[Aggiornamento 30 luglio 2015]
Il 30 luglio 2015 presso la sede dell’Agenzia Spaziale Italiana, a Roma, è stata annunciata ufficialmente l’assegnazione dell’astronauta italiano Paolo Nespoli all’equipaggio di Expedition 52/53.
[Aggiornamento 4 luglio 2015]
L’articolo originale sul sito del GCTC è stato modificato: sono stati rimossi tutti i riferimenti all’equipaggio primario.
Per completezza di informazione vi riportiamo comunque una schermata del comunicato originale (in russo) e una versione tradotta automaticamente (in inglese) del medesimo.
Rimaniamo in attesa di una conferma o di una smentita di carattere ufficiale da parte di altre agenzie; non appena avremo ulteriori dettagli non tarderemo a comunicarli sui nostri canali di informazione.
Il 26 giugno al Gagarin Research & Test Cosmonaut Training Center (GCTC) di Star City è stato presentato il programma di preparazione per la prossima missione dell’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) Paolo Nespoli, che tornerà a bordo della ISS con l’equipaggio di Expedition 52/53 insieme al cosmonauta Fyodor Yurchikhin e all’astronauta NASA Jack Fisher.
Nespoli dovrebbe raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale a bordo della Sojuz MS-05 con un lancio presumibilmente verso maggio 2017.
Paolo Nespoli è stato già due volte sulla ISS, nel 2007 con il ruolo di specialista di missione a bordo dello Space Shuttle Discovery (STS-120) e nel 2010/2011 per una missione di lunga durata come membro dell’equipaggio di Expedition 26/27.
La missione STS-120 è decollata il 23 ottobre 2007 dal Kennedy Space Center, in Florida, portando in orbita il Nodo 2 della ISS costruito a Torino presso gli stabilimenti di Thales Alenia Space. Durante la missione Paolo Nespoli ha svolto un ruolo importante nell’installazione del Nodo 2 “Harmony” e ha condotto diversi esperimenti scientifici nel campo della biologia e della fisiologia nell’ambito della missione europea Esperia.
La seconda volta Nespoli ha raggiunto la ISS a bordo della Sojuz TMA-20 insieme al cosmonauta Dmitry Kondratyev e all’astronauta NASA Catherine Coleman.
La Sojuz TMA-20 è decollata da Bajkonur il 15 dicembre 2010 ed è tornata a terra il 24 maggio 2011. Durante questa missione, soprannominata MagISStra, Paolo Nespoli ha svolto esperimenti scientifici di carattere ingegneristico e legati alle scienze applicate in diversi campi di ricerca. Dopo l’undocking Nespoli ha avuto la possibilità di scattare le uniche fotografie che ritraggono insieme la ISS e lo Space Shuttle (Endeavour).
Qui è disponibile la biografia ufficiale di Nespoli, presente anche su twitter con l’account ufficiale @astro_paolo.
Fonte: GCTC.