ISS Weekly Status Report – 29.2018
Pubblichiamo il nuovo report delle attività svolte dagli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale
24 ottobre
Fluids Integrated Rack (FIR) / Light Microscopy Module (LMM) / Biophysics-4
Dopo la positiva conclusione dell’esperimento Biophysics-4, l’equipaggio ha rimosso e stivato tutta la strumentazione. L’esperimento Biophysics-4 osservava l’evoluzione di alcune proteine in microgravità. Le proteine sono importanti molecole biologiche che sono state cristallizzate per fornire una miglior osservazione della loro struttura ed aiutare gli scienziati nella comprensione del loro funzionamento. Le proteine cristallizzate in microgravità sono spesso di qualità superiore rispetto a quelle assemblate a Terra. LMM Biophysics 4 ha esaminato il movimento delle singole molecole proteiche in microgravità.
Meteor Troubleshooting
Nel tentativo di risolvere i problemi di Meteor, l’equipaggio ha aperto la Window Observational Research Facility (WORF) e sostituito l’inverter difettoso. Il payload Meteor è uno strumento di analisi il cui scopo primario è l’osservazione del transito di meteore nell’orbita terrestre. L’indagine Meteor consiste nell’acquisizione di video ed immagini ad alta risoluzione dell’atmosfera terrestre, successivamente rielaborati da un particolare software, per la ricerca dei punti luminosi e l’osservazione di meteoriti.
Multi-purpose Small Payload Rack (MSPR) DC/DC converter unit 2 (DCU2) and Video Compression And Recording Unit 2 (VRU2) R&R
L’equipaggio ha collegato oggi il cavo del DCPR2 MSPR, dopodiché ha effettuato la sostituzione del VRU MSPR con un’unità VRU2 più recente. MSPR è uno strumento multiuso installato all’interno del JEM. Dispone di due scomparti e di un tavolo di lavoro che possono essere utilizzati per esperimenti scientifici e dimostrazioni a scopo educativo.
Sally Ride Earth Knowledge Acquired by Middle Schools (EarthKAM) Set Up
Oggi l’equipaggio ha sostituito l’obiettivo da 50 mm con uno da 85 mm a supporto della EarthKAM mission 64 che dovrebbe giungere a conclusione martedì 30 ottobre. Oltre 20.000 studenti provenienti da 37 paesi hanno partecipato a questa sessione scaricando 2069 immagini. Sally Ride EarthKam è un programma educativo della NASA che permette a circa 20.000 studenti provenienti da 242 scuole di 37 paesi di fotografare ed esaminare la Terra dal punto di vista di un equipaggio in orbita. Tramite internet, gli studenti controllano una speciale macchina fotografica digitale montata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Ciò consente loro di fotografare prospettive del pianeta Terra dallo spazio.
Crew Quarters (CQ) Clean
Un membro dell’equipaggio USOS ha pulito le griglie di aspirazione e scarico dell’impianto di ventilazione del proprio Crew Quarter (CQ).
25 ottobre
Veg-03G
Oggi, l’equipaggio ha installato il Root Mat e i Plant Pillow e, dopo aver popolato di piantine, irrorato i cuscini di crescita e impostato i corretti intervalli di illuminazione, ha attivato Veg-03G. Questo per le piante di Red Russian Kale e Dragoon Lettuce è il primo giorno di un ciclo di crescita di 28 giorni. L’obiettivo principale dell’esperimento Veg-03G è quello di dimostrare la possibilità di far crescere piante all’interno della struttura Veggie utilizzando verdure a foglia verde come colture di prova. L’esito di questo esperimento porterà benefici alle future missioni spaziali di lunga durata ove ai memmbri dell’equipaggio sarà richiesto di coltivare il proprio cibo.
Sally Ride Earth Knowledge Acquired by Middle Schools (EarthKAM)
La EarthKAM mission 64 prosegue senza problemi. Ad oggi hanno partecipato 20.445 studenti provenienti da 242 scuole di 37 paesi. Sono state inviate 17.360 richieste di immagini, 3.437 sono state scaricate a Terra e 2.879 sono state pubblicate sul web. Sally Ride EarthKam è un programma di educazione della NASA che permette a circa 20.000 studenti provenienti da 242 scuole di 37 paesi di fotografare ed esaminare la Terra dal punto di vista di un equipaggio in orbita. Tramite internet, gli studenti controllano una speciale macchina fotografica digitale montata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Ciò consente loro di fotografare prospettive del pianeta Terra dallo spazio.
