RSC Energia ha indetto un concorso aperto al pubblico per battezzare la nuova Crew Transportation Spacecraft (CTS), e la classifica provvisoria vede al primo posto il nome del primo uomo nello spazio.
In pochi giorni il sito di Energia ha ricevuto decine di migliaia di voti; al secondo posto troviamo “VECTOR”, poi “FEDERATSIA” (federazione), “ASTRA”, “GALACTICA” (galassia), “RODINA” (patria), “MIR” (pace), “ZODIAC”, “ZVEZDA” (stella), e infine “LEADER”. Questi dieci nomi erano stati selezionati da un totale di circa seimila suggerimenti pervenuti all’inizio della competizione.
Questa fase finale del voto si concluderà il 23 dicembre, ed i risultati saranno resi noti il 15 gennaio 2016. Chi avrà proposto il nome vincente si aggiudicherà un viaggio a Bajkonur per assistere ad un lancio diretto verso l’ISS.
Il CTS dovrà portare personale e materiali verso l’orbita bassa ma anche, potenzialmente, fino alla Luna. Il veicolo sarà riutilizzabile, ed alcune sue caratteristiche si preannunciano davvero all’avanguardia, come l’uso di materiali compositi per il modulo di rientro. CTS potrà trasportare sino a 4 passeggeri, potendo restare in volo libero orbitale per un mese o fino ad un anno se attraccata ad una stazione spaziale. La massa totale a pieno carico in LEO sarà di 14,4 tonnellate, che arriveranno a 19 in caso di destinazione lunare; la massa del modulo di rientro sarà di 9 tonnellate. La lunghezza del veicolo supera di poco i sei metri, ed esso verrà lanciato con il nuovo Angara – A5V. Il carico di g previsto al rientro è pari a 3, leggermente inferiore a quello sperimentato attualmente dagli astronauti a bordo della Sojuz.