Il rover della NASA Curiosity ha dovuto interrompere le operazioni scientifiche di analisi della superficie di Marte a seguito di un probabile cortocircuito, rilevato dal team di controllo del Jet Propulsion Laboratory (JPL) lo scorso 27 Febbraio 2015.
Durante il trasferimento di un campione di roccia marziana all’interno di uno strumento di analisi, per mezzo del braccio robotico di cui il rover è dotato, i dati telemetrici inviati al team di controllo a Terra dal Mars Science Laboratory (MSL – la sonda robotica della NASA chiamata Curiosity, in attività su Marte da Agosto 2012) hanno mostrato gli effetti di un cortocircuito temporaneo, a causa del quale il rover ha immediatamente interrotto le proprie attività.
Secondo quanto dichiarato da Jim Erickson, Responsabile del Progetto Curiosity presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA presso Pasadena in California, i tecnici della NASA stanno effettuando tutti i test possibili sul rover nella sua attuale configurazione prima di tentare di muovere il braccio robotico o riprendere gli spostamenti sulla superficie marziana.
In questo modo, nelle parole di Erickson, sarà possibile tentare di identificare quale parte dei circuiti elettrici di Curiosity sia effettivamente soggetto al corto circuito, che, se si dovesse manifestare soltanto temporaneamente, potrebbe avere poche ripercussioni sull’operatività del rover, mentre in caso contrario porterebbe a limitare l’uso di qualche meccanismo da parte del team di controllo a Terra.
Quando si è manifestato il problema, Curiosity stava compiendo un passo preliminare del movimento per spostare la polvere ottenuta con la trapanazione di una roccia del suolo marziano, chiamata dagli scienziati a Terra “Telegraph Peak”, all’interno di uno degli strumenti scientifici presenti all’interno del rover.
Il corto circuito si è verificato quando la punta del trapano che ha effettuato la perforazione era rivolta verso l’alto ed il meccanismo di percussione era acceso per fare cadere la polvere raccolta dalle scanalature della punta all’interno dello strumento che serve per analizzare il campione.
Questo stesso tipo di attività da parte di Curiosity era già stata effettuata senza difficoltà durante altre 5 campagne di trivellazione e analisi di rocce marziane effettuate fra il 2013 ed il 2014.
Non è però la prima volta che si manifestano problemi di corto circuito elettrico durante l’attività di Curiosity: anche a novembre 2013 una fluttuazione della differenza di tensione rilevata fra il telaio del rover ed il bus a 32 volt aveva obbligato il team di controllo a Terra a sospendere temporaneamente le attività di Curiosity, al lavoro sulla superficie di Marte dal 8 Agosto 2012 alla ricerca della presenza di condizioni favorevoli allo sviluppo di forme di vita sul Pianeta Rosso.
Fonte: NASA/JPL.
Nell’immagine di apertura, il trapano di Curiosity ripreso dalla fotocamera MastCam il 24 Febbraio 2015, al termine dell’esame della roccia chiamata “Telegraph Peak”.