Multi-purpose Small Payload Rack (MSPR) DC/DC Converter Unit 2 (DCU2)
Gli specialisti a Terra hanno rilevato un problema relativo all’assemblaggio di DCU2 su MSPR2. I collaudi, originariamente previsti per domani, sono stati annullati. MSPR è uno strumento multiuso installato all’interno del JEM. Dispone di due scomparti e di un tavolo di lavoro che posso essere utilizzati per esperimenti scientifici e dimostrazioni di tipo educativo.
Crew Quarters (CQ) Clean
Un membro dell’equipaggio USOS ha pulito le griglie di aspirazione e scarico dell’impianto di ventilazione del proprio Crew Quarter (CQ).
Port Solar Array Imagery
L’equipaggio ha scattato alcune foto di tutte e quattro le strutture e dei montanti dei Port Solar Array. Queste immagini potranno essere confrontate con le immagini di base per comprendere l’attuale condizione degli array e dei potenziali tassi di degrado strutturale causati dagli urti con il Micro Meteor Orbital Debris (MMOD).
HII Transfer Vehicle (HTV)7 Cargo Transfer
L’equipaggio ha completato il trasferimento di tutti gli oggetti e di tutte le merci disponibili.
26 ottobre
Echo External Hard Disk Connection
L’equipaggio ha collegato l’Echo External Hard Disk al laptop SSC 11 per poter aggiornare il software Echo. Uno degli scopi dell’indagine Echo è la valutazione di un sistema ecografico controllato da Terra.
Electro-static Levitation Furnace (ELF)
L’equipaggio ha estratto la cartuccia del campione, rimosso il campione dalla ELF Cartridge Chamber e riassemblato l’ELF. L’ELF è un impianto sperimentale progettato per far levitare/fondere/solidificare i materiali con tecniche di lavorazione senza contenitore utilizzando il metodo elettrostatico della levitazione.
Sally Ride Earth Knowledge Acquired by Middle Schools (EarthKAM)
L’EarthKAM mission 64 prosegue senza problemi. A oggi hanno partecipato 21.753 studenti provenienti da 242 scuole di 38 paesi che hanno scaricato 4.984 immagini. Sally Ride EarthKam è un programma di educazione della NASA che permette a migliaia di studenti di fotografare ed esaminare la Terra dal punto di vista di un equipaggio in orbita. Tramite internet, gli studenti controllano una speciale macchina fotografica digitale montata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Ciò consente loro di fotografare prospettive del pianeta Terra dallo spazio.
Wireless Communication and Positioning Experiment (Wireless Compose or WiCo)
L’equipaggio ha modificato la configurazione dei WiCo Motes (pacchetto di sensori) abilitando la modalità di ricarica. Uno dei tre obiettivi dell’esperimento WiCo è dimostrare che l’accumulo di energia potrà essere un metodo valido per il funzionamento di un sistema di rilevamento privo di manutenzione. WICO è una rete wireless utilizzata per la localizzazione della movimentazione degli oggetti all’interno del modulo Columbus. L’esperimento si basa su impulsi radio in ultra-wideband (IR-UWB), che estendono le capacità della Wireless Sensor Network (WSN) a 2,45 GHz installata di recente sulla ISS. WICO permetterà la valutazione ed i potenziali utilizzi della rete WSN nelle future missioni spaziali con/senza equipaggio in un ambiente particolarmente complesso dal punto di vista elettromagnetico quale è lo spazio.
Extravehicular Mobility Unit (EMU) Water Operations
L’equipaggio ha completato la pulizia, lo svuotamento e la ricarica dei serbatoi d’acqua delle EMU 3004 e 3006.
Temperature and Humidity Control (THC) Intermodule Ventilation (IMV) Flow Measurement Survey
Utilizzando lo strumento Velocicalc, l’equipaggio ha effettuato alcune rilevazioni dell’intensità del flusso d’aria di fronte ad alcune griglie di ventilazione del segmento USOS. Questa è una attività svolta ogni 4 mesi circa.
