ISS Weekly Status Report – 26.2015
Pubblichiamo il nuovo report delle attività svolte dagli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale
14 agosto
58 Progress (58P) Undock
La Progress 58P si è sganciata dalla ISS alle ore 05:19 CDT. L’equipaggio ha riferito che la superficie dell’anello di aggancio non ha mostrato alcun danno o presenza di Foreign Object Debris (FOD). L’accensione dei motori, per rallentare la velocità orbitale ed innescare l’ingresso in atmosfera e la conseguente distruzione, è avvenuta alle ore 09:10 CDT.
HII Transfer Vehicle (HTV)5 Launch Delay
Il lancio di HTV5, in programma per questa domenica, è stato posticipato a causa del maltempo. Il prossimo tentativo di lancio verrà effettuato lunedì 17 agosto alle ore 07:35 CDT. La cattura del cargo, mediante il braccio robotico della ISS, avverrà il 21 agosto alle ore 06:00 CDT, mentre l’attracco sarà 3 ore più tardi.
Haptics-2
Yui ha effettuato una sessione di addestramento OBT, quindi ha predisposto l’infrastruttura Haptics-2 ed ha eseguito due sessioni dell’esperimento. Il protocollo 1B verifica il percorso di comunicazione in banda Ku. Il protocollo 2B è il test di comunicazione e controllo bilaterale che viene utilizzato per verificare le prestazioni di force-feedback dallo spazio.
[NDT : Haptics-2 è un dimostratore di tecnologia progettato per convalidare il controllo bilaterale, una sorta di stretta di mano tra spazio e Terra. Haptics-2 mette a confronto le prestazioni ottenibili attraverso due diversi canali di comunicazione; una connessione IP instradata tramite i Tracking and Data Relay Satellite System (TDRSS), caratterizzata da ritardi nella comunicazione ed una ampia larghezza di banda ed un collegamento diretto in S-band attraverso il sistema KONTUR-2 a sua volta caratterizzato da lievi ritardi nelle comunicazioni e da una ridotta larghezza di banda. Haptics-2 è costituito da 2 protocolli sperimentali indipendenti volti a quantificare le prestazioni dei due diversi canali di comunicazione tra lo spazio e la Terra, volto a dimostrare la prima vera teleoperazione bilaterale con force-feedback.]
Synchronized Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites (SPHERES) Zero Robotics
Kelly, Kononenko e Yui hanno condotto una videoconferenza con lo SPHERES Principal Investigator, quindi hanno configurato i satelliti per il concorso Zero Robotics. L’indagine Zero Robotics, che viene svolta con la collaborazione del Massachusetts Institute of Technology (MIT), offre agli studenti l’opportunità di progettare la ricerca per la ISS. Nell’ambito di questo concorso, gli studenti progettano algoritmi per controllare e far svolgere attività ai satelliti SPHERES. Gli algoritmi sono testati dai responsabili del team di progetto ed i migliori software verranno selezionati per essere utilizzati ad operare sui satelliti SPHERES a bordo della ISS.
Russian Joint Research (RJR) Sampling
Padalka ha effettuato una Microbial Air Sampling (MAS), ovvero ha prelevato campioni da alcune superfici della ISS, utilizzando i Surface Sample Kits (SSKs) predisposti per la raccolta di microrganismi e funghi. I campioni raccolti saranno incubati ed analizzati prossimamente. Questo studio intende scoprire i luoghi e le superfici della ISS più inclini a subire una contaminazione microbica. Ciò che verrà scoperto verrà condiviso tra NASA e Roscosmos. Questo studio mira ad identificare nuove tecnologie di monitoraggio per fornire una base scientifica per le decisioni sul futuro monitoraggio microbico, sia sulla ISS che sui veicoli delle future esplorazioni umane.
Extravehicular Activity Mobility Unit (EMU) 3003, 3010 Maintenance
Lindgren ha eseguito uno scarico ed un riempimento parziale di acqua alla EMU 3003, ed uno scarico ed un riempimento completo alla EMU 3010, seguito dalla pulizia e dal campionamento dell’acqua di entrambe le EMU. Dopo aver completato queste attività, le EMU sono state predisposte per l’asciugatura.
17 agosto
HII Transfer Vehicle (HTV)5 Launch
Il lancio di HTV5, posticipato ad oggi a causa del maltempo, è stato ulteriormente posticipato sempre per le avverse condizioni meteorologiche. Il successivo tentativo di lancio avverrà mercoledì 19 agosto alle ore 06:50 CDT, con la cattura, da parte del braccio robotico, lunedì 24 agosto alle ore 05:55 CDT.
