Europa e Marte le missioni per SLS
Una versione interna del manifesto lanci per il nuovo Space Launch System sta circolando negli ambienti NASA, e prevederebbe una alternanza di missioni con e senza equipaggio, inclusa un verso Europa ed un’altra di sample return da Marte. Ne dà notizia il sito divulgativo nasaspaceflight.com.
Numerosi elementi ingegneristici, di sicurezza e di budget concorrono a richiedere una cadenza di lanci ravvicinata per SLS, con un ideale di uno all’anno, ma sin qui non vi è stata molta chiarezza sulla destinazione di queste missioni.
Ad oggi l’esordio di SLS, in configurazione block 1, è previsto nel 2018 (EM-1) con il lancio di una capsula Orion priva di equipaggio oltre la Luna, per una durata di 25 giorni. La successiva missione EM-2, con equipaggio, potrebbe avvenire nel 2021 se non addirittura prima, in base ai programmi di sviluppo di Orion e del modulo di servizio di costruzione europea.
EM-2 avrebbe come obiettivo l’ispezione ravvicinata di un asteroide precedentemente catturato e spostato in una orbita accessibile.
Nel nuovo manifesto lanci si farebbe poi riferimento alla missione robotica Europa Clipper, che sarebbe basata su una configurazione Block 1B con l’Exploration Upper Stage. Una prima ipotetica data di lancio è fissata nel giugno 2022, con una finestra di riserva l’anno successivo. Il problema principale appare il finanziamento della sonda, ma le prestazioni di SLS consentirebbero una forte riduzione dei tempi di transito e, di riflesso, dei costi complessivi del progetto. Europa Clipper prevede 45 flybys della luna gioviana, con una distanza variabile tra i 2700 ed i 25 chilometri, e con lo scopo principale di valutare le potenzialità di Europa di ospitare forme di vita.
Sarebbe poi la volta della EM-3, il secondo volo di Orion con equipaggio. Manca ancora un obiettivo per la missione, ma vi è una data: agosto 2023.
L’anno successivo (2024) potrebbe salutare la partenza di una missione automatica molto ambiziosa, denominata “Single Shot Mars Sample Return on SLS”: un orbiter a propulsione solare elettrica rilascerebbe un rover marziano per la raccolta di campioni. Questi verrebbero poi lanciati nello spazio con un piccolo vettore in attesa del recupero ad opera di un equipaggio Orion. La supervisione umana alla raccolta e stivaggio dei campioni è suggerita da considerazioni di sicurezza e protezione ambientale planetaria, e ridurrebbe di molto la complessità della parte “robotica” della missione.
Infine, il nuovo manifesto lanci prevede una terza missione con equipaggio, EM-4, da tenersi nell’agosto 2025; non è ancora chiaro quale potrebbe essere la sua destinazione.
Si tratta, come detto, di una pianificazione ad uso interno e priva di ufficialità; tuttavia l’ufficio Programma SLS sta intensificando la propria attività ed interazione con gli altri dipartimenti NASA (ground operations, JPL e così via), particolarmente sull’ipotesi Europa Clipper.
Non resta che aspettare e confidare nella generosità dei finanziatori NASA.
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