29 ottobre
Actiwatch Spectrum
È stata rilevata la presenza di dati errati in un precedente campionamento effettuato da un Actiwatch. Ciò ha imposto un controllo a tappeto su tutti gli altri nove strumenti. L’Actiwatch Spectrum è un monitor da polso indossato da un membro dell’equipaggio ed utilizzato per controllare il ciclo sonno-veglia. Il dispositivo contiene anche un accelerometro utilizzato per misurare i fotodiodi sensibili al movimento e al colore (un fotorivelatore in grado di convertire la luce in tensione) e per il monitoraggio dei livelli dell’illuminazione ambientale. Tutte le funzionalità, racchiuse in questo strumento, consentono l’analisi dei ritmi circadiani, dei modelli sonno-veglia e dell’intensità delle attività quotidiane.
Grip Seated Science Session
L’equipaggio ha concluso oggi la prima delle tre sessioni Grip effettuate questa settimana in posizione seduta. L’indagine Grip, dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), intende studiare come il sistema nervoso tiene conto delle forze gravitazionali e dell’inerzia quando si manipolano oggetti. I risultati di questo esperimento potranno fornire approfondimenti sui possibili pericoli che gli astronauti corrono quando manipolano oggetti in ambienti gravitazionali differenti, nonché fornire un aiuto nella progettazione di nuove interfacce da utilizzare in ambienti diversi da quelli terrestri.
Spaceflight Effects on Neurocognitive Performance: Extent, Longevity, and Neural Bases (Neuromapping)
Un membro dell’equipaggio ha configurato gli strumenti NeuroMapping prima di eseguire l’esperimento con il corpo in un primo momento in configurazione “strapped in” e successivamente “free floating”. Neuromapping intende indagare se i voli spaziali di lunga durata provocano alterazioni al cervello, sia a livello di struttura che di funzioni, come ad esempio il controllo motorio ed il multi-tasking, nonché misurare il tempo di pieno recupero da queste eventuali sofferenze. Precedenti ricerche ed aneddoti, raccontati da astronauti al ritorno da un volo spaziale di lunga durata, suggeriscono che il controllo del movimento ed alcuni aspetti cognitivi subiscono alterazioni dopo aver vissuto a lungo in microgravità. L’indagine NeuroMapping utilizza la risonanza magnetica cerebrale strutturale e funzionale (MRI and FMRI) per valutare gli eventuali impatti sui membri di un equipaggio dopo una missione di sei mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Synchronized Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites (SPHERES) Zero Robotics Unit Test
In preparazione del 2018 High School Tournament, l’equipaggio ha avviato alcune verifiche. Lo Unit Test viene svolto prima dell’avvio della competizione e consente agli specialisti a Terra la verifica che i vari aspetti della competizione funzionino come previsto. A gennaio, le squadre del High School Tournament avranno il compito di schivare i detriti spaziali virtuali nella bassa orbita terrestre per recuperare un satellite SPHERES danneggiato. L’indagine Zero Robotics, che viene svolta con la collaborazione del Massachusetts Institute of Technology (MIT), offre agli studenti l’opportunità di progettare la ricerca per la ISS. Nell’ambito di questo concorso, gli studenti progettano algoritmi per controllare e far svolgere attività ai satelliti SPHERES. Gli algoritmi sono testati dai responsabili del team di progetto ed i migliori software verranno selezionati per essere utilizzati ad operare sui satelliti SPHERES a bordo della ISS.
Nitrogen/Oxygen Recharge System (NORS) Nitrogen (N2) Transfer Initiation
L’equipaggio ha riconfigurato l’ISS N2 System e avviato il trasferimento di N2 dal serbatoio NORS al serbatoio del gas ad alta pressione della ISS. Il serbatoio NORS N2 verrà lasciato collegato fino a quando l’azoto non si esaurirà, il che è previsto tra circa un mese.
Lab Waste Water Bus Reconfiguration
L’equipaggio ha tentato la riconfigurazione del Waster Bus in preparazione della messa in servizio del Life Support Rack (LSR). L’equipaggio, mentre stava scollegando la linea dell’acqua di scarico del Node 1, ha osservato che il lato maschio della valvola a sgancio rapido era spento e ancora premuto. L’equipaggio ha scattato alcune foto da inviare a Terra per una valutazione ed ha rimosso il connettore. La messa in servizio di LSR è attualmente prevista per il 6 novembre.
