’indubbiamente esclusiva vacanza ha avuto luogo durante l’Expedition 2. Il lancio è avvenuto alle 07:37 UTC a bordo della Sojuz TM-32 dal cosmodromo di Bajkonur in Kazakistan, con l’aggancio alla Stazione Spaziale Internazionale avvenuto due giorni dopo. Il rientro è avvenuto il 7 maggio 2001 a bordo della Sojuz TM-31 che aveva attraccato alla ISS prima dell’arrivo a bordo di Tito.
Questo primo pionieristico volo ha dato il via a una serie in continuo aumento di voli privati, che ha visto una delle sue vette più alte finora con la missione Inspiration4, e che sta continuando con missioni come Polaris Dawn.
I piani attuali
La missione, successiva a dearMoon, la prima missione con equipaggio in programma per Starship, consisterebbe in un viaggio di un paio di settimane che dovrebbe includere un passaggio ravvicinato (circa 200 km) alla superficie lunare.
Sono stati messi a disposizione da SpaceX 12 posti, di cui solo 2 sono stati prenotati dai Tito, mentre gli altri 10 rimangono in vendita a un prezzo che attualmente non è stato divulgato.
Le tempistiche si prospettano essere piuttosto lunghe in quanto, prima di poter trasportare esseri umani il sistema, Starship, attualmente in fase di prototipazione, dovrà completare un numero sufficiente di voli senza equipaggio, affinché dimostri di essere sufficientemente affidabile.