Apollo 15 è partita verso la Luna
26 luglio 1971
Dal nostro inviato a Capo Kennedy.
Il potente razzo Saturno V ha acceso regolarmente i motori alle ore 15:34 italiane dando inizio ad Apollo 15, la nuova missione lunare della NASA. Il lanciatore è partito dalla rampa di lancio 39A del Centro Spaziale Kennedy e ha impiegato poco più di 11 minuti e mezzo per immettere i tre astronauti e tutti i moduli necessari in un’orbita di parcheggio intorno alla Terra.
Rispetto alle missioni precedenti sono state apportate alcune modifiche sia alla traiettoria di lancio sia al razzo stesso, per permettere di lanciare verso la Luna un carico maggiore, tra cui il nuovo rover lunare. Forse proprio una di queste modifiche ha provocato il primo piccolo inconveniente durante il lancio: una separazione tra il primo e il secondo stadio che non è avvenuta perfettamente come previsto, causando problemi di ricezione della telemetria del primo stadio.
Il lavoro dei tre astronauti, David Scott, Alfred Worden e James Irwin, è iniziato già in orbita bassa terrestre. I tre, infatti, hanno potuto riprendere immagini della Terra e della Luna nell’ultravioletto grazie a un oblò della capsula Endeavour opportunamente modificato. Poco meno di tre ore dopo il lancio si è riacceso il terzo stadio del Saturno V, immettendo Apollo 15 in traiettoria lunare.
Pochi minuti dopo il completamento dell’accensione si è svolta la solita manovra di distacco del modulo di comando e di servizio, e successiva estrazione del modulo lunare Falcon dalla stiva del terzo stadio del Saturno V. Il tutto è avvenuto senza problemi anche se nelle prossime ore dovrà essere indagata l’accensione di una spia di allarme del sistema di propulsione del modulo di comando e servizio, prima che l’equipaggio possa andare a dormire a completamento del primo giorno di missione.
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