[L’articolo e’ stato aggiornato dopo la pubblicazione – Aggiunto il video della conferenza stampa di ASI]
Nel corso di una conferenza stampa convocata oggi 30 luglio a Roma, presso la sede di ASI, è stato annunciato che l’astronauta ESA Paolo Nespoli volerà nello spazio per la terza volta nel maggio 2017, a bordo di un veicolo Sojuz, per una missione della durata di cinque mesi.
La spedizione è frutto dell’accordo bilaterale tra ASI e NASA, stipulato per la realizzazione e la fornitura dei moduli MPLM utilizzati nel programma Space Shuttle e ISS. Si tratta della terza opportunità di volo di lunga durata sfruttata da ASI, che segue quelle di Luca Parmitano nel 2013 (missione Volare) e Samantha Cristoforetti nel 2014-2015 (missione Futura).
Il battesimo spaziale per Paolo risale all’ottobre 2007 con la missione STS-120 – Esperia, a bordo dello Space Shuttle Discovery e durata due settimane. Anche in quel caso si sfruttò uno slot di breve durata tra quelli compresi negli accordi diretti ASI-NASA. Durante STS-120 venne installato il Nodo 2 della ISS.
Paolo tornò poi a visitare la Stazione Spaziale Internazionale nel 2010 per la missione di ESA MagISStra, durata 160 giorni, come membro della Expedition 26/27. In questo caso, oltre ad un gran numero di esperimenti, Nespoli partecipò alle operazioni di attracco di due cargo spaziali: il secondo ATV di ESA ed il secondo H-II Transfer Vehicle della giapponese JAXA.
Tornato sulla terra Paolo ha lavorato presso il centro ESA/ESRIN di Frascati, e poi al centro addestramento degli astronauti europei ESA/EAC di Colonia, in Germania. Da qualche tempo ha iniziato ad addestrarsi presso il Gagarin Cosmonaut Training Centre vicino a Mosca, in Russia, per la sua nuova avventura.
Con AstronautiNEWS abbiamo documentato approfonditamente le attività di Paolo Nespoli durante le sue precedenti missioni. È possibile rileggere i precedenti articoli con il tag MagISStra.
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