ISS Weekly Status Report – 36.2015

ISS, Shuttle e ATV

Pubblichiamo il nuovo report delle attività svolte dagli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale

11 novembre

Nitrogen/Oxygen Recharge System (NORS) Airlock Interface Kit (AIK) Installation
Kelly ha predisposto l’US Airlock all’installazione del NORS AIK rimuovendo i pannelli ed i condotti flessibili di ventilazione. Yui ha successivamente assistito Kelly nell’installazione del cablaggio primario e di quello di backup. Le attività NORS AIK proseguiranno domani con i controlli di tenuta che si estenderanno anche alla giornata di venerdì. NORS permette il riempimento degli US Airlock High Pressure Gas Tanks (HPGTs) con azoto e ossigeno dopo il pensionamento dello Space Shuttle.
[NDT : Il sistema NORS era stato creato per rimpiazzare lo Space Shuttle nella sua funzione di rifornitore di azoto ad alta pressione ed ossigeno alla ISS. Americase ha progettato, sviluppato e completato il primo contenitore HM224B/DOT31FP per il programma NORS (Nitrogen Oxygen Recharge System). Lavorando in collaborazione con la Boeing di Huntsville, Americase ha creato i contenitori che consentono di rifornire la Stazione Spaziale Internazionale di azoto e ossigeno. La funzione principale del contenitore è di trasportare in modo sicuro l’RTA (Recharge Tank Assembly), ovvero un grande e complesso serbatoio. Questo contenitore potrà essere trasportato a bordo di veicoli spaziali per essere recapitato sulla Stazione Spaziale Internazionale.]

Exposed Experiment Handrail Attachment Mechanism (ExHAM) Deploy
Yui ha aperto il portello esterno dell’Airlock ed ha esteso la slitta del Japanese Experiment Module (JEM) all’esterno della ISS. Il Ground Operations teams ha poi utilizzato il JEM Remote Manipulator System (JEMRMS) Small fine Arm (SFA) per recuperare ExHAM dalla slitta e trasferirlo sul JEM Exposed Pallet. ExHAM è un meccanismo a forma di parallelepipedo dotato di un dispositivo su cui posizionare campioni da esporre al vuoto dello spazio. È possibile posizionare fino a 7 campioni sulla superficie superiore e 13 sulle superfici laterali.

Mycological Evaluation of Crew Exposure to ISS Ambient Air (Myco)
Appena sveglio, Kelly ha effettuato il campionamento dello studio denominato Mycological Evaluation of Crew Exposure to ISS Ambient Air (MYCO), raccogliendo campioni di saliva, tamponi faringei, campioni di pelle e campioni prelevati dalla cavità nasale. Questa è la terza raccolta effettuata da un membro dell’equipaggio della missione 1Y. L’esperimento MYCO valuta il rischio di inalazione di microrganismi e del loro contatto con la pelle, per determinare quali funghi possono agire come allergeni sulla ISS. L’analisi si concentra sulla microflora, in particolare sulla presenza di funghi depositati sui campioni raccolti dai soggetti, ovvero sulle possibili cause di infezione che potrebbero minare l’efficienza dell’equipaggio della ISS.

EXPRESS (EXpedite the PRocessing of Experiments to Space Station) Rack 5 Laptop Software Load
Lindgren ha contribuito all’attività di aggiornamento del software dei portatili dell’ISS EXPRESS Rack, tuttora in corso, copiando il nuovo software su un portatile dell’EXPRESS Rack 5.

Cancellation of Plant Gravity Sensing 2 (PGS2) Experiment Run 2
La Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) ha deciso di interrompere la seconda sessione dell’esperimento PGS2 per problemi di germinazione dei semi.

Haptics-1
Lindgren ha configurato i dispositivi ed i protocolli previsti dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per l’avvio dell’indagine Haptics-1. Haptics-1 intende svolgere un’analisi dei parametri ingegneristici ed una calibrazione di un esoscheletro utilizzato in microgravità. Questo studio permetterà l’identificazione dei cambiamenti nella percezione cinetica umana. L’esperimento Haptics-1 verrà effettuato con configurazioni differenti per valutare sia le prestazioni dell’hardware che quelle umane in due diverse condizioni di utilizzo: Haptics-1 ancorato ad una parete di un rack ed indossato come giubbotto da un astronauta.

