Alla fine del mese di maggio Orbital ATK ha completato una serie di test in preparazione alla missione OA-5, e l’analisi dei dati raccolti ha confermato che le varie prove sono state stata perfettamente superate dando così il via libera al ritorno al volo del razzo Antares. Contemporaneamente è stata anche completata la fase di integrazione e controllo del razzo Antares che lancerà la capsula Cygnus di OA-5, durante la quale si è certificata la perfetta aderenza agli standard di qualità tecnica e di sicurezza.
A causa di una serie di fattori, inclusi alcuni test ancora in corso sul veicolo presso gli stabilimenti di Wallops Island e la programmazione delle attività dell’equipaggio della ISS già stabilita da NASA, Orbital ATK è stata costretta a far scivolare il lancio di OA-5, inizialmente previsto per il 23 agosto 2016, ad una nuova data ancora da stabilirsi nella seconda metà di settembre.
La missione OA-5
Ad oggi Orbital ATK ha condotto cinque missioni cargo verso la ISS, in ottemperanza dei contratti siglati nei programmi COTS e CRS. Per la missione OA-5 la capsula Cygnus trasporterà un carico di circa 2.400 kg tra rifornimenti ed esperimenti verso la Stazione Spaziale Internazionale. In totale, sommando tutte le missioni previste dal programma CRS (Commercial Resupply Services), Cygnus consegnerà ben 28.700 kg di carico utile. OA-5 è la sesta missione della serie.
Cygnus sarà portato in orbita da un razzo Antares 230, sempre prodotto in casa Orbital ATK, lanciato dal pad 0A dello spazioporto “Virginia pace’s Mid-Atlantic Regional Spaceport” che sorge appunto in Virginia, sull’isola di Wallops Island. Antares 230 è equipaggiato con i nuovi motori a razzo RD-181, che forniscono migliori prestazioni con una maggiore flessibilità rispetto al modello precedente.
Dopo aver raggiunto l’orbita il sistema di guida di Cygnus innalzerà la quota di volo fino a raggiungere la ISS, dove con l’ausilio del braccio robotico Canadarm gli astronauti afferreranno la capsula e concluderanno manualmente la manovra di attracco.
Quando tutto il carico di bordo sarà stato rimosso, la capsula sarà caricata di materiali di scarto e verrà staccata dalla Stazione, libera di inziare la seconda parte della sua missione operativa.
Cygnus OA-5 infatti trasporta l’esperimento Saffire II, per lo studio della combustione in microgravità.
I dati dell’esperimento saranno inviati a terra con la telemetria di bordo, e prima del tuffo finale in atmosfera, un sistema di rilascio di minisaelliti NanoRack lancerà dei cubesat Spire, usati per previsioni meteorologiche.
S.S. Alan G. Poindexter
La capsula Cygnus della missione OA-5 è stata ribattezzata “Alan G. Poindexter” in onore di un ex astronauta NASA del programma Shuttle deceduto nel luglio del 2012, il capitano Alan Poindexter. Selezionato da NASA nella classe del 1998, ha volato a bordo di due missioni Shuttle. Qui altri dettagli sulla carriera di questo astronauta.
La capsula Cygnus
Cygnus è una capsula pressurizzata progettata per il trasporto di carichi verso la Stazione Spaziale Internazionale. Il veicolo si compone di due moduli: il modulo di servizio (SM), che include i sistemi avionici, propulsivi ed elettrici già collaudati a bordo dei satelliti LEOStar and GEOStar, e il modulo cargo pressurizzato (PCM), dove trovano posto i rifornimenti per gli astronauti, le parti di ricambio e gli esperimenti scientifici. Il modulo di servizio è prodotto ed integrato negli stabilimenti di Orbital ATK di Dulles, Virginia; il PCM viene assemblato da Thales Alenia Space a Torino.
Altre informazioni
Orbital ATK human spaceflight systems web page
Orbital ATK OA-5 mission fact sheet
Orbital ATK Cygnus fact sheet
Orbital ATK CRS fact sheet
Alan Poindexter fact sheet