11 aprile 1970 – lancio
Dal nostro inviato a Capo Kennedy.
È partita la terza missione americana verso la Luna. Apollo 13 è stata lanciata su un razzo Saturno V oggi alle 20:13 ora italiana, come da programma. Il lancio è avvenuto dalla rampa 39A della base di Capo Kennedy, in Florida, con a bordo gli astronauti Jim Lovell, Fred Haise e Jack Swigert. Quest’ultimo aveva sostituito Ken Mattingly all’ultimo minuto.
La partenza è avvenuta quasi senza intoppi, dopo il lancio travagliato della precedente missione Apollo 12. L’unico piccolo problema è stato lo spegnimento inaspettato del motore centrale del secondo stadio, avvenuto circa due minuti prima del previsto. I restanti quattro propulsori sono però riusciti a compensare e la capsula Odyssey è arrivata regolare in orbita insieme al modulo lunare Aquarius e al terzo stadio del Saturno V.
La giornata era trascorsa in maniera simile alle missioni precedenti, con procedure ormai consolidate durante le sei missioni con equipaggio avvenute finora, di cui quattro verso la Luna. Dopo essere stati sottoposti alle ultime visite mediche e aver fatto colazione l’equipaggio ha cominciato la lunga preparazione al lancio, inclusa la complicata vestizione delle tute spaziali. Lovell, Haise e Swigert hanno poi raggiunto la rampa di lancio a bordo del veicolo denominato Astro Van.
Una volta in orbita, la missione di Apollo 13 si è svolta come le tre precedenti. Circa 2 ore e 40 minuti dopo il lancio i propulsori del terzo stadio del Saturno V si sono riaccesi e hanno immesso capsula e modulo lunare in traiettoria lunare. Pochi minuti dopo è stata eseguita l’ormai classica manovra di distacco del modulo di comando ed estrazione del modulo lunare dal terzo stadio. Il terzo stadio ha poi riacceso brevemente i motori per distanziarsi dai due moduli abitati. L’intera sequenza è stata immortalata in riprese televisive.
L’attesa è ora per l’arrivo sulla Luna, previsto per il 14 aprile. L’obiettivo della missione è il cratere di Fra Mauro, nella regione omonima.