Un nuovo astronauta europeo inizia l’addestramento base
Come preannunciato dal direttore generale Jan Woerner il mese scorso, il tedesco Matthias Maurer è ufficialmente entrato a far parte del corpo astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea ed ha quindi iniziato il periodo di addestramento base presso l’EAC di Colonia.
Classe 1970, laureato in scienze dei materiali e fluente in quattro lingue, a cui sta aggiungendo il russo ed il cinese, Maurer faceva parte dei dieci finalisti della selezione astronauti del 2009, da cui vennero poi scelti i sei “Shenanigans” come amano definirsi, cioè Alexander Gerst, Luca Parmitano, Samantha Cristoforetti, Andreas Mogensen, Tim Peake e Thomas Pesquet.
Maurer venne comunque assunto da ESA come ingegnere di supporto agli equipaggi, partecipando direttamente a molte fasi di addestramento ed operando anche come Eurocom, il controllore di volo che comunica direttamente con gli astronauti a bordo della ISS.
Come riporta il comunicato ufficiale di ESA, in questi anni di lavoro presso l’EAC, Maurer è stato un fattore determinante per la pianificazione delle future esplorazioni lunari (vedi la proposta europea del Moon Village), ha contribuito ad aumentare e gestire l’accesso al centro per studenti ed accademici, favorendo nuove collaborazioni e promuovendo una maggior apertura al pubblico.
Tenendo fede al nome del suo profilo twitter, @Explornaut, nel 2014 ha partecipato al programma CAVES vivendo con altri colleghi per alcuni giorni in una grotta della Sardegna e nell’estate 2016 ha fatto parte della 21° missione sottomarina NEEMO della NASA.
“Quando nel 2008 vidi il bando ESA per la selezione di nuovi astronauti pensai che quella sarebbe stata la perfetta combinazione per le mie ambizioni: Volare, fare ricerca ed esplorare in un ambiente internazionale ed interculturale ai massimi livelli di scienza e tecnologia.
Diventare astronauta è il miglior lavoro che io possa immaginare, sono davvero emozionato di unirmi al questo team ed addestrarmi per le future missioni in orbita, verso la luna ed oltre.
La prospettiva di compiere tutto questo, come ambasciatore e rappresentante dell’Europa, è per me un’ulteriore motivazione.
Il volo spaziale è affascinante ed ispirante, attrae tutte le generazioni e serve come catalizzatore per la ricerca scientifica e l’innovazione. Non vedo l’ora di poter condividere questa mia passione, la conoscenza e le esperienze future con i cittadini europei.”
Dopo aver concluso entro la fine dell’anno l’addestramento base, Maurer inizierà una serie di addestramenti specifici, sopratutto riguardanti i sistemi della stazione spaziale, che lo porteranno a viaggiare e vivere negli USA, in Russia, Giappone e Canada.
Fonte: ESA
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