Human Research Program (HRP) Operations
Kelly e Kornienko hanno effettuato il Day 1, dei 3 previsti, della sessione Ocular Health del Flight Day 150 (FD150), e la seconda sessione Pilot-T. Kelly ha inoltre completato i test dell’esperimento Fine Motor Skills del traguardo dell’FD 146 ed ha messo a calendario la prima delle tre sessioni settimanali Journal. Lindgren (FD 27) e Kornienko (FD 142) hanno completato la sessione Cognition.
– Ocular Health. Kelly e Kornienko hanno effettuato il test di visione seguito dalla compilazione di un questionario. L’equipaggio, coadiuvato da Padalka che ha agito in qualità di Crew Medical Officer (CMO), ha successivamente rilevato la pressione del sangue ed eseguito la rilevazione tonometrica. L’obiettivo del protocollo di benessere oculare è quello di raccogliere sistematicamente i dati fisiologici per caratterizzare il rischio legato alla microgravità a cui sono sottoposti i membri dell’equipaggio assegnato a missioni di 6 mesi sulla ISS. I ricercatori ritengono che, misurando sistematicamente i cambiamenti del sistema nervoso visivo, dell’apparato vascolare e del sistema nervoso centrale, si possa sviluppare un database per identificare i meccanismi, sviluppare contromisure, e creare linee guida di pratica clinica.
– Fine Motor Skills. In questo esperimento i membri dell’equipaggio eseguono una serie di attività interattive su una tavoletta touchscreen. Questa è la prima indagine che abbina le capacità motorie ad una lunga esposizione alla microgravità, analizzando le diverse fasi di adattamento alla microgravità ed il recupero sensomotorio, una volta tornati alla gravità terrestre.
– Pilot-T. L’obiettivo di questo esperimento è il miglioramento dei metodi e lo sviluppo di apparecchiature volte a valutare e prevedere l’affidabilità e le prestazioni dei membri dell’equipaggio durante l’esecuzione di compiti complessi effettuati nel corso di una missione di lunga durata (es. pilotare un veicolo spaziale o governare un equipaggiamento robotico)
– Journals. Journals intende fornire informazioni sui problemi comportamentali umani che possono assumere una prospettiva rilevante nella progettazione di apparecchiature e procedure a supporto delle prestazioni degli astronauti durante le missioni di lunga durata. I risultati di questo studio forniranno importanti informazioni per aiutare la progettazione delle future missioni spaziali.
– Cognition. Individualized Real-Time Neurocognitive Assessment Toolkit for Space Flight Fatigue (Cognition) è il nome che accorpa un gran numero di esperimenti il cui scopo è la misurazione di come il volo spaziale influenzi i cambiamenti fisici; ad esempio, la microgravità e la mancanza di sonno possono influire sulle prestazioni cognitive. Cognition, che include dieci brevi test computerizzati che coprono una vasta gamma di funzioni cognitive, è in grado di fornire un feedback immediato sui risultati dei test attuali e passati. Il software consente la misurazione in tempo reale delle prestazioni cognitive degli astronauti impegnati nella loro missione di lunga durata.
Observation Analysis of Smectic Islands in Space (OASIS) Hard Drive Exchange
Kornienko ha sostituito il disco rigido dell’esperimento OASIS. Il disco rigido rimosso è stato stivato e predisposto al ritorno a Terra su un prossimo volo. OASIS studia il comportamento dei cristalli liquidi in microgravità, tra cui il loro movimento globale e la fusione di strati di cristallo, conosciuta con il nome “smectic islands”. I cristalli liquidi sono utilizzati negli schermi dei televisori e dei computer ma anche nei saponi e nelle membrane cellulari. L’esperimento permetterà l’analisi dettagliata del comportamento di queste strutture, e di come la microgravità colpisca la loro capacità unica di agire sia come un liquido che come un cristallo solido.
[NDT: OASIS è stato progettato per interfacciarsi, ed operare autonomamente attivato da Terra, con il Microgravity Science Glovebox (MSG). L’intervento dell’equipaggio è richiesto solo per l’installazione iniziale, per il caricamento e per il controllo dei campioni, e per la verifica della formazione di bolle. OASIS si compone di sette componenti hardware principali : il Bubble Chamber Enclosure, il Bubble Chamber Insert, l’Optics/Illumination Assembly, la Macro Camera, l’Electronics/Power Assembly, l’Avionics Assembly, il Soft Start Assembly ed il Digital I/O Cube Assembly. L’OASIS Experiment Module contiene quattro (4) getti d’aria che contengono anche elettrodi (su due getti d’aria) ed un tandem di riscaldatori/refrigeratori (sugli altri due getti d’aria), un iniettore di acqua/glicerolo, le fotocamere macro e micro ed i manipolatori. La Data Acquisition and Control Unit (DACU) controllerà l’esperimento tramite il laptop OASIS e si occuperà di salvare i dati degli esprimenti.]
