Anomalia durante il lancio della Sojuz MS-10
È avvenuta un’anomalia durante il lancio della Sojuz MS-10, che avrebbe dovuto portare in orbita l’equipaggio composto dal russo Aleksey Ovchinin e dall’americano Nick Hague, NASA.
Ecco un sommario della situazione alle 16:00 CEST dell’11 ottobre.
- Alle 10:42:17, quindi a 2 minuti e 42 secondi circa dal lancio, un’anomalia al razzo Sojuz ha provocato l’aborto della manovra di ascesa
- L’ogiva e la torre di salvataggio del razzo erano da poco state espulse quindi la Sojuz si è separata seguendo una precisa procedura di aborto del lancio, che riporta a terra gli astronauti dopo una “parabola” ma senza entrare in orbita. L’atterraggio è avvenuto a 20 km circa ad est della città Kazaka di Dzhezkazgan.
- L’equipaggio, composto da Nick Hague e Alexey Ovchinin, sta bene. E’ è stato raggiunto dalle forze di soccorso prima del previsto e trasportato all’aeroporto di Dzhezkazgan. Di lì i due sono stati riportari a Bajkonur dove li attendevano le loro famiglie, il personale medico ed i tecnici di NASA e Roscosmos.
- Dalla conversazione del CapCom con l’equipaggio della ISS si è capito che durante il rientro balistico i due a bordo della Sojuz hanno subito una decelerazione di 6,7 g.
- Roscosmos ha formato immediatamente una commissione d’inchiesta che dovrà far luce sulle cause del malfunzionamento del vettore. NASA non si aspetta che per oggi venga convocata una conferenza stampa da parte di Roscosmos.
- L’amministratore NASA Jim Bridenstine era presente al lancio, dopo che una perdita di pressione a bordo della ISS causata da un foro scoperto nel modulo orbitale della Sojuz MS-09 aveva causato un incidente tecnico e diplomatico di prima grandezza lo scorso settembre.
Tuti i dettagli sono in discussione nella diretta che stiamo conducendo su ForumAstronautico.it
Farà seguito una puntata speciale di AstronautiCAST questa sera a partire dalle 21.30.
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