ISS Weekly Status Report – 32.2016
Pubblichiamo il nuovo report delle attività svolte dagli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale
1 novembre
Extravehicular Mobility Unit (EMU) Maintenance
L’equipaggio ha svuotato, e subito dopo riempito a metà, il serbatoio dell’acqua della EMU 3006, mentre ha svuotato e riempito totalmente i serbatoi delle EMU 3003 e 3010. Queste sono attività necessarie per un corretto stivaggio in orbita delle EMU.
Urine Processing Assembly (UPA)
La settimana scorsa, l’equipaggio aveva rimosso il collegamento posto tra Fluid Control and Pump Assembly (FCPA) sul Quick Disconnect (QD) 27 del Pressure Control e la Pump Assembly (PCPA) per poter affrontare la sostituzione della PCPA. Oggi l’equipaggio ha riassemblato il collegamento QD27 alla nuova PCPA. Questa attività permetterà di ridurre la pressione di lavoro della FCPA.
Oxygen Generation Assembly (OGA) Hydrogen (H2) On-Orbit Replacement Unit (ORU) Cell #1
Negli ultimi giorni, gli esperti del sistema hanno scoperto che la progressiva perdita di tensione della Cell #1 peggiori giorno dopo giorno. Su raccomandazione degli specialisti a Terra, e per una contemporanea esigenza manutentiva, sabato scorso l’equipaggio ha spento l’OGA a causa di una contaminazione, oltre che per il degrado della Cell #1. Gli specialisti indagheranno se sia il caso di attivare l’OGA anche in presenza della caduta di tensione della Cell #1 oppure provvedere alla sua sostituzione.
Cygnus Cargo Operations
Oggi, l’equipaggio ha scaricato merci dal cargo Cygnus per circa 30 minuti. Con l’attività odierna, l’equipaggio ha totalizzato 10 ore di Cygnus Cargo Operations. I Ground teams stimano che per concludere l’attività di trasferimento delle merci saranno necessarie ulteriori 19 ore di lavoro.
2 novembre
Group Combustion Leak Check
Il Comandante della ISS ha recuperato la Combustion Chamber dall’area di lavoro del Multi-Purpose Small Payload Rack (MSPR) per installare un Top Plate sulla Combustion Chamber. L’equipaggio ha poi installato alcune bombole di gas e le linee di alimentazione dell’aria per poter successivamente affrontare i test di controllo perdite.
[NDT : Group Combustion è uno studio condotto dalla NASA e dalla Japan Aerospace Exploration Agency il cui nome completo è ‘Elucidation of Flame Spread and Group Combustion Excitation Mechanism of Randomly-distributed Droplet Clouds’. L’obiettivo dell’esperimento è quello di utilizzare il Multi-Purpose Small Payload Rack, che si trova nel modulo Kibo, per eseguire esperimenti sulle modalità di propagazione di una combustione. L’esperimento utilizza goccioline di decano (C10H22) disposte linearmente su fibre reticolari. Viene osservato come si propaga la fiamma ed osservato l’aumento della temperatura a seconda di come sono distribuite le goccioline sul supporto.]
Veg-03 Operations
Oggi, il Comandante (CDR) ha sfoltito le piante nella struttura Veggie per agevolare la crescita delle piante più sviluppate. L’equipaggio ha successivamente innaffiato i cuscini di crescita. Le future missioni di lunga durata richiederanno una fornitura di cibo fresco per integrare la diete dell’equipaggio, il che significa dover coltivare e far crescere piante e verdura nello spazio. Esperienze precedenti avevano posto l’accento sul miglioramento della produttività in ambienti controllati, ma gli spazi limitati messi a disposizione dallo Space Shuttle e dalla Stazione Spaziale Internazionale hanno reso difficile condurre test di produzione delle colture su larga scala. VEG-03 espande i concetti elaborati dai test precedenti sul nuovo hardware Veggie, che i membri dell’equipaggio utilizzeranno presto per far crescere cavolo, lattuga ed altre verdure fresche nello spazio. I prossimi esperimenti forniranno anche la possibilità di identificare quali tipi di microrganismi sono presenti nella crescita del cavolo, fornendo dati di riferimento per i futuri sforzi di crescita delle piante di verdura. La coltivazione della verdura servirà anche per valutare l’impatto della crescita delle piante sul morale e sull’umore dell’equipaggio.
