Matthias Maurer è ufficialmente un astronauta ESA

Con una cerimonia tenutasi presso l’European Astronaut Centre di Colonia in Germania, l’ESA ha ufficializzato l’ingresso di Matthias Maurer, in addestramento attivo dal gennaio 2017, nel corpo degli astronauti europei.

Classe 1970, laureato in scienze dei materiali e fluente in quattro lingue, a cui sta aggiungendo il russo ed il cinese, Maurer faceva parte dei dieci finalisti della selezione astronauti del 2009, da cui vennero poi scelti i sei “Shenanigans” come amano definirsi, cioè Alexander Gerst, Luca Parmitano, Samantha Cristoforetti, Andreas Mogensen, Tim Peake e Thomas Pesquet.
Maurer venne comunque assunto da ESA come ingegnere di supporto agli equipaggi, partecipando direttamente a molte fasi di addestramento ed operando anche come Eurocom, il controllore di volo che comunica direttamente con gli astronauti a bordo della ISS.
Nel gennaio 2017 il Direttore Generale di ESA, Jan Woerner, aveva annunciato che Maurer era stato promosso a riserva attiva e che avrebbe quindi iniziato la fase di addestramento da astronauta.
Insieme alla collega italiana Samantha Cristoforetti ed a 16 taikonauti cinesi, nell’agosto dello stesso anno, Maurer aveva partecipato ad un corso di sopravvivenza in mare organizzato dall’Astronaut Center of China.

“Sono cresciuto vicino ad una base aerea militare, quindi da bambino era proprio quello che sognavo di fare. Successivamente avrei voluto studiare ingegneria aerospaziale ma ho scelto scienze dei materiali, nonostante ciò ho sempre seguito le attività di ESA.”

Avendo completato l’addestramento di base e di pre assegnazione ad una missione, Maurer è ora ufficialmente assegnabile ad un volo nello spazio, il che di norma richiede un altro paio d’anni di addestramento specifico.
Mentre attende la chiamata per la sua prima missione nello spazio, continuerà a lavorare presso l’EAC di Colonia, come supporto per l’attuale missione Horizons del connazionale Alexander Gerst e perfezionando lo studio del russo e cinese.

Fonte e foto credit: ESA