Biochemical Profile
Yui ha proseguito oggi la raccolta dei campioni a sostegno dell’esperimento Biochemical Profile. I campioni raccolti sono stati stivati per la conservazione nel Minus Eighty Degree Celsius Laboratory Freezer for ISS (MELFI) in attesa del loro invio a Terra. Il sangue e le urine sono utilizzati per valutare lo stato di salute di un astronauta, rilevando i biomarcatori chiave presenti in questi fluidi. Questa indagine, che ha inizio nel periodo di pre-volo dell’astronauta, prosegue durante la permanenza nello spazio per poi terminare con ulteriori esami nel periodo post-volo, ha come scopo il determinare se le alterazioni del sistema immunitario indotte dal volo spaziale possono aumentare la suscettibilità di infezione o rappresentare un rischio sanitario significativo per i membri dell’equipaggio a bordo della ISS.

Oxygen Generation System (OGS) Recirculation Loop Sample
Kelly ha prelevato un campione di acqua dall’OGS Recirculation Loop per inviarlo a Terra per le analisi. Un secondo campione è stato prelevato per le eventuali e successive prove di conducibilità elettrica, nel caso vi fosse qualche ritardo nell’invio a Terra. Questi prelievi vengono eseguiti periodicamente per essere sottoposti alle analisi chimiche e microbiologiche necessarie per capire quando intervenire sui filtri in carbonio, evitando il rischio di una contaminazione irreversibile all’OGS.

 

12 novembre

Synchronized Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites (SPHERES) Slosh
Dopo aver riscontrato problemi con le batterie ed un hard disk, la sessione dell’esperimento SPHERES Slosh, prevista per oggi, è stata rinviata ad una data successiva. Gli specialisti a Terra stanno analizzando l’origine dei problemi.

Sleep Log
Kelly ha annotato sia ieri che oggi le caratteristiche del proprio sonno. L’esperimento Sleep ISS-12 analizza e raccoglie valutazioni soggettive sul sonno correlato con l’esposizione alla luce ambientale ed alle attività svolte dall’equipaggio; vengono esaminati gli effetti del volo spaziale sul sonno in correlazione con l’esposizione alla luce nel corso della missione di un anno sulla ISS.

Nitrogen/Oxygen Recharge System (NORS) Airlock Interface Kit (AIK) Installation
Kelly ha proseguito le attività di attivazione di NORS AIK, ruotando verso il basso l’Airlock Cabin Air Rack per l’installazione delle tubazioni dell’ossigeno e dell’azoto. Ha poi installato il collettore NORS ed ha collegato ad esso l’alimentazione elettrica, la linea dell’azoto e la linea dell’ossigeno. Verso la fine della giornata, Yui ha lavorato in collaborazione con i Ground teams per avviare la fase di controllo delle perdite del sistema, attività che proseguirà anche nel corso della giornata di venerdì. NORS permette il riempimento degli US Airlock High Pressure Gas Tanks (HPGTs) con azoto e ossigeno dopo il pensionamento dello Space Shuttle. Due ricarche dei serbatoi – Recharge Tank Assemblies (Oxygen and Nitrogen) – sono previste con la missione Orbital ATK (OA)-4 il cui lancio è previsto per il 3 dicembre.

 

13 novembre

Direct Current Switching Unit (DCSU) 1B Remote Bus Isolator (RBI) 1 Trip
Alle ore 11:55 CST circa di venerdì, il DCSU 1B RBI 1 ha subito un blocco interrompendo l’alimentazione elettrica dall’1B Power Channel. Numerosi sistemi sono stati colpiti da questa interruzione, tra cui l’avionica principale. Il Command and Control (C&C) ed il Guidance Navigation & Control (GNC) Multiplexer/Demultiplexers (MDMs) hanno traslato automaticamente le loro funzionalità sui sistemi di backup, di conseguenza l’ISS ha continuato ad avere un buon controllo assetto e tutti i canali di comunicazione attivi. I Ground teams hanno messo in atto le specifiche procedure al fine di riuscire a rimettere in funzione l’MBSU 1A ed 1B. Le indicazioni preliminari indicano la presenza di un cortocircuito tra la Sequential Shunt Unit (SSU) 1B ed il DCSU 1B. Le indagini proseguono, mentre nel frattempo si stanno pianificando gli interventi di ripristino.

