I tecnici del Kennedy Space Center della NASA, sono al lavoro in questi giorni per installare l’adattatore che unirà fisicamente l’astronave Orion al proprio vettore, per la missione Artemis 1 verso la Luna. Si tratta di una delle ultime operazioni di grossa entità per Orion che vengono effettuate all’interno del Neil Armstrong Operations and Checkout Building del KSC, prima della sua integrazione con il razzo Space Launch System (SLS).
L’adattatore conico per la capsula è una struttura metallica realizzata secondo le più moderne tecniche, che è situata alla base del modulo di servizio di Orion, e che verrà posizionata alla sommità di un altro adattatore posto al di sopra del Interim Cryogenic Propulsion Stage (ICPS) e denominato Orion Stage Adapter. L’operazione prevede il sollevamento dell’astronave dalla struttura del Final Assembly and Systems Testing (FAST) e al suo posizionamento sul supporto del Super Station.
Durante il decollo, le varie parti del razzo SLS si separeranno una volta esaurita la propria funzione, e anche l’ICPS e l’adattatore conico, verranno sganciati tramite cariche pirotecniche e dei sistemi a molla, una volta terminata la spinta propulsiva dell’upper stage verso la Luna.
Quando sarà terminata l’integrazione dell’adattatore conico, il personale addetto installerà le coperture per la protezione delle linee idrauliche e dei componenti elettrici sull’altro adattatore, quello che unisce il modulo dell’equipaggio al modulo di servizio di Orion; quindi sarà la volta dei pannelli solari a essere montati, appunto all’esterno del modulo di servizio. Infine toccherà alle carenature di protezione per il modulo di servizio nella fase di lancio, e alla copertura anteriore per il sistema dei paracadute.
Con il programma Artemis, la NASA intende portare la prima donna e il prossimo uomo sulla Luna, per il 2024.
Fonte: NASA