30 ottobre
Binary Colloidal Alloy Test – Cohesive Sediment (BCAT-CS)
L’equipaggio ha sostituito le batterie del flash SB-800 ed ha verificato che l’allineamento e la messa a fuoco della fotocamera fossero corretti visualizzando le immagini BCAT più recenti. BCAT-CS continua a produrre dati ritenuti molto interessanti, per questo motivo si sta valutando di posticipare di 2-4 settimane la conclusione dell’indagine. Il team BCAT aveva precedentemente riferito che gli aggregati osservati nelle loro cuvette sono significativamente più grandi di quelli ottenuti in esperimenti analoghi a Terra. BCAT-CS si concentra sullo studio delle forze tra le particelle che si raggruppano utilizzando sedimenti di quarzo ed argilla. Condurre la ricerca sfruttando la microgravità presente sulla ISS rende possibile separare le forze che agiscono sulle particelle su un corto raggio (forze adesive) rispetto a quelle che agiscono su un lungo raggio (forze coesive). Il sistema al quarzo/argilla si trova comunemente in un’ampia varietà di ambienti come fiumi, laghi ed oceani, e svolge un ruolo importante negli sforzi tecnologici relativi alla perforazione per la ricerca di idrocarburi in acque profonde ed alla rimozione dell’anidride carbonica.
Echo Setup and Stow
L’equipaggio ha recuperato lo strumento Echo per installarlo nel modulo Columbus in modo che gli specialisti a Terra potessero svolgere l’attività di manutenzione. Lo scopo dell’indagine Echo è quello di valutare un sistema ecografico telecomandato, dotato di sonde motorizzate controllate da specialisti a Terra. L’attività odierna è necessaria anche per la messa in funzione dello strumento Echo che verrà utilizzato in futuro per l’esperimento Vascular Echo della Canadian Space Agency (CSA).
GRIP Seated Science Session
L’equipaggio ha concluso oggi la seconda delle tre sessioni Grip settimanali in posizione seduta. L’indagine Grip, dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), intende studiare come il sistema nervoso tiene conto delle forze gravitazionali e dell’inerzia quando si manipolano oggetti. I risultati di questo esperimento potranno fornire approfondimenti sui possibili pericoli che gli astronauti corrono quando manipolano oggetti in ambienti gravitazionali differenti, nonché fornire un aiuto nella progettazione di nuove interfacce da utilizzare in ambienti diversi da quelli terrestri.
Vegetable Production System (Veggie)
L’equipaggio ha portato la ventola di aerazione di Veggie alla massima velocità. Questa azione è stata intrapresa per aiutare a ridurre i livelli di umidità superiori alle attese rilevati sui cuscini di crescita. Veggie è un sistema progettato per la crescita di piante in microgravità, in grado di fornire cibo fresco ma essere contemporanemente anche strumento per il relax e la ricreazione. L’esperimento VEG-03G è attualmente in esecuzione nella struttura Veggie.
Life Science Glovebox (LSG) Outfitting
L’equipaggio ha integrato oggi con successo l’LSG Core Facility (CF), giunto sulla ISS a bordo di HTV7, con l’Avionics Package (AP), arrivato con il cargo Dragon della missione SpX-15, per trasferire l’oggetto assemblato all’interno del Zero-G Stowage Rack (ZSR). Domani l’equipaggio completerà la configurazione di LSG in vista della attivazione prevista per il 12 novembre. L’LSG è un volume di lavoro sigillato che può ospitare esperimenti scientifici e tecnologici in un ambiente di tipo “workbench”. Grazie al suo ampio volume chiuso di circa 450 litri, quasi il doppio rispetto a quanto messo a disposizione dal Microgravity Science Glovebox (MSG), due membri dell’equipaggio possono lavorare simultaneamente.
Lab Waste Water Bus Reconfiguration
Gli specialisti a Terra hanno osservato con attenzione le foto degli o-ring e del Quick Disconnect scattate ieri dall’equipaggio ed hanno stabilito che non vi fosse alcuna anomalia. Oggi l’equipaggio ha completato con successo la riconfigurazione del Lab Waste Water Bus.
31 ottobre
Combustion Integration Rack (CIR) Manifold Bottle Replacement
A supporto della seconda parte dell’esperimento CIR/Advanced Combustion via Microgravity Experiments (ACME)/Electric-Field Effects on Laminar Diffusion (E-FIELD) Flames, l’equipaggio ha rimosso la bombola che contiene il gas composto dal 30% di etilene ed il 70% di azoto per sostituirla con una bombola che contiene metano. L’esperimento E-Field Flames introduce un campo elettrico con tensioni fino a 10.000 volt tra il bruciatore e l’elettrodo. Il movimento degli ioni elettricamente carichi, prodotti naturalmente all’interno della fiamma, è fortemente influenzato dal campo elettrico ad alta tensione. Il vento risultante può influenzare notevolmente la stabilità ed il comportamento della fuliggine prodotta dalla fiamma. Condurre i test in condizioni di microgravità permetterà grandi semplificazioni nell’analisi del processo di combustione che potranno sfociare nello sviluppo di una tecnologia volta alla realizzazione di combustioni meno inquinanti e più efficienti anche sulla Terra.