Capillary Effects of Drinking in the Microgravity Environment (Capillary Beverage) Demonstration
Yui e Lindgren hanno effettuato una nuova sessione di osservazione dell’esperimento Capillary Effects of Drinking in the Microgravity Environment, sorseggiando una bevanda scelta da loro. La microgravità influisce sul comportamento dei fluidi, ed in conseguenza di ciò i membri dell’equipaggio devono bere da speciali sacchetti sigillati anziché utilizzare tazze normali. Capillary Beverage studia il processo del bere nello spazio con tazze appositamente progettate per sfruttare i principi della capillarità. In questa sessione di Capillary Beverage, Kelly utilizzerà come bevanda il Black Kona Coffee per mostrare come un fluido reagisce all’interno delle tazzine. Tutte le sessioni verranno registrate con video ad alta definizione.

Japanese Experiment Module (JEM) Airlock Operations
Yui ha pressurizzato il JEM Airlock per effettuare un controllo perdite. Questo azione rappresenta l’attività conclusiva dell’installazione dell’Exposed Experiment Handrail Attachment Mechanism (ExHAM) sulla JEM Exposed Facility (JEF).

Large Format Motion Picture Camera (IMAX)
Kelly ha collegato l’IMAX Codex ad uno Station Support Computer (SSC) per poter inviare a Terra i file video registrati. I registi IMAX desiderano produrre un film in 3D dal titolo “A Perfect Planet”, un documentario che utilizzerà video e immagini acquisiti dallo spazio per illustrare gli impatti degli interventi dell’uomo e della natura sul nostro pianeta. IMAX desidera evidenziare anche gli sforzi profusi dalla NASA nell’esplorazione spaziale nonché enfatizzare la ISS come piattaforma per la ricerca scientifica e come trampolino di lancio per l’esplorazione dello spazio profondo.

Reaction Self Test
Kelly e Kornienko hanno effettuato oggi due nuove sessioni dell’esperimento Reaction Self-Test, una appena svegli mentre l’altra poco prima di coricarsi. Reaction Self Test è un compito che permette agli astronauti, in cinque minuti, di monitorare gli effetti quotidiani della fatica sulle proprie prestazioni. Dormire meno del previsto, eventuali effetti residui dovuti ad una precedente assunzione di farmaci per il sonno, cambiamenti che modificano il ciclo sonno/veglia e gli effetti di attività extraveicolari possono causare affaticamento e quindi far degradare le prestazioni di un astronauta. Periodicamente durante la missione, e in occasione di grandi eventi, un astronauta può effettuare, utilizzando un computer, un “reaction-time test” per misurare i propri livelli di affaticamento.

Integrated Resistance and Aerobic Training Study (Sprint) Volume of Oxygen Utilized (VO2) Max
Kelly, giunto al traguardo del Flight Day 225 (FD225), ha indossato gli elettrodi per l’elettrocardiogramma e, sotto il monitoraggio di un cardiofrequenzimetro, ha svolto la sessione di allenamento SPRINT utilizzando il Portable Pulmonary Function System (PPFS) per monitorare i livelli di ossigeno – Volume of Oxygen (VO2) – nel corso degli esercizi svolti sul Cycle Ergometer with Vibration Isolation and Stabilization (CEVIS). Lo studio chiamato Integrated Resistance and Aerobic Training Study (Sprint), valuta il metodo di allenamento ad alta intensità e bassi carichi previsto per minimizzare la perdita di funzione cardiovascolare e di massa muscolare negli astronauti impegnati in missioni di lunga durata. Queste sessioni di acquisizione ecografica sono effettuate ad intervalli prestabiliti, ovvero al FD14, FD30, FD60, FD90, FD120, FD150, e Return-7.

Radi-N Neutron Field Study (Radi-N)
Oggi Kornienko ha consegnato a Yui otto rilevatori a bolla da distribuire all’interno dei moduli della ISS. Questa è la terza indagine delle sei previste nel corso degli Increment 45 e 46. L’obiettivo dell’esperimento Radi-N2 è quello di caratterizzare la radiazione di neutroni sulla ISS. I risultati di questa indagine saranno utilizzati per definire i rischi per la salute dei membri dell’equipaggio della ISS e per sviluppare misure di protezione avanzate per i voli spaziali del futuro.