Plant Rotation
Yui ha avviato oggi la quarta sessione Plant Rotation Run che proseguirà fino al 26 agosto, predisponendo i campioni nel Cell Biology Experiment Facility (CBEF). La terza fase dell’esperimento prevede che le piante vengano sottoposte ad una rotazione in microgravità, seguita da una rotazione in grado di generare una gravità di 1G. Molte specie di piante rampicanti crescono verso l’alto in una forma a spirale, un processo noto come circumnutazione. Questo processo di crescita a spirale può assumere diverse forme. L’esperimento denominato Plant Rotation intende verificare l’ipotesi se questo tipo di crescita è influenzato dalla gravità. Gli scienziati a Terra studieranno le immagini della crescita delle piantine di riso e dei fiori Morning Glory che cresceranno sulla ISS in condizioni di microgravità ed in condizioni di gravità simulata.
Biological Rhythms 48 Hour
Lindgren ha indossato l’Actiwatch per dare il via ad una nuova sessione di 48 ore di acquisizione dati. L’obiettivo di questo studio è quello di esaminare accuratamente la variazione circadiana della funzione cardiaca nel corso del volo spaziale. Ciascun membro dell’equipaggio deve indossare un Actiwatch per 96 ore e un elettrocardiografo (ECG) per 48 ore per le due sessioni di raccolta dati previste per il proprio volo.
Robonaut
Lindgren ha visionato un video di autoapprendimento (OBT), dopodichè ha iniziato ad occuparsi dei problemi di Robonaut. I Ground teams erano stati in grado di risolvere il problema di comunicazione, ma procedendo con l’ulteriore risoluzione dei problemi di Robonaut, hanno notato, analizzando i log di sistema, che i processori del robot avevano subito un blackout di corrente. Lindgren ha rimosso il coperchio del tronco e sostituito la scheda di alimentazione. Dopo aver alimentato nuovamente il robot, il nuovo alimentatore ha acceso il LED verde, indicazione di una corretta tensione elettrica, ma anche il LED rosso, poichè la tensione elettrica non si era propagata a tutto il robot. A causa di alcuni vincoli temporali, l’analisi del problema è stata rimandata. Robonaut è un progetto nato da una collaborazione tra la NASA e la General Motors, che prevede di utilizzare la tecnologia Robonaut nei futuri sistemi di sicurezza dei veicoli e nelle applicazioni di produzione. Robonaut aiuterà la progettazione e lo sviluppo di assistenti alla produzione e di tecnologie robotiche in grado di migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori all’interno delle fabbriche.
Node 3 (N3) Inter-Module Ventilation (IMV) Cleaning
Yui ha pulito la ventola del Node 3 (N3) Inter-Module Ventilation (IMV). Con questa attività si prevede di ripristinare il normale flusso di ventilazione dell’aria in Cupola e di ridurre il rumore delle ventole di aerazione.
On-Board Training (OBT) Robotics On-Board Trainer (ROBoT)
In preparazione della cattura e dell’attracco di HTV5, i 3 membri dell’equipaggio USOS hanno effettuato una nuova sessione di addestramento. Dopo aver ripassato le procedure, l’equipaggio si è esercitato simulando un avvicinamento del cargo dalla distanza di 30 m dalla ISS, e da due catture con il braccio robotico dal punto di Capture Point (CP).
Internal Thermal Control System (ITCS) Sampling
Sabato scorso, Lindgren aveva prelevato dal Lab un campione del liquido dell’Internal Thermal Control System (ITCS). La concentrazione dei biocidi di Ortho-phthalaldehyde (OPA) rilevata è risultata nominale. Oggi, Kelly ha raccolto un campione dello stesso fluido dal JEM, ed anche in questo caso la concentrazione di OPA era nominale.
Extravehicular Mobility Unit (EMU) Water Conductivity Test
Oggi, Kelly ha verificato la conducibilità elettrica dei campioni di acqua precedentemente prelevati dalle EMU 3003 e 3010.
18 agosto
Human Research Program (HRP) Operations
Kelly e Kornienko hanno effettuato il Day 2, dei 3 previsti, della sessione Ocular Health del Flight Day 150 (FD150). Kelly ha completato la sessione 4 di Video Walk Through e la sessione 11 di Observation dell’esperimento Habitability e la seconda delle tre attività settimanali Journal. Lindgren ha completato la sessione Cognition del suo FD 27, mentre Yui ha effettuato la sessione Sprint Ultrasound dell’FD 30.
