Nel 2022 il nuovo orbiter marziano di NASA?

Mars Odyssey

Jim Watzin, direttore fresco di nomina del programma NASA di esplorazione marziana, ha annunciato che l’agenzia americana lancerà un orbiter per telecomunizioni verso il pianeta rosso nel 2022, per supportare le attività del rover previsto per il 2020.
Il nuovo orbiter potrebbe impiegare nuove tecnologie quali la propulsione solare-elettrica ad alta potenza o un pacchetto di comunicazioni ottiche per migliorare qualità e velocità rispetto alla banda radio. Il nuovo satellite dovrebbe anche comprendere una solida sezione di apparecchi scientifici, sebbene questa debba ancora essere definita nel dettaglio.
Questa missione ricorda, per certi versi, quella denominata Mars Telecommunications Orbiter, prevista per il 2009 ma cancellata nel 2005. Al momento il grosso del peso delle comunicazioni con i rovers marziani è sostenuto da Mars Odyssey, che però ha già superato i 13 anni di vita operativa. Una delle sue quattro ruote di reazione è inutilizzabile sin dal 2012, e vi è crescente preoccupazione che un nuovo guasto possa renderla non operativa.
In linea teorica anche la sonda MAVEN potrebbe essere impiegata come satellite per lo smistamento delle comunicazioni Marte-Terra, ma è chiaro che si tratterebbe di una soluzione di emergenza che nessuno vuole veramente trovarsi a gestire.

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Paolo Actis

Paolo ha collaborato con AstronautiNEWS dal maggio 2008 al dicembre 2017