Dopo diversi rinvii, il lancio del cargo Cygnus OA-7 a bordo di un Atlas V di ULA è stato finalmente fissato al 18 aprile poco dopo le 17.00 CEST.
La necessità di risolvere alcuni problemi alla linea idraulica del primo stadio ha causato lo slittamento della missione per un mese esatto, essendo stata inizialmente programmata per il 17 marzo.
We are excited to announce that our #OA7 #Cygnus is named after John Glenn, an inspiration to all & a true pioneer of space exploration pic.twitter.com/A7bM805Iip
— Orbital ATK (@OrbitalATK) March 9, 2017
Questa navetta, intitolata a John Glenn, attraccherà alla Stazione Spaziale il 22 aprile portando con sé 3.380 kg di rifornimenti e 38 cubesats del peso di 2 kg l’uno circa. Quattro di questi saranno rilasciati durante il viaggio, mentre tutti gli altri saranno liberati direttamente dalla ISS e serviranno per effettuare alcuni esperimenti tra cui il test di un sistema di batterie più durature, lo studio dei sistemi nuvolosi terrestri e la misurazione della radiazione di fondo. Del cargo fanno parte alcuni apparati frigoriferi sviluppati dall’Università dell’Alabama per il trasporto di esperimenti scientifici da e per la Stazione Spaziale, in grado di mantenere una temperatura costante di -80°C.
Cygnus OA-7 trasporterà anche qualche componente necessario per la EVA nr. 42 che vedrà come protagonisti Peggy Whitson e Thomas Pesquet, e che è già stata riprogrammata al 24 aprile.
Non ci resta dunque che attendere il roll-out dell’Atlas V due giorni prima del lancio.