– Ocular Health. L’OCT viene utilizzato per misurare lo spessore della retina, il volume e lo strato delle fibre nervose retiniche, mentre il Fundscope viene utilizzato per acquisire le immagini della superficie retinica.
– Journals. Journals intende fornire informazioni sui problemi comportamentali umani che possono assumere una prospettiva rilevante nella progettazione di apparecchiature e procedure a supporto delle prestazioni degli astronauti durante le missioni di lunga durata. I risultati di questo studio forniranno importanti informazioni per aiutare la progettazione delle future missioni spaziali.
– Cognition. Individualized Real-Time Neurocognitive Assessment Toolkit for Space Flight Fatigue (Cognition) è il nome che accorpa un gran numero di esperimenti il cui scopo è la misurazione di come il volo spaziale influenzi i cambiamenti fisici; ad esempio, la microgravità e la mancanza di sonno possono influire sulle prestazioni cognitive. Cognition, che include dieci brevi test computerizzati che coprono una vasta gamma di funzioni cognitive, è in grado di fornire un feedback immediato sui risultati dei test attuali e passati. Il software consente la misurazione in tempo reale delle prestazioni cognitive degli astronauti impegnati nella loro missione di lunga durata.
– Habitability valuta la relazione tra i membri dell’equipaggio ed il loro ambiente in un ottica di miglioramento della progettazione e della predisposizione dei futuri veicoli impegnati in voli spaziali di lunga durata, quali ad esempio i voli verso i Near Earth Asteroids (NEA) e Marte. L’obiettivo finale è quello di comprendere quali siano le dimensioni necessarie ed ottimali, ed il relativo layout interno, della parte abitabile del velivolo spaziale. Le osservazioni registrate nel corso della missione spaziale di 1 anno, così come in tutte quelle di 6 mesi, aiuteranno i progettisti dei veicoli spaziali a capire quanto spazio del volume abitabile sia necessario, e se la durata di una missione possa avere impatti sull’equipaggio legati alle dimensioni del volume abitabile. L’applicazione iShort permette ai Ground teams ed agli specialisti degli impatti umani (human factor engineers) di studiare e valutare il design della ISS in un ottica rivolta alla progettazione dei futuri veicoli spaziali.
– Ultrasound 2. Yui ha configurato lo strumento Ultrasound 2, ha indossato i sensori sulla coscia e sul polpaccio ed ha dato il via alla sessione Sprint Ultrasound, dopodichè ha eseguito alcune ecografie alla coscia ed al polpaccio, guidato dagli specialisti a Terra. Queste ecografie verranno utilizzate per valutare le variazioni del tono muscolare nel corso della missione spaziale. L’esperimento denominato Integrated Resistance and Aerobic Training Study (Sprint), valuta il metodo di allenamento ad alta intensità e bassi carichi previsto per minimizzare la perdita di funzione cardiovascolare e di massa muscolare negli astronauti impegnati in missioni di lunga durata. Queste sessioni di acquisizione ecografica sono effettuate ad intervalli prestabiliti, ovvero al FD14, FD30, FD60, FD90, FD120, FD150, e Return-7.
Capillary Effects of Drinking in the Microgravity Environment (Capillary Beverage)
La microgravità influisce sul comportamento dei fluidi, ed in conseguenza di ciò i membri dell’equipaggio devono bere da speciali sacchetti sigillati anzichè utilizzare tazze normali. Capillary Beverage studia il processo del bere nello spazio con tazze appositamente progettate per sfruttare i principi della capillarità. In questa sessione di Capillary Beverage, Kelly utilizzerà come bevanda il Black Kona Coffee per mostrare come un fluido reagisce all’interno delle tazzine. Tutte le sessioni verranno registrate con video ad alta definizione.
NanoRack Cubesat Deployer (NRCSD) #5 Imagery
Kelly ha retratto la JEM Airlock (JEMAL) Slide Table (ST) all’interno dell’Airlock, dopodichè ha scattato alcune fotografie delle porte di NRCSD dettagliando lo stato dei fermi. Le immagini sono state inviate in downlink a Terra per una valutazione, prima di avviare la sessione di deploy NRCSD #6 e prima di estendere la Slide Table in JEMAL.
