La Progress M-26M attracca all’ISS
La capsula automatica russa, con a bordo 2370 kg di rifornimenti, ha raggiunto ed agganciato la Stazione Spaziale Internazionale dopo sei ore dal lancio, secondo l’ormai collaudato piano di volo rapido che consente di raggiungere la ISS dopo solo 4 orbite.
La Progress M-26M (n°58) era stata lanciata martedì (ore 12.00 ora italiana) dal cosmodromo di Bajkonur nel Kazakistan a bordo di un vettore Sojuz-U.
Alle 17.57 ha completato la manovra di avvicinamento ed attracco autonomo agganciandosi al modulo russo Zvezda, nello stesso punto dove fino a pochi giorni fa era agganciato l’ATV europeo Georges Lemaître.
Nella sezione pressurizzata della capsula gli astronauti della Expedition 42 troveranno 365 kg di provviste alimentari, 260 kg di materiale sanitario, 212 kg di materiale medico ed altro tra vestiti, apparecchiature elettroniche, parti di ricambio varie ed esperimenti scientifici.
Inoltre la ISS verrà rifornita di 420 kg di propellente, 50 kg di ossigeno e 416 kg di acqua.
La missione della Progress durerà 6 mesi, dopodiché verrà fatta rientrare in maniera distruttiva in atmosfera, carica di rifiuti e materiale non più necessario sulla Stazione Spaziale.
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