Electro-static Levitation Furnace (ELF) Sample Holder Insertion
L’equipaggio ha inserito in ELF un nuovo campione da elaborare. L’ELF è un impianto sperimentale progettato per far levitare/fondere/solidificare i materiali con tecniche di lavorazione senza contenitore utilizzando il metodo elettrostatico della levitazione.
Grip Supine Science Session
L’equipaggio non è stato in grado di completare con successo la terza delle tre sessioni Grip settimanali in posizione supina. Gli specialisti a Terra stanno valutando come poter proseguire e concludere l’esperimento. L’indagine Grip, dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), intende studiare come il sistema nervoso tiene conto delle forze gravitazionali e dell’inerzia quando si manipolano oggetti. I risultati di questo esperimento potranno fornire approfondimenti sui possibili pericoli che gli astronauti corrono quando manipolano oggetti in ambienti gravitazionali differenti, nonché fornire un aiuto nella progettazione di nuove interfacce da utilizzare in ambienti diversi da quelli terrestri.
Life Science Glovebox (LSG) Final Integration and Closeout
L’equipaggio ha installato il controller della ventola, dopodiché ha collegato i circuiti alle linee MTL (Moderate Temperature Loop). Al termine delle attività, i Griund Controller di JAXA hanno notato un inaspettato calo di tensione negli accumulatori e per questo motivo hanno chiesto all’equipaggio di scollegare i cablaggi elettrici. Un lieve calo di tensione è proseguito anche dopo lo scollegamento delle linee elettriche per poi stabilizzarsi, il che fa pensare che il problema sia dovuto alla presenza di aria nelle gas trap. La messa in servizio del Life Science Glovebox (LSG) è prevista per il 12 novembre.
1º novembre
Combustion Integration Rack (CIR) Burst Disc Removal
L’equipaggio ha rimosso i Burst Disc dell’argon e controllato i manicotti del Gas Chromatography (GC) del CIR. Questi Burst Disc non sono più necessari, vista la presenza delle valvole di sfogo della pressione, e la loro rimozione eviterà il ripetersi dei problemi avuti in passato con l’elio. Al termine di questa attività sono state aperte tutte le valvole (tre) delle tre bombole del gas. Il Gas Chromatography (GC) sarà utilizzato nelle prossime ricerche Advanced Combustion via Microgravity Experiment (ACME) denominate Burning Rate Emulator (BRE), che si concentreranno sulla prevenzione degli incendi a bordo dei veicoli spaziali.
Gravitational References for Sensimotor Performance: Reaching and Grasping (GRASP)
L’equipaggio ha eseguito con successo tre versioni in posizione seduta della sessione scientifica GRASP. GRASP è uno studio che intende fornire dettagli su come il sistema nervoso centrale integra le informazioni provenienti da diverse modalità sensoriali, codificate in diversi fotogrammi di riferimento, al fine di coordinare i movimenti della mano con gli oggetti presenti nell’ambiente circostante. Eseguito sulla ISS, in concomitanza con una serie di esperimenti eseguiti a Terra, GRASP esplora l’interazione tra tutti i vari input sensoriali.
HTV Small Re-entry Capsule (HSRC) Crew Conference and Procedure Review
L’equipaggio ha partecipato ad una videoconferenza per ripassare le procedure di rilascio di HTV-7. L’HSRC HTV-7 consegnerà i campioni dell’esperimento dell’agenzia spaziale giapponese (JAXA), Low Temp Protein Crystal Growth (LT PCG4). HSRC dispone di sistemi di navigazione, di guida e di controllo, incluso un Reaction Control System (RCS), ed è in grado di effettuare un rientro controllato in direzione di uno specifico target a Terra pur mantenendo un valore di carico gravitazionale inferiore a 4g.
Veg-03G Plant Thinning and Pillow Prime
L’equipaggio ha ridotto il numero delle piante in crescita, in modo da lasciarne una sola per cuscino, e le ha innaffiate. Sia gli specialisti a Terra che l’equipaggio hanno notato che alcune piante erano ancora troppo piccole per essere rimosse; queste saranno diradate in un secondo momento. Veg-03G è attualmente impegnato in un ciclo di crescita della durata di 28 giorni che è iniziato il 25 ottobre con le piante di Red Russian Kale e Dragoon Lettuce. L’obiettivo principale degli esperimenti Veg-03 G/H/I è rendere possibile la crescita di piante in un ambiente in microgravità.