Synchronized Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites (SPHERES) Vertigo
Kelly ha ripassato le procedure, dopodichè ha condotto una videoconferenza con gli specialisti a Terra prima di dare il via alle attività di configurazione dell’esperimento SPHERES Vertigo, il cui inizio è previsto per mercoledì prossimo. L’indagine Vertigo utilizza i satelliti in volo libero dell’infrastruttura SPHERES per testare e dimostrare, in un ambiente complesso, le tecnologie e le tecniche relative alle ispezioni visuali ed alla navigazione avanzata. L’hardware ed il software del progetto Vertigo consentono agli oggetti SPHERES la costruzione di modelli tridimensionali di un oggetto di destinazione e, successivamente, di esplorare in volo libero questi oggetti avendo come unico riferimento i modelli 3D appena acquisiti.
On-Board Training (OBT) Robotics On-Board Trainer (ROBoT)
In preparazione della cattura e dell’attracco di HTV5, l’equipaggio USOS ha effettuato una nuova sessione di addestramento. Dopo aver ripassato le procedure, l’equipaggio si è esercitato simulando un avvicinamento del cargo dalla distanza di 30 m dalla ISS, e da due catture con il braccio robotico dal punto di Capture Point (CP).
19 agosto
HII Transfer Vehicle (HTV)5 Launch
HTV5 è stato lanciato con successo dal Tanegashima Space Center (Giappone) oggi alle ore 06:50 CDT. La cattura e l’attracco sono in programma per lunedì prossimo, 24 agosto, alle ore 05:55 CDT.
Main Bus Switching Unit (MBSU) 3 Power on Reset (POR)
L’MBSU3 ha subito un Power on Reset (POR) alle ore 14:53 CDT. Il Flight Control team è impegnato a restituire potenza elettrica agli impianti che hanno subito il fermo.
Human Research Program (HRP) Operations
– Ocular Health. Padalka e Kononenko, con Yui che ha agito in qualità di Crew Medical Officer (CMO), hanno effettuato l’Optical Coherence Tomography (OCT) e la rilevazione Fundoscope. L’Optical Coherence Tomography (OCT) viene utilizzato per misurare lo spessore della retina, il volume e lo strato delle fibre nervose retiniche, mentre il fundoscope viene utilizzato per acquisire le immagini della superficie retinica. L’obiettivo del protocollo di benessere oculare è quello di raccogliere sistematicamente i dati fisiologici per caratterizzare il rischio legato alla microgravità a cui sono sottoposti i membri dell’equipaggio assegnato a missioni di 6 mesi sulla ISS. I ricercatori ritengono che, misurando sistematicamente i cambiamenti del sistema nervoso visivo, dell’apparato vascolare e del sistema nervoso centrale, si possa sviluppare un database per identificare i meccanismi, sviluppare contromisure, e creare linee guida di pratica clinica.
– Biochemical Profile/Repository. Yui ha effettuato la raccolta di campioni di sangue ed urina, essendo giunto al traguardo del Flight Day 30 (FD30). I campioni sono poi stati posti per la conservazione nel Minus Eighty Degree Celsius Laboratory Freezer for ISS (MELFI) in attesa dell’invio a Terra. Il sangue e le urine sono utilizzati per valutare lo stato di salute di un astronauta, rilevando i biomarcatori chiave presenti in questi fluidi. Questa indagine, che ha inizio nel periodo di pre-volo dell’astronauta, prosegue durante la permanenza nello spazio per poi terminare con ulteriori esami nel periodo post-volo, ha come scopo il determinare se le alterazioni del sistema immunitario indotte dal volo spaziale possono aumentare la suscettibilità di infezione o rappresentare un rischio sanitario significativo per i membri dell’equipaggio a bordo della ISS.
Radi-N Neutron Field Study (Radi-N)
Kelly ha recuperato gli otto rilevatori a bolla (bubble detectors), precedentemente distribuiti in varie aree della ISS, per consegnarli a Kononenko. L’obiettivo dell’esperimento Radi-N2 è quello di caratterizzare la radiazione di neutroni sulla ISS. I risultati di questa indagine saranno utilizzati per definire i rischi per la salute dei membri dell’equipaggio della ISS e per sviluppare misure di protezione avanzate per i voli spaziali del futuro.
Synchronized Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites (SPHERES) Vertigo
Kelly, collaborando con gli specialisti a Terra, ha configurato i satelliti SPHERES per una sessione Vertigo. I satelliti non sono stati in grado di completare correttamente la fase di calibrazione, per questo motivo la pianificazione delle attività previste è stata interrotta. I Ground teams stanno analizzando i dati in loro possesso per stabilire i prossimi passi di intervento. L’indagine Vertigo utilizza i satelliti in volo libero dell’infrastruttura SPHERES per testare e dimostrare, in un ambiente complesso, le tecnologie e le tecniche relative alle ispezioni visuali ed alla navigazione avanzata. L’hardware ed il software del progetto Vertigo consentono agli oggetti SPHERES la costruzione di modelli tridimensionali di un oggetto di destinazione e, successivamente, di esplorare in volo libero questi oggetti avendo come unico riferimento i modelli 3D appena acquisiti.