Space Headaches
Yui e Lindgren hanno risposto alle domande del questionario settimanale dell’indagine sul mal di testa nello spazio. Gli obiettivi di questo studio sono rivolti a valutare la prevalenza e le caratteristiche della cefalea registrata dai membri dell’equipaggio posti in microgravità.

Sleep Log
Kelly ha annotato sia ieri che oggi le caratteristiche del proprio sonno. L’esperimento Sleep ISS-12 analizza e raccoglie valutazioni soggettive sul sonno correlato con l’esposizione alla luce ambientale ed alle attività svolte dall’equipaggio; vengono esaminati gli effetti del volo spaziale sul sonno in correlazione con l’esposizione alla luce nel corso della missione di un anno sulla ISS.

Nitrogen/Oxygen Recharge System (NORS) Airlock Interface Kit (AIK) Closeout
Yui e Kelly hanno lavorato in collaborazione con i Ground teams nell’effettuare i controlli di tenuta al NORS System. I controlli di tenuta per la linea dell’ossigeno hanno avuto successo, mentre il controllo delle perdite della linea dell’azoto non soddisfa i requisiti richiesti. La ISS è stata posta in una configurazione di sicurezza mentre i Ground teams stanno valutando una nuova strategia di intervento. NORS permette il riempimento degli US Airlock High Pressure Gas Tanks (HPGTs) con azoto e ossigeno dopo il pensionamento dello Space Shuttle. Due ricariche dei serbatoi – Recharge Tank Assemblies (Oxygen and Nitrogen) – sono previste con la missione Orbital ATK (OA)-4 il cui lancio è previsto per il 3 dicembre.

 

16 novembre

Direct Current Switching Unit (DCSU) 1 Remote Bus Isolator (RBI) 1 Trip Status
Venerdì sera, e durante il fine settimana, i Ground Controllers hanno lavorato con successo al ripristino dell’alimentazione elettrica dei sistemi alimentati dal canale 1B. Nell’analizzare i dati di telemetria è emerso che la Sequential Shunt Unit (SSU) 1B potrebbe non essere in grado di stabilizzare la tensione elettrica, quindi non dovrebbe essere usata per alimentare i dispositivi posti a valle. Al momento i Ground teams sono in grado di gestire l’equilibrio della alimentazione elettrica, ma proseguono la valutazione su come configurare la ISS per migliorare questi aspetti nonché lavorare per il pieno ripristino dell’SSU 1B.

Sally Ride Earth Knowledge Acquired by Middle School Students (Sally Ride EarthKAM)
Kornienko ha predisposto i componenti dell’infrastruttura EarthKAM ed ha attivato il sistema per una sessione di acquisizione immagini della durata di una settimana. Sally Ride EarthKam è un programma di educazione della NASA che permette a circa 20.000 studenti provenienti da 247 scuole di 28 paesi di fotografare ed esaminare la Terra dal punto di vista di un equipaggio in orbita. Tramite internet, gli studenti controllano una speciale macchina fotografica digitale montata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Ciò consente loro di fotografare prospettive del pianeta Terra dallo spazio.

Veggie Hardware Validation Test (Veg-01)
Lindgren ha installato un Veg-01 Root Mat ed i Plant Pillows nella struttura Veggie, e successivamente ha innaffiato i cuscini di coltura delle radici per avviare l’esperimento VEG-01. Nel corso di questa sessione verranno coltivate per 60 giorni piantine di Zinnias da cui ci si aspetta la fioritura. L’obiettivo primario dell’esperimento VEG-01 sarà quello di dimostrare di poter far crescere piante nella struttura Veggie. La lattuga era stata coltivata e raccolta nel corso di una precedente sessione dell’esperimento VEG-01.

Russian Joint Research (RJR) Microbiological Sampling
Kornienko ha effettuato una Microbial Air Sampling (MAS), ovvero ha prelevato campioni da alcune superfici della ISS, utilizzando i Surface Sample Kits (SSKs) predisposti per la raccolta di microrganismi e funghi. I campioni raccolti saranno incubati ed analizzati prossimamente. Questo studio intende scoprire i luoghi e le superfici della ISS più inclini a subire una contaminazione microbica. Ciò che verrà scoperto verrà condiviso tra NASA e Roscosmos. Questo studio mira ad identificare nuove tecnologie di monitoraggio per fornire una base scientifica per le decisioni sul futuro monitoraggio microbico, sia sulla ISS che sui veicoli delle future esplorazioni umane.

