Lo scorso 16 Giugno 2016 l’orbiter di ExoMars, denominato Trace Gas Orbiter, ha catturato la prima immagine di Marte come parte della sua missione, ad una distanza di circa 41 milioni di Km dal Pianeta Rosso. Il viaggio di ExoMars alla volta di Marte ha avuto inizio il 14 Marzo 2016, con arrivo previsto per Ottobre, dopo circa sette mesi di viaggio.
Si tratta della prima di una serie di missioni che ESA svolgerà in collaborazione con Roscosmos. L’obiettivo principale di questa missione sarà quello di acquisire una maggiore conoscenza riguardo la presenza su Marte di metano ed altri gas atmosferici, presenti in piccolissime quantità (circa l’1%), ma che potrebbero indicare la presenza di attività biologica o geologica in corso.
Come afferma Nicolas Thomas, pincipal investigator per il sistema video montato su Trace Gas Orbiter: “I telescopi sulla Terra e l’Hubble possono fare ancora meglio, ma dobbiamo tenere in conto che l’orbiter è ancora molto lontano da Marte. Se la qualità delle immagini rimarrà la stessa, avvicinandoci al Pianeta Rosso riusciremo ad ottenere molto più di quanto ci è permesso dalla Terra. A partire poi dalla seconda settimana di Ottobre, la risoluzione delle immagini aumenterà rapidamente. Tutto quello che stiamo facendo ora ci sarà utile in futuro per la calibrazione dello strumento, cosa che richiede molto tempo.” Con l’avvicinarsi dell’orbiter al Pianeta Rosso, quindi, ci si aspetta che le immagini diventeranno sempre più spettacolari.
L’entrata nell’orbita marziana è prevista per il 19 Ottobre, giorno in cui Schiaparelli atterrerà su Marte, dopo essersi distaccato dall’orbiter tre giorni prima.
Fonti: ESA