Biological Rhythms 48 Hour
Lindgren ha completato oggi la sua raccolta dati durata 48 ore. Dopo essersi tolto gli elettrodi, l’elettrocardiografo Holter (ECG) e l’Actiwatch, ha inviato a Terra i dati acquisiti. L’obiettivo di questo studio è quello di esaminare accuratamente la variazione circadiana della funzione cardiaca nel corso del volo spaziale. Ciascun membro dell’equipaggio deve indossare un Actiwatch per 96 ore e un elettrocardiografo (ECG) per 48 ore per le due sessioni di raccolta dati previste per il proprio volo.
Microbial Air Sampler (MAS)/Surface Sample Kit (SSK) T+5 Analysis
Padalka e Yui hanno analizzato i campioni MAS ed SSK prelevati nei giorni scorsi, dopo averli lasciati in incubazione per 5 giorni, ed hanno provveduto al conteggio delle colonie microboche e fotografato le colture. Questo studio intende scoprire i luoghi e le superfici della ISS più inclini a subire una contaminazione microbica. Ciò che verrà scoperto verrà condiviso tra NASA e Roscosmos. Questo studio mira ad identificare nuove tecnologie di monitoraggio per fornire una base scientifica per le decisioni sul futuro monitoraggio microbico, sia sulla ISS che sui veicoli delle future esplorazioni umane.
High Rate Dosimeter (HRD) Data Take
Yui ha verificato i precedenti fattori di correzione ed il trend delle letture su entrambe le unità HRD. Ha annotato i valori dei registri di memoria per permettere di effettuare i calcoli. I CHeCS HRD misurano la dose di radiazioni rincontrata durante gli eventi ad alto tasso di dosaggio.
Space Station Computers (SSC) Donut Part 1 Service Pack
Ieri, i Ground controllers hanno caricato correttamente la prima parte del Donut Service Pack sugli SSC e sui server di bordo. Il Donut Service Pack aggiunge il supporto ad ulteriori 5 carichi utili, fornisce miglioramenti alla pagina web riservata all’equipaggio, oltre che alcune implementazioni nella dotazione software a disposizione dell’equipaggio, ed ottimizzazioni al server di stampa.
20 agosto
Human Research Program (HRP) Operations
– Ocular Health. Kelly ha eseguito la sessione ad ultrasuoni del Flight Day 150 (FD150) dello studio Ocular Health. Con l’aiuto di Lindgren ha eseguito un’ecografia cardiaca e, con Padalka operatore, ha effettuato un’ecografia oculare. Le immagini ecografiche saranno utilizzate per identificare i cambiamenti nella morfologia oculare e per effettuare misurazioni della congestione della coroide. L’obiettivo del protocollo di benessere oculare è quello di raccogliere sistematicamente i dati fisiologici per caratterizzare il rischio legato alla microgravità a cui sono sottoposti i membri dell’equipaggio assegnato a missioni di 6 mesi sulla ISS. I ricercatori ritengono che, misurando sistematicamente i cambiamenti del sistema nervoso visivo, dell’apparato vascolare e del sistema nervoso centrale, si possa sviluppare un database per identificare i meccanismi, sviluppare contromisure, e creare linee guida di pratica clinica.
– Biochemical Profile/Repository. Lindgren ha completato la sua raccolta durata 24 ore, mentre Yui ha avviato la sua. I campioni raccolti sono stati stivati per la conservazione nel Minus Eighty Degree Celsius Laboratory Freezer for ISS (MELFI) in attesa del loro invio a Terra. Il sangue e le urine sono utilizzati per valutare lo stato di salute di un astronauta, rilevando i biomarcatori chiave presenti in questi fluidi. Questa indagine, che ha inizio nel periodo di pre-volo dell’astronauta, prosegue durante la permanenza nello spazio per poi terminare con ulteriori esami nel periodo post-volo, ha come scopo il determinare se le alterazioni del sistema immunitario indotte dal volo spaziale possono aumentare la suscettibilità di infezione o rappresentare un rischio sanitario significativo per i membri dell’equipaggio a bordo della ISS.