Story Time
Yui e Lindgren hanno registrato oggi la lettura del libro “Weightless”, dopodiché ne hanno discusso la trama e dimostrato i principi scientifici coinvolti. La registrazione verrà inviata a Terra e sarà utilizzata per scopi didattici.

Ocular Health
Yui e Lindgren, giunti al traguardo del Return-30, hanno iniziato la loro sessione Ocular Health completando i test di visione ed i test tonometrici, e rilevando il valore della pressione arteriosa. L’obiettivo del protocollo di benessere oculare è quello di raccogliere sistematicamente i dati fisiologici per caratterizzare il rischio legato alla microgravità a cui sono sottoposti i membri dell’equipaggio assegnato a missioni di 6 mesi sulla ISS. I ricercatori ritengono che, misurando sistematicamente i cambiamenti del sistema nervoso visivo, dell’apparato vascolare e del sistema nervoso centrale, si possa sviluppare un database per identificare i meccanismi, sviluppare contromisure, e creare linee guida di pratica clinica.

Japanese Experiment Module (JEM) Airlock Closeout Operations for Exposed Experiment Handrail Attachment Mechanism (ExHAM)
Yui ha aperto il portello interno del JEM Airlock, ha esteso la slitta all’interno del modulo e rimosso l’Handhold Exp Platform Adapter (precedentemente utilizzato per assicurare l’infrastruttura di ExHAM) dal Multi-Purpose Experiment Platform Assembly (MPEP). Al termine la slitta è stata fatta rientrare nel JEM Airlock. ExHAM è stato installato sulla JEM Exposed Facility (JEF) mercoledì 11 novembre.

Journals
Kelly ha completato oggi una sessione dell’indagine Journals ed una lo scorso sabato. Journals intende fornire informazioni sui problemi comportamentali umani che possono assumere una prospettiva rilevante nella progettazione di apparecchiature e procedure a supporto delle prestazioni degli astronauti durante le missioni di lunga durata. I risultati di questo studio forniranno importanti informazioni per aiutare la progettazione delle future missioni spaziali.

Sleep Log
Kelly e Kornienko, membri dell’equipaggio della missione 1Y, hanno annotato sia sabato che domenica le caratteristiche del proprio sonno, mentre Kornienko ne ha effettuata una aggiuntiva questa mattina. L’esperimento Sleep ISS-12 analizza e raccoglie valutazioni soggettive sul sonno correlato con l’esposizione alla luce ambientale ed alle attività svolte dall’equipaggio; vengono esaminati gli effetti del volo spaziale sul sonno in correlazione con l’esposizione alla luce nel corso della missione di un anno sulla ISS.

Potable Water Dispenser (PWD) and Internal Thermal Control System (ITCS) Fluid Jumper Quick Disconnect (QD) Maintenance
Quale attività di manutenzione ordinaria, Kelly ha sostituito il filtro del PWD dopodiché ha pulito e lubrificato i Quick Disconnect (QD) con l’apposito QD Maintenance Kit. Successivamente è stata effettuata la manutenzione anche sui 4 Quick Disconnect (QD) for EXPRESS Rack 5 Internal Thermal Control System (ITCS) che in passato erano stati utilizzati per il payload Space Dynamically Responding Ultrasonic Matrix System (SpaceDRUMS).

US Airlock Hardware Restow
A seguito dei lavori effettuati settimana scorsa per l’installazione del Nitrogen/Oxygen Recharge System (NORS) Airlock Interface Kit (AIK), Yui ha lavorato al ripristino di quanto era stato temporaneamente rimosso dall’US Airlock.

Port Crew Quarters (CQ) Cleaning
Kelly, ha pulito oggi il suo Overhead Crew Quarters (CQ). L’attività ha visto la pulizia dei condotti di ventilazione e dei sensori del flusso d’aria.

