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NASA Spinoff 2020

La copertina dell'edizione di quest'anno di Spinoff. (C) NASA.

La ricerca scientifica e tecnologica portata avanti in campo aerospaziale dalla NASA e volta a spingere sempre più in là i confini dell’esplorazione umana del cosmo, ha sempre avuto, seppur con tempistiche di medio e lungo termine, delle “ricadute” tecnologiche o spinoff, che hanno contribuito a migliorare e modernizzare la vita sulla Terra.

Nella fattispecie, si tratta di tecnologie sviluppate per essere utilizzate in ambito spaziale, ma che poi gli scienziati e gli ingegneri sono riusciti a impiegare anche in ambiti civili e industriali. Fra queste ultime a titolo di esempio, possiamo citare i droni, e le auto a guida autonoma.

Le diverse missioni spaziali lanciate dalla NASA nel corso della sua storia hanno spronato la creazione e il perfezionamento di migliaia di nuovi prodotti che in senso generale, hanno migliorato la qualità della vita in tutto il mondo. Alcune dozzine di esempi le possiamo trovare nella nuova edizione della raccolta NASA Spinoff 2020, che ogni anno l’agenzia spaziale statunitense pubblica. Nel numero di quest’anno, sono stati inclusi diversi esempi di tecnologie che la NASA sta affinando per realizzare la rivoluzione epocale della guida autonoma nelle strade e nei cieli.

«Gli ingegneri della NASA, gli scienziati ed i tecnologi, innovano gli strumenti di cui abbiamo bisogno per le missioni del Programma Artemis verso la Luna e per quelle volte allo spazio esterno, ma la nostra missione è anche qui sulla Terra» ha spiegato Jim Reuter, amministratore associato dello Space Technology Mission Directorate (STMD) dell’agenzia. «Che si tratti di una nuova applicazione per una tecnologia creata per lo spazio, o del nostro esteso lavoro per modernizzare e innovare l’aeronautica, il nostro lavoro ha avuto immensi benefici per tutti i tipi di tecnologie legate al trasporto sulla Terra, per non parlare degli ambiti della medicina, dell’ambiente e della sicurezza pubblica».

Sul numero di Spinoff 2020, i lettori potranno apprendere come:

Gli altri argomenti relativi alle tecnologie applicabili alla vita di tutti i giorni includono:

«La tecnologia è un mezzo per raggiungere un fine, ma a volte ci sono più fini di quanto previsto e la tecnologia creata per uno scopo qui alla NASA, trova una nuova vita nelle applicazioni per l’industria degli Stati Uniti e per la vita di tutti i giorni», ha dichiarato Daniel Lockney, dirigente del Technology Transfer Program dell’ente spaziale statunitense. «Di conseguenza, la tecnologia della NASA non solo migliora la qualità della vita, ma crea anche posti di lavoro, contribuisce a far risparmiare denaro e persino, salva vite umane».

La pubblicazione, liberamente scaricabile come lo sono anche quelle degli anni precedenti, include anche la sezione Spinoffs of Tomorrow, che mette in risalto 20 tecnologie della NASA disponibili su licenza. Esse includono un pannello di nanosensori in grado di diagnosticare determinate malattie in base all’odore, un sistema di valutazione e di previsione della siccità e un sistema di monitoraggio del computer in grado di segnalare l’incursione di hacker.

Spinoff pone in evidenza i numerosi successi del Technology Transfer Program dell’agenzia, nell’ambito dello Space Technology Mission Directorate, che ha il compito di trovare il più elevato numero possibile di applicazioni per la tecnologia della NASA attraverso partnerariati ed accordi con l’industria per la cessione di licenze, garantendo che gli investimenti della NASA nelle proprie missioni e nella sua ricerca trovino applicazioni aggiuntive a beneficio della nazione e del mondo intero.

È possibile consultare sempre su AstronautiNEWS inoltre, una ricca raccolta di articoli su alcuni spinoff, redatta da Veronica Remondini.

Fonte: NASA

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