La CINA lancia una capsula per testare il rientro dalle missioni lunari
L’Agenzia Spaziale Cinese (CNSA) ha effettuato il lancio di una capsula di test in orbita circumlunare per verificare le condizioni di rientro dalle future missioni di esplorazione del nostro satellite.
La capsula di prova è stata lanciata dalla base spaziale di Xichang, località situata nella provincia di Sichuan nel sud-est della Cina, alle 02:00 circa ora locale del 24 ottobre 2014 (18:00 GMT – 20:00 ora italiana del 23 ottobre 2014) per mezzo di un razzo vettore Lunga Marcia 3C/G2.
Secondo quanto dichiarato da organi ufficiali cinesi, dopo essersi separata dal razzo vettore la capsula é stata correttamente immessa su una traiettoria per mezzo della quale, dopo essere sfuggita dal campo gravitazionale terrestre, circumnavigherà la Luna per tornare sulla Terra fra 8 giorni.
La capsula, al suo ritorno dal viaggio circumlunare, si separerà dal modulo di sevizio per prepararsi al rientro nell’atmosfera terrestre con una velocità di circa 11,2 km/s.
Dopo una prima fase in cui la capsula penetrerà nell’atmosfera terrestre fino ad una distanza di circa 60 km dalla superficie, allo scopo di disperdere per attrito una prima parte dell’energia cinetica dovuta all’elevata velocità di rientro, uscirà dagli strati superiori dell’atmosfera per rientrarvi poco dopo con una velocità più ridotta e finalmente atterrare all’interno del territorio della Mongolia.
Si tratta della prima volta che CNSA tenta di fare effettuare ad una propria navicella spaziale una parziale orbita intorno alla Luna prima di rientrare sulla Terra.
La missione dall’Agenzia Spaziale Cinese ha lo scopo di verificare sperimentalmente le tecnologie di navigazione, di controllo di assetto e di rientro alle condizioni che dovranno affrontare le prossime missioni di studio e esplorazione lunare.
Con la missione di Chang’e 5, il cui lancio é attualmente previsto per il 2017, l’obiettivo di CNSA é quello di inviare una sonda sulla superficie lunare, analogamente a quanto fatto con la missione Chang’e 3 che lo scorso dicembre 2013 ha fatto allunare una sonda ed il piccolo rover Yutu, ma in piú prelevare alcuni campioni del suolo e riportarli sulla Terra.
Fonte e image credito: Xinhua.
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