 

17 novembre

Cell Mechanosensing-3
Yui ha predisposto il Multipurpose Small Payload Rack (MSPR) Experiment Laptop Terminal (ELT) in preparazione dell’esperimento Cell Mechanosensing-3 che verrà avviato quando la missione SpaceX-8, prevista per gennaio 2016, recapiterà i campioni sulla ISS. Si è provveduto alla sostituzione dell’hard disk del computer portatile ed all’installazione del cavo di collegamento tra la MSPR Small Experiment Area ed il laptop. Cell Mechanosensing-3 è un esperimento della Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) volto all’identificazione dei sensori di gravità presenti nelle cellule muscolo-scheletriche. Questi esperimenti contribuiranno allo sviluppo di contromisure per combattere l’atrofia muscolare, un problema rilevante per chi vive nello spazio. Gli scienziati ritengono che la mancanza delle sollecitazioni meccaniche, indotte dalla gravità, riduca le fluttuazioni di tensione nella membrana plasmatica delle cellule muscolari scheletriche che, a loro volta, innescano un cambiamento nell’espressione nelle proteine ​​e nei geni chiave, permettendo ai muscoli di atrofizzarsi.

Observation and Analysis of Smectic Islands in Space (OASIS) Glycerol/Water Fill
A causa di un malfunzionamento del meccanismo di scorrimento del Microgravity Science Glovebox (MSG), che permette all’equipaggio l’accesso all’area di lavoro di MSG, Kornienko non è stato in grado di iniettare glicerolo ed acqua nel campione OASIS in fase di studio. OASIS studia il comportamento dei cristalli liquidi in microgravità, tra cui il loro movimento globale e la fusione di strati di cristallo, conosciuta con il nome “smectic islands”. I cristalli liquidi sono utilizzati negli schermi dei televisori e dei computer ma anche nei saponi e nelle membrane cellulari. L’esperimento permetterà l’analisi dettagliata del comportamento di queste strutture, e di come la microgravità colpisca la loro capacità unica di agire sia come un liquido che come un cristallo solido.
[NDT: OASIS è stato progettato per interfacciarsi, ed operare autonomamente attivato da Terra, con il Microgravity Science Glovebox (MSG). L’intervento dell’equipaggio è richiesto solo per l’installazione iniziale, per il caricamento e per il controllo dei campioni, e per la verifica della formazione di bolle. OASIS si compone di sette componenti hardware principali : il Bubble Chamber Enclosure, il Bubble Chamber Insert, l’Optics/Illumination Assembly, la Macro Camera, l’Electronics/Power Assembly, l’Avionics Assembly, il Soft Start Assembly ed il Digital I/O Cube Assembly. L’OASIS Experiment Module contiene quattro (4) getti d’aria che contengono anche elettrodi (su due getti d’aria) ed un tandem di riscaldatori/refrigeratori (sugli altri due getti d’aria), un iniettore di acqua/glicerolo, le fotocamere macro e micro ed i manipolatori. La Data Acquisition and Control Unit (DACU) controllerà l’esperimento tramite il laptop OASIS e si occuperà di salvare i dati degli esprimenti.]

Sleep Log
Kornienko ha annotato oggi le caratteristiche del proprio sonno. L’esperimento Sleep ISS-12 analizza e raccoglie valutazioni soggettive sul sonno correlato con l’esposizione alla luce ambientale ed alle attività svolte dall’equipaggio; vengono esaminati gli effetti del volo spaziale sul sonno in correlazione con l’esposizione alla luce nel corso della missione di un anno sulla ISS.

Extravehicular Activity (EVA) Tool Stow
Kelly e Lindgren hanno riposto gli strumenti che sono stati utilizzati durante la EVA #33, denominata anche P6 Return To Original Configuration (RTOC).

Sojuz 43 Imagery
Yui ha configurato una fotocamera D4 per ottenere immagini ad alta risoluzione del Descent Module della Sojuz 43, attualmente ormeggiata al Mini-Research Module (MRM)-1. Le immagini verranno inviate in downlink a Terra per essere utilizzate per analizzare i rischi connessi con un eventuale impato con il Micrometeoroid/Orbital Debris (MMOD).

Lab Window Cleaning
Lindgren ha pulito la superficie interna del LAB Primary Pressure Pane. Questa pulizia è stata effettuata in vista dell’arrivo, previsto nel corso del 2016 su un vettore SpaceX, ed installazione del METEOR Payload che sarà posizionato nella Window Observational Research Facility (WORF).