Meteor Operations
FE-6 ha sostituito il disco rigido ed il reticolo di diffrazione della fotocamera Meteor che si trova nella Window Observational Research Facility (WORF). Il payload Meteor è uno strumento per l’analisi dello spettro visibile con lo scopo primario di osservare meteore nell’orbita terrestre. L’indagine Meteor consiste nell’acquisizione di video ed immagini ad alta risoluzione dell’atmosfera terrestre, successivamente rielaborati da un particolare software, per la ricerca dei punti luminosi e l’osservazione di meteoriti in orbita terrestre.
Reboost
La scorsa notte l’ISS ha effettuato un reboost utilizzando i motori principali del Service Module. Questo innalzamento dell’orbita della ISS creerà le condizioni ideali per gestire il lancio della Sojuz 47S (17.11.2016) e della Progress 65P (01.12.2016).
3 novembre
Orbital ATK (OA)-5 Cargo Operations
Oggi, il Comandante (CDR) ha proseguito l’attività di trasferimento delle merci dal cargo Cygnus alla ISS. Secondo le ultime rilevazioni sono state effettuate circa 9,5 ore di lavoro e si stima che saranno necessarie ulteriori 16 ore di lavoro per completare il trasferimento delle merci.
Human Research Program (HRP) Collections
Il Comandante della ISS (CDR) ha avviato una raccolta di campioni, prelevati in un arco temporale di 24 ore, a sostegno degli esperimenti Biochemical Profile e Repository. I campioni raccolti sono stati posti per la conservazione nel Minus Eighty Degree Celsius Laboratory Freezer for ISS (MELFI), in attesa dell’invio a Terra. Questo pomeriggio verranno predisposti gli strumenti con cui domani verranno effettuati i prelievi di sangue.
– Biochem Profile. I campioni di sangue e di urina prelevati dagli astronauti prima, durante e dopo la conclusione della missione spaziale, sono utilizzati per valutare lo stato di salute di un astronauta, rilevando i biomarcatori chiave presenti in questi fluidi. Questa indagine, che ha inizio nel periodo di pre-volo dell’astronauta, prosegue durante la permanenza nello spazio per poi terminare con ulteriori esami nel periodo post-volo, ha come scopo il determinare se le alterazioni del sistema immunitario indotte dal volo spaziale possono aumentare la suscettibilità di infezione o rappresentare un rischio sanitario significativo per i membri dell’equipaggio a bordo della ISS.
– Repository è un contenitore speciale capace di conservare per lunghi periodi di tempo campioni biologici in condizioni ben controllate. Questi campioni rimarranno conservati come risorsa per la futura ricerca connessa al volo spaziale.
Compound Specific Analyzer-Combustion (CSA-CP) Checkout
Il CDR ha sostituito le batterie delle due unità CSA-CP giunte sulla ISS recentemente, dopodichè ha aggiornato le impostazioni degli orologi interni. Le unità CSA-CP, dotate delle nuove batterie, rimarranno disattivate per almeno 24 ore per permettere il ripristino della polarizzazione dei sensori, e verranno lasciate in un ambiente aperto per 10-12 giorni per completare il rilascio di ogni gas.
Premature Combustion Integration Rack (CIR) Ignitor Burnout
Dopo sette sessioni FLame Extinguishment-2 (FLEX-2), i Ground teams hanno constatato che il CIR Ignitor #2 si era bruciato durante la calibrazione del radiometro. Sono in programma altri due giorni di test prima di provvedere alla sostituzione degli iniettori. I Ground teams effettueranno oggi il download delle immagini dei test effettuati ieri. È in fase di delibera la decisione della sostituzione degli iniettori e la pianificazione dei prossimi test.
