Sierra Nevada Corporation (SNC) ha annunciato lo scorso 19 luglio di aver scelto l’Atlas V della United Launch Alliance, per il lancio delle prime due missioni del suo spazioplano cargo Dream Chaser, nell’ambito del contratto Cargo Resupply Services-2 (CRS2) stipulato con la NASA.
“ULA è felice di essere partner di Sierra Nevada Corporation per il lancio del suo sistema cargo Dream Cheaser verso l’International Space Station entro i prossimi tre anni,” Ha dichiarato Gary Wentz, vice presidente dell’Human and Commercial Systems di ULA. “Conosciamo l’importanza di garantire un sistema di trasporto puntuale ed affidabile di equipaggi e materiale verso la Stazione, e siamo onorati che il nostro Atlas V sia stato scelto per dare continuità alle missioni di rifornimento per la NASA.”
Le due missioni assegnate all’Atlas V trasporteranno carichi pressurizzati e non, verso la Stazione Spaziale Internazionale. La prima missione è prevista partire nel 2020 dallo Space Launch Complex 41 della Cape Canaveral Air Force Station in Florida, la seconda è prevista invece per il 2021.
Come detto, il vettore prescelto è l’Atlas V nella configurazione 552, con un upper stage Centaur a doppio propulsore.
Dal canto suo, SNC per voce del suo corporate vice president della Space Business area, Mark Sirangelo, riconosce le provate affidabilità e performances del vettore Atlas V, al punto tale da renderlo la scelta ideale per i primi due voli del Dream Chaser. “ULA ha un ruolo importante nel mercato, e noi apprezziamo la sua storia e i suoi continui contributi ai voli spaziali ed inoltre siamo felici di supportare le comunità aerospaziali in Colorado e nell’Alabama.” Ha concluso Sirangelo.
L’Atlas V ha ricevuto la più alta e rigorosa certificazione Category 3 Certification dell’ente spaziale americano, che permette ai componenti della famiglia degli Atlas V di poter lanciare le più complesse e critiche missioni della NASA.