Mobile Servicing System (MSS) Operations
Nel corso della notte, i Robotics Ground Controllers hanno attivato MSS per effettuare un’ispezione del Functional Cargo Block (FGB) Starboard Solar Array Wing (SAW). Queste indagini proseguiranno domani.

 

18 novembre

NanoRacks Platform-3 Biorack Installation
Yui ha installato oggi i BioRack Experiment Controllers all’interno della NanoRacks Platform-3. Le NanoRacks Platforms forniscono un centro di ricerca multifunzione che supporta i NanoRacks Modules installati nei rack EXPRESS (EXpedite the PRocessing of Experiments to Space Station). Le NanoRacks Platforms costituiscono la necessaria infrastruttura per poter effettuare svariati tipi di indagini in condizioni di microgravità.

FLame Extinguishment Experiment (FLEX)-2J
Lindgren, come attività di manutenzione ordinaria del Combustion Integration Rack (CIR), ha sostituito oggi l’ultimo FLEX-2J Fiber Arm ed il serbatoio del carburante del Multi-user Droplet Combustion Apparatus (MDCA). FLEX-2J studia le interazioni delle fiamme con il movimento delle goccioline di combustibile. L’esperimento opera nel CIR e consiste in una schiera lineare di goccioline, molte delle quali sono in posizioni fisse, mentre altre sono libere di muoversi lungo la fibra di supporto. Le goccioline fisse, bruciando, permettono la propagazione della fiamma. I movimenti delle gocce vengono osservati con le telecamere di diagnostica presenti nel CIR.

Ocular Health Ocular and Cardiac Ultrasounds
Yui e Lindgren, giunti al traguardo del Return-30 (R-30), hanno eseguito oggi alcuni esami dello studio Ocular Health, effettuando le ecografie oculari e cardiache. Le immagini ecografiche saranno utilizzate per identificare i cambiamenti nella morfologia oculare e per effettuare misurazioni della congestione della coroide. L’obiettivo del protocollo di benessere oculare è quello di raccogliere sistematicamente i dati fisiologici per caratterizzare il rischio legato alla microgravità a cui sono sottoposti i membri dell’equipaggio assegnato a missioni di 6 mesi sulla ISS. I ricercatori ritengono che, misurando sistematicamente i cambiamenti del sistema nervoso visivo, dell’apparato vascolare e del sistema nervoso centrale, si possa sviluppare un database per identificare i meccanismi, sviluppare contromisure, e creare linee guida di pratica clinica.Turni di liquidi prima, durante e dopo prolungata Space Flight e la loro associazione con pressione intracranica e Disabilità

Twins Study
Kelly ha raccolto diversi campioni di urina in un arco temporale di 24 ore. L’indagine Twins Study comprende dieci studi diversi. Questi studi sono stati identificati per usufruire dell’occasione unica di osservare gli effetti dei viaggi spaziali su gemelli identici, uno dei quali vivrà un’esperienza sulla ISS, mentre l’altro rimarrà a Terra nello stesso periodo. Lo studio esamina i cambiamenti nel corpo umano nel campo della genetica, della psicologia, della fisiologia, della microbiologia e dell’immunologia.

Cognition
Kelly, giunto al traguardo del Flight Day 233 (FD233), ha effettuato oggi una nuova sessione dell’esperimento Cognition. Individualized Real-Time Neurocognitive Assessment Toolkit for Space Flight Fatigue (Cognition) è il nome che accorpa un gran numero di esperimenti il cui scopo è la misurazione di come il volo spaziale influenzi i cambiamenti fisici; ad esempio, la microgravità e la mancanza di sonno possono influire sulle prestazioni cognitive. Cognition, che include dieci brevi test computerizzati che coprono una vasta gamma di funzioni cognitive, è in grado di fornire un feedback immediato sui risultati dei test attuali e passati. Il software consente la misurazione in tempo reale delle prestazioni cognitive degli astronauti impegnati nella loro missione di lunga durata.

Large Format Motion Picture Camera (IMAX) Video Downlink
Yui ha collegato l’IMAX Codex ad uno Station Support Computer (SSC) per poter inviare a Terra i file video registrati. I registi IMAX desiderano produrre un film in 3D dal titolo “A Perfect Planet”, un documentario che utilizzerà video e immagini acquisiti dallo spazio per illustrare gli impatti degli interventi dell’uomo e della natura sul nostro pianeta. IMAX desidera evidenziare anche gli sforzi profusi dalla NASA nell’esplorazione spaziale nonché enfatizzare la ISS come piattaforma per la ricerca scientifica e come trampolino di lancio per l’esplorazione dello spazio profondo.