4 novembre
Human Research Program (HRP) Collections
L’equipaggio ha continuato oggi la sessione di raccolta di campioni di urina ed ha effettuato il primo prelievo di sangue a sostegno degli esperimenti Biochemical Profile e Repository. I campioni raccolti sono stati posti per la conservazione nel Minus Eighty Degree Celsius Laboratory Freezer for ISS (MELFI), in attesa dell’invio a Terra.
– Biochem Profile. I campioni di sangue e di urina prelevati dagli astronauti prima, durante e dopo la conclusione della missione spaziale, sono utilizzati per valutare lo stato di salute di un astronauta, rilevando i biomarcatori chiave presenti in questi fluidi. Questa indagine, che ha inizio nel periodo di pre-volo dell’astronauta, prosegue durante la permanenza nello spazio per poi terminare con ulteriori esami nel periodo post-volo, ha come scopo il determinare se le alterazioni del sistema immunitario indotte dal volo spaziale possono aumentare la suscettibilità di infezione o rappresentare un rischio sanitario significativo per i membri dell’equipaggio a bordo della ISS.
– Repository è un contenitore speciale capace di conservare per lunghi periodi di tempo campioni biologici in condizioni ben controllate. Questi campioni rimarranno conservati come risorsa per la futura ricerca connessa al volo spaziale.
Orbital ATK (OA)-5 Cargo Operations
Oggi, l’equipaggio ha continuato il trasferimento delle merci da Cygnus alla ISS. Al termine delle operazioni odierne, il comandante della ISS ha partecipato ad una videoconferenza con gli specialisti a Terra. Con l’attività odierna, l’equipaggio ha totalizzato 9,5 ore di Cygnus Cargo Operations. I Ground teams stimano che per concludere l’attività di trasferimento delle merci saranno necessarie ulteriori 16 ore di lavoro.
International Docking Adapter (IDA) Survey
Il team della robotica sta eseguendo un’ispezione, tramite acquisizione di immagini fotografiche, dell’IDA sul Pressurized Mating Adapter 2 (PMA-2). Lo scopo dell’indagine è quello di ottenere una panoramica dello stato dell’IDA e di tutta l’infrastruttura che gli stà attorno.
7 novembre
Sally Ride Earth Knowledge Acquired by Middle Schools (EarthKAM)
L’equipaggio ha predisposto l’apparecchiatura Sally Ride EarthKam ed un computer portatile di fronte ad una finestra del Node 2 Nadir avviando una nuova sessione di acquisizione video della durata di una settimana. Sally Ride EarthKam è un programma di educazione della NASA che permette a circa 20.000 studenti provenienti da 247 scuole di 28 paesi di fotografare ed esaminare la Terra dal punto di vista di un equipaggio in orbita. Tramite internet, gli studenti controllano una speciale macchina fotografica digitale montata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Ciò consente loro di fotografare prospettive del pianeta Terra dallo spazio.
Culture, Values, and Environmental Adaptation in Space (At Home in Space)
L’equipaggio ha compilato il primo dei due questionari dell’esperimento “At Home in Space” della Canadian Space Agency (CSA) che valuta la cultura, i valori e l’adattamento psicosociale degli astronauti che vivono e lavorano in uno spazio condiviso da equipaggi multinazionali impegnati in missioni di lunga durata. Il secondo verrà compilato quando l’equipaggio avrà raggiunto il traguardo del Return-30. Si ipotizza che gli astronauti possano sviluppare una cultura dello spazio condiviso, una strategia adattativa per la gestione delle differenze culturali che hanno a che fare con l’ambiente confinato ed isolato della navicella spaziale. At Home in Space indaga le differenze individuali e culturali, il funzionamento della famiglia, i valori, la gestione dello stress e la crescita esperienziale.
