Dopo aver completato con successo il rifornimento della ISS il veicolo giapponese cargo HTV-7 dimostrerà una nuova tecnologia per il recupero degli esperimenti dalla ISS, grazie alla capsula HSRC (HTV Small Reentry Capsule) in grado di rientrare sulla Terra.
HTV-7 Konutori è stata lanciata il 23 settembre 2018, dopo numerosi riinvi, a bordo di un razzo H-IIB e ha raggiunto la Stazione Spaziale Internazionale il 27 settembre.
La missione del veicolo HSRC
La capsula HSRC sarà ancorata al portellone del PLC (Pressurized Logistic Carrier, il vano pressurizzato della navetta) dell’ HTV-7 poco prima del suo distacco dalla ISS. Completata la manovra di deorbiting, la capsula sarà rilasciata dal PLC con un comando da terra e rientrerà nell’atmosfera terrestre completando la discesa con un paracadute, per poi ammarare nell’oceano Pacifico vicino all’isola di Minami-Tori-shima.
La capsula di rientro HSRC ha un diametro di 84 centrimetri per un’altezza di 66, e ha una massa totale di 180 chilogrammi. La capacità di carico arriva a circa 20 chilogrammi. HSRC ha la capacità di effettuare autonomamente il controllo dell’assetto grazie ad un sistema di piccoli thrusters a gas freddo prodotti con tecnologia di stampa 3D.
Nell’ HSRC a bordo dell’ HTV-7 i campioni degli esperimenti verranno mantenuti a bassa temperatura in maniera passiva, cioè senza l’ausilio di impianti di raffreddamento alimentati elettricamente, grazie a un contenitore che funziona secondo un principio simile a quello dei thermos sviluppato dalla Tiger Corporation.
Prima che il veicolo HTV-7 si distacchi dalla ISS, l’equipaggio dell’avamposto orbitale installerà un supporto cilindrico sul boccaporto interno all’entrata del Pressurized Logistic Carrier, sul quale verrà poi alloggiato l’HRSC e il suo meccanismo di separazione.
Come dicevamo, una volta completata la manovra di frenata per il rientro atmosferico un comando da terra, inviato quando HTV sarà ancora ad una quota di 300 chilometri, attiverà il meccanismo di separazione di HSRC, che a quel punto rientrerà nell’atmosfera terrestre, aprirà un paracadute per rallentare la sua discesa, e ammarerà nell’oceano Pacifico, dove sarà recuperato da una nave.
La capacità di riportare velocemente a terra campioni dalla ISS è fondamentale quando tali campioni sono facilmente deteriorabili. Per questo volo di prova gli astronauti inseriranno nel vano carico di HRSC cristalli di proteine e altri campioni organici.
A recupero avvenuto il materiale verrà quindi estratto dall’HRSC e trasportato sulla terraferma con un volo speciale verso l’aeroporto di Ibaraki, mentre la piccola capsula completerà il suo viaggio vero il Giappone a bordo della nave appoggio.