Systems Operations Data File (SODF) Emergency Procedure Update
Oggi l’equipaggio ha aggiornato la copia cartacea del manuale delle emergenze, aggiungendo il capitolo relativo ai nuovi criteri stabiliti per indossare le maschere respiratorie.
2 novembre
Advanced Colloids Experiment-Temperature-7 (ACE-T7) Sample Configuration
L’equipaggio ha configurato il Light Microscopy Module (LMM) per l’esperimento scientifico ACE-T-7. L’elaborazione di questo modulo è stata avviata nel corso del precedente Increment, per questo motivo l’analisi di questo campione consentirà l’osservazione dell’evoluzione di strutture in formazione da più tempo. Questo esperimento studia la progettazione e l’assemblaggio di complesse strutture tridimensionali formate da piccole particelle sospese all’interno di un fluido. Queste “strutture colloidali autoassemblate” sono vitali per la progettazione di materiali ottici avanzati e dispositivi attivi.
Gravitational References for Sensimotor Performance: Reaching and Grasping (GRASP)
L’equipaggio ha eseguito con successo tre versioni free-floating della sessione scientifica GRASP. GRASP è uno studio che intende fornire dettagli su come il sistema nervoso centrale integra le informazioni provenienti da diverse modalità sensoriali, codificate in diversi fotogrammi di riferimento, al fine di coordinare i movimenti della mano con gli oggetti presenti nell’ambiente circostante. Eseguito sulla ISS, in concomitanza con una serie di esperimenti eseguiti a Terra, GRASP esplora l’interazione tra tutti i vari input sensoriali.
Plant Hab-01 Science Carrier 2 Harvest
L’equipaggio ha raccolto le piante del secondo lotto scientifico. La crescita delle piante era iniziata lo scorso 18 settembre e, analogamente alle piante del primo lotto, anche queste sono cresciute più lentamente del previsto. L’unico problema connesso all’aver ottenuto una crescita più lenta è stata, per mancanza di tempo, l’impossibilità di avviare un secondo ciclo di crescita. Comprendere come le piante rispondono alla microgravità aiuterà gli equipaggi delle future missioni a coltivare piante per la produzione di cibo ed ossigeno. L’Advanced Plant Habitat Facility (Plant Habitat) è una struttura completamente automatizzata che viene utilizzata per condurre ricerche sulle piante. Plant Habitat occupa la metà inferiore del rack EXpedite the PRocessing of Experiments to Space Station (EXPRESS) e due cassetti dell’International Subrack Interface Standard (ISIS), mettendo a disposizione un grande volume chiuso ad ambiente controllato.
Plasma Kristal-4 Experiment campaign 5
L’equipaggio ha completato una sessione di familiarizzazione in preparazione dell’avvio delle sperimentazioni. Plasma Kristall (PK)-4 nasce da una collaborazione scientifica tra l’Agenzia spaziale europea (ESA) e l’Agenzia spaziale federale russa (Roscosmos) per una ricerca nel campo dei “plasma complessi” che sono miscele gassose a bassa temperatura composte da gas ionizzato, gas neutro e particelle di dimensioni di pochi micron. Le micro-particelle, che nel plasma acquisiscono carica elettrica, interagiscono fortemente tra loro fino a creare una struttura auto-organizzata, i cosiddetti cristalli di plasma. Questa serie di esperimenti mira a studiare le proprietà di trasporto, la termodinamica, la cinetica, la fisica statistica, le onde non lineari e l’instabilità nei flussi di plasma.
Mobile Servicing System (MSS) Operations
Giovedì sera, i Robotic Ground Controller hanno attivato MSS ed hanno manovrato lo Space Station Remote Manipulator System (SSRMS) e lo Special Purpose Dexterous Manipulator (SPDM) Body per effettuare un’ispezione dei cavi dell’SPDM Latching End Effector (LEE) utilizzando la telecamera esterna ad alta definizione.
Fonte: NASA
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Sempre interessante e lo sarà ancora di più nel prossimo futuro
Sto scrivendo qualche cosa che vorrebbe essere un romanzo, se verrà bene ve lo farò sapere