Radi-N2
L’equipaggio russo ha recuperato i rivelatori Radi-N2 che erano stati posizionati nel segmento russo, per consegnarli ai membri americani dell’equipaggio che li avrebbero installati all’interno dell’US Lab. I rivelatori rimarranno in Lab per una settimana. L’obiettivo dell’esperimento Radi-N2 è quello di caratterizzare la radiazione di neutroni sulla ISS. I risultati di questa indagine saranno utilizzati per definire i rischi per la salute dei membri dell’equipaggio della ISS e per sviluppare misure di protezione avanzate per i voli spaziali del futuro.
Oxygen Generation System (OGS) Maintenance
L’OGS Hydrogen On-Orbit Replaceable Unit (ORU) ha una cella elettrolitica con problemi tali da non permetterne ulteriori utilizzi. Per questo motivo è stata anticipata ad oggi la manutenzione ordinaria originariamente prevista per settimana prossima. Il compito odierno avrebbe visto l’analisi dello stato dello strumento, seguito da una videoconferenza con gli specialisti a Terra ed infine dalla sostituzione del sensore H2. Il lavoro previsto per il pieno recupero dell’OGS includerà la sostituzione del Deionizing Bed ORU (pianificato per essere eseguito martedì) e dell’Hydrogen ORU (previsto per mercoledì), così come la pulizia del OGS Recirculation Loop, per eliminare l’accumulo di composti chimici che si sono accumulati nel corso degli anni di attività.
Orbital ATK (OA)-5 Cargo Operations
L’equipaggio ha effettuato un totale di 16 ore di Cygnus Cargo Operations. I Ground teams stimano che per concludere l’attività di trasferimento delle merci saranno necessarie ulteriori 10 ore di lavoro.
8 novembre
Veg-03 Operations
L’equipaggio ha controllato e fotografato, per documentare l’attività, lo stato della crescita delle piante nella struttura Veggie, e valutato lo stato dei cuscini di crescita per determinare se fosse necessaria un’irrigazione supplementare. Le future missioni spaziali di lunga durata richiederanno una fornitura di cibo fresco per integrare la diete dell’equipaggio, il che significa dover coltivare e far crescere piante e verdura nello spazio. Esperienze precedenti avevano posto l’accento sul miglioramento della produttività in ambienti controllati, ma gli spazi limitati messi a disposizione dallo Space Shuttle e dalla Stazione Spaziale Internazionale hanno reso difficile condurre test di produzione delle colture su larga scala. VEG-03 espande i concetti elaborati dai test precedenti sul nuovo hardware Veggie, che i membri dell’equipaggio utilizzeranno presto per far crescere cavolo, lattuga ed altre verdure fresche nello spazio. I prossimi esperimenti forniranno anche la possibilità di identificare quali tipi di microrganismi sono presenti nella crescita del cavolo, fornendo dati di riferimento per i futuri sforzi di crescita delle piante di verdura. La coltivazione della verdura servirà anche per valutare l’impatto della crescita delle piante sul morale e sull’umore dell’equipaggio.
Oxygen Generation System (OGS) Maintenance
Questa mattina è stato sostituito l’OGS Inlet Deionizing (DI) Bed. L’equipaggio ha inoltre avviato una serie di attività per lo spurgo del circuito di ricircolo dell’Oxygen Generation Assembly (OGA). Questo strumento è stato progettato per la pulizia del Total Organic Carbons (TOC) dai principali contaminanti, prima di avviare l’installazione di una nuova Hydrogen Orbital Replacement Unit (ORU), in programma domani. L’equipaggio ha riscontrato un problema di accoppiamento con le tubazioni del Quick Disconnect (QD) e per questo motivo non è stato in grado di svuotare tutta l’acqua dal sistema. I Ground teams assegneranno tempo supplementare alle attività di domani per dare la possibilità di analizzare il problema e la relativa soluzione.
Orbital ATK (OA)-5 Cargo Operations
L’equipaggio ha scaricato merci dal cargo Cygnus per circa 1 ora. Con l’attività odierna, l’equipaggio ha totalizzato 18 ore di Cygnus Cargo Operations. I Ground teams stimano che per concludere l’attività di trasferimento delle merci saranno necessarie ulteriori 8 ore di lavoro.
Fonte: NASA
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