– Fluid Shifts Setup. Kelly ha predisposto l’attrezzatura dell’esperimento, ormai prossimo al via. Fluid Shifts rappresenta una serie di esperimenti frutto di una collaborazione tra la NASA e l’ente spaziale russo. Fluid Shifts vedrà l’utilizzo della Russian Chibis (Lower Body Negative Pressure – LBNP) per effettuare misurazioni ad ultrasuoni. Fluid Shifts indaga le cause che concorrono ai cambiamenti fisici gravi e duraturi agli occhi di un astronauta. Poichè si ipotizza che la causa di questi cambiamenti sia il passaggio dei fluidi verso la testa, si vuole comprendere se l’inversione del flusso, utilizzando sul corpo un dispositivo di bassa pressione negativa, possa rappresentare la soluzione del problema. I risultati di questo studio potranno aiutare a sviluppare misure preventive che potranno impedire i cambiamenti duraturi e/o danni permanenti agli occhi degli astronauti.
– NeuroMapping. Yui ha concluso il NeuroMapping Neurocognitive Test del Flight Day 30 (FD30). Dopo aver collegato un pad all’HRF laptop, Yui ha lanciato l’applicazione NeuroMapping ed ha completato il Mental Rotation I Test, il Sensorimotor Adaptation Test, il Dual Task Test mentre era ancorato ed il Mental Rotation II Test in volo libero. Gli studi denominati Neuromapping intendono indagare se i voli spaziali di lunga durata provocano alterazioni al cervello, sia a livello di struttura che di funzioni, come ad esempio il controllo motorio ed il multi-tasking, nonchè misurare il tempo di pieno recupero da queste eventuali sofferenze. Precedenti ricerche ed aneddoti, raccontati da astronauti al ritorno da un volo spaziale di lunga durata, suggeriscono che il controllo del movimento ed alcuni aspetti cognitivi subiscono un’alterazioni dopo aver vissuto a lungo in microgravità. L’indagine NeuroMapping utilizza la risonanza magnetica cerebrale strutturale e funzionale (MRI and FMRI) per valutare gli eventuali impatti nei membri di un equipaggio dopo una missione di sei mesi sulla Stazione Spaziale Internazionale.
Combustion Integration Rack (CIR)/FLame Extinguishment Experiment (FLEX)-2J Fiber Replace
Lindgren ha sostituito il Fiber Arm di FLEX-2J. Egli ha rimosso il Multi-user Droplet Combustion Apparatus (MDCA) CIA Chamber Insert Assembly (CIA) dalla CIR Combustion Chamber per sistemarlo sulla superficie di lavoro della Maintenance Work Area (MWA) Work Surface Area. Al termine della sostituzione, Lindgren ha reinstallato nuovamente l’MDCA CIA nella CIR Combustion Chamber. Una volta completate le riparazioni. i Ground teams effettueranno le opportune verifiche, prima di dare il via alle nuove sessioni dell’esperimento. FLEX-2J studia le interazioni delle fiamme con il movimento delle goccioline di combustibile. L’esperimento opera nel CIR e consiste in una schiera lineare di goccioline, molte delle quali sono in posizioni fisse, mentre altre sono libere di muoversi lungo la fibra di supporto. Le goccioline fisse, bruciando, permettono la propagazione della fiamma. I movimenti delle gocce vengono osservati con le telecamere di diagnostica presenti nel CIR.
Fluid Physics Experiment Facility (FPEF) Setup
Yui ha collegato un cavo ethernet al controller del Fluid Physics Experiment Facility (FPEF) per permettere l’installazione di un aggiornamento software, effettuato da remoto dai Ground Controllers, a supporto dell’esperimento Dynamic Surf-3, il cui avvio è previsto nel corso dell’Increment 45.
Internal Thermal Control System (ITCS) Sampling
Yui ha prelevato un campione del liquido dell’Internal Thermal Control System (ITCS) di Columbus, per indagare sulla presenza dei biocidi di Ortho-phthalaldehyde (OPA). Gli esiti delle analisi non hanno mostrato anomalie. Le attività odierne concludono l’attività di campionamento che era stata iniziata la scorsa settimana.
21 agosto
H-II Transfer Vehicle (HTV)-5 Capture and Berth Readiness Status
Lo Space Station Remote Manipulator System (SSRMS) è in posizione. Tutte le verifiche ai sistemi di HTV e della ISS sono state completate con successo. La cattura del cargo è attualmente prevista per le ore 05:55 CDT di lunedì.