Biochemical Profile
Kelly, giunto al traguardo del Flight Day 240 (FD240), ha proseguito oggi la raccolta dei campioni a sostegno dell’esperimento Biochemical Profile. I campioni raccolti sono stati stivati per la conservazione nel Minus Eighty Degree Celsius Laboratory Freezer for ISS (MELFI) in attesa del loro invio a Terra. Il sangue e le urine sono utilizzati per valutare lo stato di salute di un astronauta, rilevando i biomarcatori chiave presenti in questi fluidi. Questa indagine, che ha inizio nel periodo di pre-volo dell’astronauta, prosegue durante la permanenza nello spazio per poi terminare con ulteriori esami nel periodo post-volo, ha come scopo il determinare se le alterazioni del sistema immunitario indotte dal volo spaziale possono aumentare la suscettibilità di infezione o rappresentare un rischio sanitario significativo per i membri dell’equipaggio a bordo della ISS.

Sleep Log
Kornienko ha annotato anche oggi le caratteristiche del proprio sonno. L’esperimento Sleep ISS-12 analizza e raccoglie valutazioni soggettive sul sonno correlato con l’esposizione alla luce ambientale ed alle attività svolte dall’equipaggio; vengono esaminati gli effetti del volo spaziale sul sonno in correlazione con l’esposizione alla luce nel corso della missione di un anno sulla ISS.

Trace Contaminant Control System (TCCS) Maintenance
Kelly ha sostituito i filtri a carbone (Charcoal and Sorbent Beds) al TCCS del Node 3. Il TCCS del Node 3 è in servizio dal momento della sua consegna sulla ISS, avvenuta nel 2009. I Charcoal and Sorbent Beds hanno una limitata vita operativa, se non si interviene periodicamente alla loro manutenzione. Il Lab TCCS è attualmente attivo mentre è in corso questa attività.

Waste and Hygiene Compartment (WHC) Maintenance
Kelly ha avviato la sostituzione dell’Usage Rate Counter installato sul pannello del rack del WHC. Nel corso dell’installazione ha incontrato un problema con la nuova unità, anomalia che non gli ha permesso di concludere l’installazione. È stata così ripristinata la vecchia unità a cui è stato azzerato il contatore. I Ground teams stanno valutando le azioni necessarie per reinstallare la nuova unità. Il problema della vecchia unità era l’occasionale bloccaggio del contatore. Il conteggio accurato di questo contatore permette di controllare la corretta tracciatura della completa funzionalità del WHC.

Return Air Grill Cleaning
Quale attività di manutenzione ordinaria, Yui ha rimosso e pulito le griglie di aerazione poste all’interno del Japanese Experiment Module (JEM) e del Japanese Experiment Logistics Module Pressurized Section (JLP). Questa manutenzione viene effettuata ogni 180 giorni.

Port Solar Array Wing (SAW) Survey
Lindgren ha configurato la fotocamera D4 per acquisire alcune immagini degli alberi del Solar Array Wing (SAW). Le fotografie sono state scattate da un oblò del Docking Compartment (DC)-1 e verranno inviate a Terra per le analisi.

Functional Cargo Block (FGB) Solar Array Photogrammetry
Oggi, le telecamere dello Space Station Remote Manipulator System (SSRMS) e quelle dello Special Purpose Dexterous Manipulator (SPDM) sono state utilizzate per completare la seconda parte del rilievo fotogrammetrico dei pannelli solari dello Starboard FGB. Lo scopo di queste indagini è quello di misurare la posizione assoluta dello stato attuale “as-retracted” dei pannelli solari sia dello Starboard che quelli del Port FGB, al fine di correggere i modelli CAD a Terra.

Fonte: NASA

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Marco Carrara

Da sempre appassionato di spazio, da piccolo sognavo ad occhi aperti guardando alla televisione le gesta degli astronauti impegnati nelle missioni Apollo, crescendo mi sono dovuto accontentare di una più normale professione come sistemista informatico in una banca radicata nel nord Italia. Scrivo su AstronautiNews dal 2010; è il mio modo per continuare a coltivare la mia passione per lo spazio.