Human Research Program (HRP) Operations
– Ocular Health. Kornienko ha completato oggi le attività con gli ultrasuoni del traguardo del Flight Day 150 (FD150). Aiutato da Padalka, Kornienko ha eseguito una ecografia cardiaca e, con Padalka che ha agito in qualità di operatore, ha eseguito una ecografia oculare. Le immagini ecografiche saranno utilizzate per identificare i cambiamenti nella morfologia oculare e per effettuare misurazioni della congestione della coroide. L’obiettivo del protocollo di benessere oculare è quello di raccogliere sistematicamente i dati fisiologici per caratterizzare il rischio legato alla microgravità a cui sono sottoposti i membri dell’equipaggio assegnato a missioni di 6 mesi sulla ISS. I ricercatori ritengono che, misurando sistematicamente i cambiamenti del sistema nervoso visivo, dell’apparato vascolare e del sistema nervoso centrale, si possa sviluppare un database per identificare i meccanismi, sviluppare contromisure, e creare linee guida di pratica clinica.Turni di liquidi prima, durante e dopo prolungata Space Flight e la loro associazione con pressione intracranica e Disabilità
– Fluid Shifts Before, During and After Prolonged Space Flight and Their Association with Intracranial Pressure and Visual Impairment (Fluid Shifts). Kelly ha iniziato oggi la sessione Fluid Shifts Dilution Measurements del traguardo del Flight Day 150 (FD150). Al risveglio ha raccolto campioni di saliva, sangue ed urine, successivamente stivati nel Minus Eighty Degree Celsius Laboratory Freezer for ISS (MELFI), prima di ingerire del bromuro di sodio (NaBr) tracciante. Nel corso della giornata ha raccolto in più momenti ulteriori campioni di saliva, sangue ed urina, anch’essi stivati in MELFI. La sessione Dilution Measurements è la prima parte di una serie di esami che fanno parte dello studio Fluid Shifts FD150, ovvero lo studio che coinvolge gli astronauti al superamento del 150° giorno di volo. Fluid Shifts indaga le cause che concorrono ai cambiamenti fisici gravi e duraturi agli occhi di un astronauta. Poichè si ipotizza che la causa di questi cambiamenti sia il passaggio dei fluidi verso la testa, si vuole comprendere se l’inversione del flusso, utilizzando sul corpo un dispositivo di bassa pressione negativa, possa rappresentare la soluzione del problema. I risultati di questo studio potranno aiutare a sviluppare misure preventive che potranno impedire i cambiamenti duraturi e/o danni permanenti agli occhi degli astronauti.
Try Zero-Gravity-Asia Education Payloads Operations (EPO)
Yui ha predisposto ed effettuato diversi esperimenti per dimostrare e promuovere la comprensione dello spazio e della microgravità. Questi esperimenti sono stati filmati ed i video realizzati verranno inviati a Terra e distribuiti. I temi trattati dagli esprimenti filmati sono stati proposti da vari paesi asiatici.
Fluid Physics Experiment Facility (FPEF) Closeout
Yui ha concluso le attività preparatorie dell’esperimento Dynamic Surf-3 appena dopo il termine dell’installazione del nuovo software, effettuato dagli specialisti a Terra. L’indagine denominata Dynamic Surf è parte di una serie di esperimenti riuniti sotto il nome Marangoni. Marangoni, supportato dalla Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA), indaga i movimenti convettivi in microgravità, un processo guidato dalla presenza di un gradiente di tensione superficiale prodotto dalla differenza di temperatura che si registra nelle interazioni liquido/gas. I risultati forniranno informazioni su come il calore viene trasferito in microgravità, e consentiranno di migliorare l’efficienza dei sistemi di gestione termica.
Extravehicular Activities (EVA) Pistol Grip Tool (PGT) Torque Analyzer Kit (TAK) Data Gather
Lindgren ha completato questo controllo semestrale su tutti i Pistol Grip Tool (PGT) disponibili. Ha installato il Torque Analyzer Kit (TAK) sui PGT ed ha registrato i dati di coppia restituiti dai PGT. Questi dati sono stati inviati a Terra per le analisi.
On-Board Training (OBT) Robotics On-Board Trainer (ROBoT)
L’equipaggio USOS ha effettuato una sessione di addestramento nel corso della quale sono state simulate tre catture nominali di HTV5 ed anche alcuni malfunzionamenti. Questa attività è stata svolta in preparazione dell’arrivo, della cattura e dell’attracco del cargo HII Transfer Vehicle (HTV) 5, previsto per lunedì 24 agosto.
Crew Quarters Light Replaced
Ieri l’equipaggio ha sostituito un Lamp Housing Assembly (LHA) nel Crew Quarters 1. Questa lampada, che irradiava una luce fioca, è stata sostituita con una che era stata spenta tempo fa ed era stata conservata per essere riutilizzata in caso di necessità. 12 nuove LHA verranno consegnate sulla ISS dal cargo HTV5.
Fonte: NASA
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